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Sola in questa valle di lacrime

Salve a tutti,
sono una ragazza di 25 anni e scrivo da Catania.
Vi leggo da un po', soprattutto nei momenti più bui, e adesso sono così a terra che ho trovato di il coraggio di buttare fuori quello che non ho mai confidato a nessuno.
Fin dalle elementari sono stata l'emarginata, la timida ragazzina che la gente si dimenticava di invitare ai compleanni, quella che nessuno sceglieva per la propria squadra, sempre sola al banco. Così è stato per tutto il periodo della scuola. Ho stretto durante questo periodo, delle "amicizie", se così possiamo chiamare, i superficiali rapporti circoscritti all'ambito scolastico, che scemavano col finire della scuola. L'unico periodo di intensa e pura felicità che io ricordi, si ricollega al mio primo amore, conosciuto all'età di 17 anni, che dopo sei meravigliosi anni, mi getta via come un straccio vecchio. Tutto questo accadeva a maggio dell'anno scorso, e da allora il buio delle tenebre che già incombeva su di me, adesso mi avvolge completamente. Le uniche persone che ritenevo amiche, una mia cugina e una mia vecchia amica d'infanzia, si sono rivelate una completa delusione, allontanandosi proprio nel periodo più brutto della mia vita. Nonostante abbia avuto una svolta positiva nella mia vita ( ho trovato un lavoro, che nonostante non sia duraturo, posso sinceramente dire di adorare) vedo tutto nero. La mancanza totale di amici, di qualche povero cristo che si interessi a me, a come sto, che mi domandi di passare del tempo insieme, mi pesa come un macigno.
Sono incapace di instaurare nuovi rapporti, di entrare in confidenza con le persone, solo rapporti di reciproca conoscenza e basta.
Sembra che sia circondata da una misteriosa aura che allontana le persone, le rende diffidenti e poco interessate a conoscermi veramente. La mia timidezza e la mia autostima mi impediscono di provare ambienti nuovi per paura dell'ennesimo rifiuto da parte di chiunque. Mi sento così patetica a elemosinare continuamente attenzioni, sono una ragazza sana, carina, dolce, simpatica, con una famiglia solida... Perché devo soffrire così tanto?
Ormai ogni giorno è un incubo, faccio sogni tremendi, mi sveglio con la tachicardia e ho sempre voglia di piangere. Non riesco più a uscire da questo tunnel. Mi scuso per la lunghezza e ringrazio chi abbia avuto la pazienza di leggere... spero di trovare un po' di conforto.