Trarre giovamento da una relazione
 

E' un concetto che ho formulato mentalmente l'altro pomeriggio durante una lezione...
Io penso che gli uomini fobici traggano maggior giovamento, rispetto alle donne, nell'esporsi a delle relazioni amorose\affettive e che le donne, statisticamente parlando, più soventemente finiscano solo con il farsi "incasinare" ancor di più dall'uomo di turno, che questi sia fobico o meno. Non tanto per una questione di intenti, nè di indole, quanto per il fatto che credo l'uomo sia più dipendente dalla coppia e che ciò lo porti a stabilizzarsi un po', facendone parte; la donna, dal canto suo, potrebbe avere maggiori possibilità di migliorare la propria condizione psico-emotiva dedicandosi un po' a se stessa, piuttosto che tuffandosi in una relazione mentre si trova ancora nel pieno delle sue turbe emotive.

Che ne pensate? La sparo grossa?

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

quindi tu supponi che all'uomo fobico faccia bene una relazione mentre alla donna fobica faccia più bene dedicarsi a se stessa invece di "tuffarsi" in una relazione? non ti sembra troppo generica questa dicotomia?
La relazione se è sana fa bene a tutti, l'amore in generale fa bene, a tutti. Anche l'uomo fobico dovrebbe dedicarsi a se stesso, anche durante una relazione. o no?

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

L'amore fa bene a tutti, giusto; tutti dovrebbero comunque dedicarsi a se stessi, anche quando sono dentro ad una relazione, giusto; Tuttavia la questione rimane aperta. La dicotomia è abbastanza generica e volutamente esagerata, ma penso sia uno spunto di riflessione sensato.

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Mah...credo che la distinzione uomo-donna non abbia alcun senso.

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Che dire...
Provo ad assecondare la tua idea, che in parte condivido.

Da non fobico che ha avuto relazioni con fobiche, ti posso dire che le mie ex fobiche, nonostante siano quasi sempre state loro a lasciare, ne sono uscite effettivamente più instabili ed intransigenti.
Questo perché, almeno nel mio caso, la relazione partiva, dal lato della persona fobica, con l'(errata) convinzione di aver risolto gran parte delle fobie, di voltare pagina e di aver trovato la persona giusta.
Col tempo, però, gli spettri della fobia si affacciavano e le difficoltà erano più sentite anche per via di una differente gestione del quotidiano fobico-non fobico.
Di certo, molte ex fobiche avevano una vita, tutto sommato, dignitosa anche senza partner o fidanzato ed erano abituate, come dici, a cavarsela da sole (che poi è spesso stato l'ostacolo della relazione).
Anche se poco pubblicizzato e forse poco ipotizzabile, per ovvi motivi, moltissime avevano un forte giovamento, di riflesso, dal sesso inteso come dal riprendere un'attività sessuale, per di più appagante per modi e partner.
Qualcuna, addirittura, riscopriva l'importanza del sesso, spesso ritenuto un extra.

Dal lato maschile, io stesso, pur non essendo non fobico, riconosco che ho sempre un giovamento netto quando ho una vita sessuale e sentimentale.
Guardando il forum, devo dire che, senza nulla togliere alla FS, il secondo problema più grande dell'utenza maschile è proprio il fronte sesso/sentimento.
Da qui, trovo ovvio che possa risolvere talvolta.

D'altronde, alcuni utenti nel momento in cui si sono fidanzati od hanno iniziato a far sesso, sono spariti dal forum.

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Aggiungo una sfumatura di pensiero. Una delle componenti più rilevanti nel processo di risoluzione dei propri conflitti interiori è certamente l'autostima, c'è poco da dire. Tra uomo e donna, chi pensate tragga maggior giovamento in termini d'autostima da una relazione?

Citando una mia amica:
"L'uomo (fobico)fatica a trovare donne con cui iniziare una relazione.
La donna (fobica e non)fatica a trovare uomini decenti con cui iniziare una relazione."

Alla luce di ciò è lecito pensare che, almeno statisticamente, l'autostima di un uomo esca tendenzialmente più ringalluzzita da una relazione rispetto a quella della donna (per non parlare di quando quest'ultima ne esce totalmente a pezzi).

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

La dipendenza dalla coppia è simile alla dipendenza sessuale secondo me.
E' legata ad una scarsa vita sociale; in pratica la vita di coppia di una persona con poche relazioni sociali ne diventa l'intera vita sociale, quindi viene vista come qualcosa di più esteso e appagante di quanto effettivamente possa essere, anche perché trovare una persona che possa soddisfare così tante esigenze sociali in un colpo non è facile.

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Secondo me prima di tutto possiamo trarre giovamento da una relazione quando non ci dimostriamo bisognosi di essa. Un certo distacco va mantenuto necessariamente...il che non significa rinunciare o evitare ma non concentrare tutte le nostre energie su una relazione anche perché fare così significa vedere proprio solo il nostro bisogno e interpretare la relazione secondo di esso detto in parole povere "avere il prosciutto sugli occhi".
Secondo me è anche questo l'errore che commettono sicuramente alcuni fobici cioè quello di manifestarsi troppo bisognosi. Se ci dimostriamo bisognosi molto probabilmente perderemo di vista quali sono le esigenze emotive dell'altra persona e quindi molto probabilmente non riusciremo a coinvolgerla e quindi non ne trarremo nessun giovamento. Con un po' di distacco da noi stessi e dai nostri bisogni ci metteremo più in empatia con l'altra persona e quindi è più probabile che riusciremo a coinvolgere l'altra persona a iniziare una relazione e quasi sicuramente a trarre giovamento da tale relazione.

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Che, indipendentemente dal sesso, non si può trarre giovamento da una relazione se non si riesce ad amarsi e ad amare.

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Si, secondo me si può trarre giovamento da una relazione, ma con la consapevolezza che al di la del periodo idilliaco dell'inizio (forse)....i problemi di ognuno rimangono...

....ma che una/un partner se quello "giusto" può essere un aiuto, certo non totale e non illimitato...

....ma parliamoci chiaro, nelle relazioni tra persone senza alcun problema, mica son rose e fiori sempre anzi !!

@Liuk76
Alla fine, il comportamento che hai descritto.....magari sbaglio ma lo vedo come una sorta di "burn out", spesso nello stare insieme si cerca di armonizzare se stessi al partner e viceversa; può accadere che al di la delle motivazioni oggettive, partner più " fobico" faccia uno sforzo molto grande a cui nn é pronto....e che può non sostenere in termini di impegno, oppure in termini di tempo.

Da qua forse quel che hai notato, poi nn so magari anche una reazio così negativa momentaneamente, può cmnq trasformarsi in passi avanti rispetto a come la persona era prima....oppure esser troppo troppo forte e causare una regressione.....

@caratteriale
....avrei fornito la suota un cohiba da 30cm che eruttava il fumo di Lucifero, poi sarebbe stata perfetta :mrgreen:

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Messa così sembra che l'uomo sia nettamente meno selettivo della donna. E che non si lamenti mai della sua partner, basta che ne abbia trovata una "che ci stia". Cose che non mi risultano affatto vere in assoluto.

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Anche io la penso così ma si incontra sempre qualcuno.
Si incontra sempre qualcuno.
Che ti ami o no se ne fotte e incontri le persone. E succedono delle cose dentro, no?


Cosa si fa nel frattempo, se cresciamo con gli altri ma non possiamo stare con gli altri, come facciamo a stare con gli altri non sapendo stare con gli altri e avendo bisogno degli altri per riuscire a stare con gli altri?

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Nessuno ha parlato "in assoluto", ma di tendenza e di statistica. Non siamo buonisti, l'uomo è ed è sempre stato meno selettivo della donna.

E tarapia tapioca? Vuoi mettercelo? :D

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Il punto della questione era trarne giovamento.
Mica ho detto che non succede niente :D
Anzi la maggior parte delle persone si mettono insieme senza amarsi.

Cosa si può fare? Io sto facendo psicoterapia e aspetto, perché non sento l'obbligo di avere una relazione quando non me la sento :nonso:
Si può prendere respiro e dedicarsi a sé stessi.

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Ne trarrei giovamento se non finissero sempre male :piangere:

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

io non penso che son gli uomini ad esser più dipendenti dalla coppia anzi semmai è il contrario... son gli uomini ad esser indipendenti di norma

e parallelamente molte donne preferiscono un uomo che si realizzi da sé piuttosto che uno che si realizzo con la coppia oltre a preferirlo più alto

la selezione sessuale ha portato in tutte le popolazioni umani ad avere uomini più alti e che per conquistare più donne ad avere un status sociale più elevato

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Penso che avere una relazione sia una botta di autostima, anche solo essere l'oggetto dell'interessamento di una persona: penso ai trucidi a cui mi sono dichiarata, mi hanno mollato il 2 di picche ma la cosa gli ha fatto molto bene, si conportavano da Casanova anche se ero tra tutte le ragazze l'unica a cui interessavano O_o
Comunque hanno fatto bene a rifiutarmi, non bisogna accontentarsi perché la cosa potrebbe essere nociva per l'autostima, come già scritto nel forum.

Re: Trarre giovamento da una relazione
 

Nn ce distinzione tra uomo e donna, l'esperienza acquisita da una relazione, anche se finisce male, porterà giovamento per la prossima.
Che poi il fobico medio ne fa molti di errori alle prime:mrgreen: