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come uscire dalla solitudine
ragazzi datemi un consiglio: qual è il sistema piu efficace per sconfiggere la fobia sociale e farsi nuovi amici? a 30anni è ancora possibile?
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Ciao!
Sconfiggerla è possibilissimo ma non altrettanto semplice. Innanzi tutto se ancora non l'hai fatto dovresti iniziare una terapia psicologica (quella cognitivo-comportamentale da buoni risultati). Non c'è un tempo per gli amici, sono degli evergreen. Abbassata un pò la fobia sociale, ti basta frequentare qualche corso o associazione sportiva o ancora se lavori ed hai colleghi coetanei ti bastano quattro chiacchere alla pausa caffè. Vedrai che le occasioni arriveranno! ;) |
grazie dei consigli zed..non è mai troppo tardi
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E vero dottorzivago non è facile, l'ho anche scritto.
Richiedono tempo e costanza, c'è chi ci mette giorni, chi mesi e chi anni! L'importante è non rassegnarsi :wink: |
credo che le cose fatte con la fretta portano sempre a scarsi risultati, il mio problema è proprio questo..voglio tutto e subito..se solo coltivassi di piu la PAZIENZA raccoglierei più frutti.
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si certo non ti preoccupare non è mai troppo tardi per rifarsi una vita ..... te lo dice una che è nata e vissuta da sola fino ad oggi e ancora ci spera :lol: -.-
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Ciao, non so se esista una cura più efficace, data la diversità tra gli individui e tra il tipo/grado di fobia sociale da cui siamo affetti.
Un approccio secondo me pratico e che può dare risultati più a breve termine della psico.classica è la terapia cognitivo-comportamentale insieme a farmaci ansiolitici e/o antidepressivi; ma penso che prima di affrontarla bisogna essere molto preparati ad uscire ogni giorno affrontando le proprie paure prendendo di petto la fobia, insomma, prendere ansiolitici stando la maggior parte del tempo a casa mi parrebbe inutile. Riguardo il trovare amici o persone con cui socializzare, vedo due strade. La prima è trovare qualcuno anche lui fobico in questo forum, cosa che non richiede secondo me particolari abilità di socializzazione, visto che usi la rete, ed è forse la via più facile per quelli come noi, perlomeno è più difficile che verrai giudicato se la persona ha problemi simili. L'altra possibilità, quella per conoscere persone non f.s, è iscriversi a corsi (su argomenti che ci piacciono) o attività sportive, verissimo, ma sapendo che siamo fobici è un pò un controsenso; per fare amicizie in queste occasioni ci vuole abilità di socializzare almeno discreta, se si va lì e ci si mette da parte isolandosi e parlando poco o nulla, non si concluderà niente. Per questo, in pratica, penso che la via corsi/sport è meglio non prenderla in considerazione se non si attenua prima la fobia e il livello di ansia, la poca abilità di socializzazione rimane, ma per tentare di aumentarla bisogna imo almeno essere calmi e lucidi. |
valmor condivido le due strade...ma x me e piu facile conoscere un nn fobiko che un fobiko...ho provato a conoscere ma sembra che abbiate paura....
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vi ringrazio dei consigli che mi date..questo è il mio primo post nel forum, sapete mi sono iscritto a un corso di YOGA, comincio martedi prossimo ma ho già l' ansia per come mi comporterò in mezzo a persone nuove, ho sempre paura di fare la figura dello sfigato e di essere giudicato..mi capita sempre quando faccio qualcosa di nuovo, sono consapevole del mio problema ma è difficile combatterlo. I pensieri automatici(negativi) sono difficili da affrontare però averne la consapevolezz è di grande aiuto...riduce di molto l'ansia!!!
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Scherzo naturalmente, bravo lukic77 ti sei scelto un bel corso e poi non devi neanche metterti in competizione con gli altri, devi solo rilassarti e fare amicizie :) Quote:
Le occasioni ci sono e l'invito scatta automatico, ti basta scambiare quattro chiacchere col Filini della situazione ;) :lol: Come dici giustamente tu, sta a noi entrare nel giusto stato d'animo per accettare |
devi solo rilassarti e fare amicizie
facile a dirsi... ma ho già l ansia anticipatoria..
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Lo dice uno che ci prova con scarsi esiti da anni, cmq....bisogna accettare la propria natura di sociofobici senza violentarla, provanda a smussarla con piccoli sforzi progressivi. Alla fine, credo e spero, l'ansia non sarà più un problema.
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lucky77 anch io dovro far yoga...d dove 6 tu?...poi racconta come e andata che personalm son curioso..grazie ciao
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Bravo lukik77. L'ansia è normale per noi sociofobici, sopratutto quando stiamo andando oltre i confini che ci siamo im-posti. L'importante è "fare"anche con l'ansia. E prepararsi prima di andare, pensando: "Qual'è la cosa peggiore che mi potrebbe capitare?". -Divento rosso e voglio scappare? Sono talmente emozionato che tremo e non riesco a fare una posizione "giusta"? Non riesco a guardare in faccia nessuno e non parlo con nessuno? Penso che mi guardino male e si accorgano della mia ansia?-
Ma tutte queste cose sono davvero così terribili? Se dovessero accadere cosa potrei fare per ridurre "il danno"? Intanto veramente complimenti per il tuo coraggio. Sono sicura che affronterai brillantemente la situazione. E con "brillantemente" intendo che andrai al bellissimo corso di yoga COMUNQUE, anche con l'ansia. E al rientro ricordati di esaminare la tua esperienza e vedere dentro di te che cosa hai sentito, che cosa hai imparato di te stesso e degli altri. In bocca al lupo! Ciao. |
grazie a tutti per i consigli, vi dirò che mi sono già dato da fare per cercare di uscire da questa situazion, martedi prossimo comincio un corso di YOGA in una palestra della mia citta e mi piacerebbe fare nuove amicizie, il problema nasce dal fatto che ho paura ad affrontare l' ignoto. conoscere persone nuove, essere giudicato male, l'ansia in queste situazioni aumenta tantissimo però cerco di non scappare da questa cosa perchè so che mi farebbe stare peggio e quindi ho deciso di afffrontarla.. in questo periodo poi la mia fs ha raggiunto livelli molto elevati poichè ho avuto un intervento chirurgico tre settimane fa(emorroidi) e ho sentito dentro di me un grande senso di solitudine. Nessuno della mia compagnia mi è venuto a trovare, nessuno che si è chiesto come sto. Insomma adesso che sto meglio fisicamente, psicologicamente mi sento a pezzi. Cerco comunque di non mollare e di riuscire a stare meglio. La cosa più importante che mi dico in questi giorni è che devo CONCENTRARMI SOLO ED ESCLUSIVAMENTE SUL TEMPO PRESENTE!!! Senza pensare al passato(che è passato) e senza pensare al futuro(che col tempo arriverà). Sono riuscito ad uscire da questo intervento doloroso con le mie sole forze e con le mie forze cercherò di superare questo momento critico!
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quando smetterai di uscire dalla solitudine, allora sarai uscito.
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