![]() |
ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Ciao a tutti, c'e una cosa che mi fa stare parecchio male e mi voglio sfogare, ho il disturbo evitante di personalità, quindi, senza scendere troppo nei particolari, vergogna, imbarazzo, disagio, timidezza, ecc caratterizzano la mia vita.
Zero vita sociale, zero ragazze e quindi zero sesso, zero f**a... Vedo tutto questo talmente lontano, inaccessibile e impossibile che ormai la mia mente fatica a mantenere una certa razionalità, immagino nella mia mente, le ragazze che dicono" tu non avrai mai una ragazza" " nessuna te la darà mai" " é un piacere questo che non é riservato a te povero sfigato", poi vedo sul volto delle ragazze una rabbia nei miei confronti, come se ce l'avessero con me... Vedo tante di quelle belle ragazze in giro, e invidio chi ha il piacere di farci sesso... Questa é la disperazione che viene a galla, lo capisco... Non si può andare avanti così, ormai le continue difficoltà hanno intaccato la mia percezione della società, del'amicizia, del sesso... Tutti parlano di sesso, di f**a, scopate qua, trombate la... É mai possibile che non ci sia neanche un posto per me... Ma gli altri come c***o fanno... ? Sembra tutto così semplice per loro " gli altri", che ca**o hanno di così speciale...? Poi mi rendo conto, che tutta questa frustrazione può sfociare in attegiamenti e parole, tipo queste, che non sono mie... Però più tempo passa più la frustrazione aumenta, e cala la capacità di razionalizzare... A mali estremi ci sono sempre le prostitute, ma conoscere una ragazza e farci sesso e tutta un'altra cosa, che io reputo impossibile che possa accadere a me... É uno stupido lamento, lo so... Però chi c'e dentro mi può capire. Grazie per aver letto e se volete intervenire per dire qualcosa... |
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Ti capisco..a 27 anni sono ancora vergine e non ho mai baciato una ragazza.
Siamo molti qui nella stessa situazione..è frustrante..io non riesco proprio a interagirci con le ragazze (salvo rarissimi casi)..e a loro non piaccio (mai ricevuti apprezzamenti dal punto di vista estetico). Anche la psicologa dalla quale vado non è ottimista in tal senso..cerco di rassegnarmi ma è dura..perché non viene a mancare solo la componente sessuale..ma anche quella emotivo/sentimentale. |
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Ti capisco anche io. La mia situazione non è molto dissimile dalla tua. Non faccio niente per approcciare una ragazza. Neanche provare parlarci. Niente di niente. Non mi sforzo perché voglio evitare in tutti i modi un possibile rifiuto con ripercussioni psicologiche annesse. E questo è il miglior metodo che conosco, evitare. Sono molto frustrato da questa cosa, non riesco a fare altrimenti, ho come un blocco. Tendo a considerare rapporti l'altro sesso troppo per le mie capacità sociali. Non so perché sono arrivato fino a questo punto, un tempo non ero così, parlavo tranquillamente, avevo qualche amica compagna di scuola, insomma ero quasi "normale". Ora non so come, non so perché mi ritrovo così.
Penso spesso che se solo volessi, potrei sicuramente relazionarmi meglio con il gentil sesso, magari instaurare rapporti duraturi se solo ci mettessi un po' di impegno e costanza nel provare e riprovare, ma inesorabilmente aspetto, aspetto e ancora aspetto, non mi va di mettermi in gioco, non riesco a fare la prima mossa, mi ripeto (stupidamente) "arriverà una ragazza che si mostrerà interessata a me e in quella occasione, sfodererò tutto il mio fascino da latin lover" è ovvio che questo non accadrà mai e lascio sfuggire le occasioni, pensando che sicuramente ne capiteranno altre migliori, che un giorno tutto sarà diverso e bla bla bla. E' un modo comodo di vivere quello di credersi grande di una grandezza latente. |
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Come vi capisco! Pensate un po' che sono stato per cinque anni in una scuola prevalentemente femminile senza battere chiodo. Nemmeno un prete ce l'avrebbe fatta!
L'unica cosa che non condivido con la tua testimonianza è l'impressione di essere circondato da bellezze. A me capita raramente... Anzi, a volte mi paiono tutte cozze! No, non sono gay: ci ho provato in tutti i modi a farmi piacere gli uomini ma proprio non c'è verso! |
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
E' durissima anche per me, ti abbraccio.
|
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
"L’incontro con se stessi e’ una delle esperienze piu’ sgradevoli alle quali si sfugge proiettando tutto cio’ che e’ negativo sul mondo circostante. Chi e’ in condizione di vedere la propria ombra e di sopportarne la conoscenza ha gia’ assolto una piccola parte del compito" (Jung).
Al topic starter va tutta la mia stima per essere stato in grado di separare il razionale dall'irrazionale e capire cosa è il prodotto di certe distorsioni indotte da emozioni sbagliate e cosa è più prossimo alla realtà. |
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Quote:
|
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Quote:
Inoltre, a volte, penso che mi dicano che sono intelligente solo per non farmi sentire un fallimento totale. |
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Quote:
|
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Quote:
|
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
|
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Vai da una zoccola e levati il dente, starai meglio. E vedrai che non è niente di ché, sia a livello di "atto immorale" sia a livello di "ho fatto sesso".
Molti di noi ci hanno provato (me compreso) con le escort ma avevo ansia da prestazione e altri problemi, magari tu portati via la "pillola blu magica". Può essere frustrante andare lì, spendere soldi, e trovarsi un cadavere in mezzo alle gambe con una straf*ga che farebbe e si farebbe fare di tutto, e poi tornare a casa a mani vuote (e col portafoglio vuoto e le palle piene) Un abbraccio. |
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Quote:
|
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Quote:
Quote:
Ndm: probabilmente lo farei, ma solo quando non avrò più speranze, non mi farei tanti problemi... Ma il problema é un altro, conoscere una ragazza una sera uscendo con gli amici... Oppure all'univeraità o in qualunque altro contesto, é questa la cosa più difficile, e più bella... senza vita sociale é impossibile, é questa cosa mi fa diventare matto.. Perché mi chiedo in continuazione: cosa devo fare ? Cosa devo fare?.... Ma non lo so, e poi C'e la depressione che mi blocca ancora di più, non mi sono mai sentito più alieno... Troppo, troppo diverso, la mia realtà é terribilmente strana e vuota... di fronte a me c'é un enorme muro e dall'altra parte ci sono i ragazzi e le ragazze che fanno sesso come topi... Il punto é scalare quel muro... E poi una volta dall'altra parte?... Bho.. Sento che la mia mente é intasata di paure... Non riesco proprio a concepire come io... Io... Possa godermi la vita... Farmi rispettare, essere stimato, fare sesso, essere felice, sono paurosamente incasinato... Problematico... Penso alle ragazze e mi metto a ridere per autoinsultarmi... Tanto mi sento lontanissimo da una condizione che possa essere considerata accettabile per poter fare sesso.... Non so se ho detto quello che volevo dire, credo di si... Grazie a tutti... Ps: Mi sento troppa pressione addosso, devo cambiare, devo farmi degli amici, devo uscire, devo andare a fare il figo in un locale con v drink in mano, devo fare esperienze, devo conoscere ragazze, devo fare sesso.. Devo devo devo.. Troppa pressione.. Non faccio un cazzo dalla mattina alla sera ma la mia mente è costantemente indaffarata.. Spontaneità e naturalezza... Dove cazzo siete ? Come si vive ? Qualcuno me lo spiega ? Sono schifosamente problematico.. Sono un mucchio di problemi psicologici, che va qua e la... |
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Quote:
Points of view. |
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Quote:
Quote:
Quote:
:bene: |
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Quote:
I tuoi consigli sono giusti, però non riesco a metterli in pratica perché non riesco a dargli la priorità, se una persona sta bene riesce ad inserire nella propria vita ogni tipo di attività in modo naturale, amici, passioni, divertimento, ragazze, sesso, studio, lavoro, tutto questo rappresenta equilibrio e serenità, mentre nel mio casso non é cosi perché io non sto bene e questa mancanza di equilibrio mi butta giù completamente. Mi sento proprio un alieno, diversissimo ed ogni occasione é buona per rendermene conto. Il benessere e l'armonia con se stessi non li ho mai percepiti più lontani e irraggiungibili... La mia mente é oscurata da... Non so cosa... Ma sento che é oscurata e inefficiente... Grazie per i consigli ndm... P.S.: sento che la mia vita\realtà sia irrimediabilmente compromessa dalle figure di merda, dalle difficoltà sociali, ecc, tutti mi trattano bene perché sono delle brave persone, tuttavia non oso immaginare cosa dicano di me in mia assenza, ( sparlano delle persone normali, perché non dovrebbero sparlare di del re delle stranezze ??) Quello parla con quello che a sua volta parla con quello che a sua volta parla con quello, chissà quale reputazione mi sono fatto... Ribaltare tutta questa merda ė una cosa troppo grande... Demoralizzato al massimo... Forse sto andando un po OT, scusatemi. |
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Quote:
|
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
Il punto è anche questo: se sei giù di morale, depresso, magari con gli antidepressivi la situazione cambia e cominci ad avere qualche spinta in più a relazionarti, ad avere hobby ecc, ma indovina un po'? Non ti funziona più l'arnese con l'assunzione di essi. E così è con la maggior parte delle sostanze/medicine/pillole/droghe o come diavolo volete chiamarle.
Il mio consiglio è farsi tanta forza e arrangiarsi, impegnarsi con sé stessi e accettarsi per quello che si è, e soprattutto avere una visione del mondo meno bigotta e più aperta. Perchè il mondo non è come ci insegnano da piccoli tutto rosa e fiori, dove studi, prendi un diploma, trovi la ragazza, vi innamorate per sempre, fate l'amore per la prima volta in un letto con le lenzuola di seta, vi sposate, il lavoro intanto va a gonfie vele e avete degli splendidi bambini che saranno la vostra soddisfazione e vivrete per sempre felici e contenti. NO. Non è così. Levati dalla testa tutte ste minchiate e pensa a quello che vuoi tu. Hai il cervello evoluto per pensare a cosa vuoi tu davvero o devi essere un robot come tutti gli altri che esegue gli ordini della società? Ora come ora vuoi farti una scopata? Allora prendi la macchina (e pillola blu in caso) e VAI. Sceglitene una che ti piaccia e dacci dentro. Secondo me è più facile che rimorchiarne una da zero, per un sociofobico. Quello magari lo farai più avanti con l'esperienza. Vuoi lavorare? Gira per agenzie, aziende, chiedi in giro e fai il psosibile. Non per gli altri, ma per TE. Devi fare quello che vuoi TE, e non per il giudizio altrui. E' questo che ti/ci fotte la vita. |
Re: ripercussioni psicologiche frustrazione sessuale
e cosa vuoi che ti dica , 25 anni zero punti ancora...:nonso:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 03:09. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.