Re: Umiliata profondamente da una sconosciuta
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Re: Umiliata profondamente da una sconosciuta
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Pensi che tante altre persone, ad esempio molti fra i tuoi parenti, lyricist, non pensino esattamente le stesse cose che ti ha detto quella signora? È sicuro che le pensano. Mi sono identificato molto in ciò che hai scritto, lyricist, eccetto che a me dà già molto fastidio che le persone (es: i miei parenti) le pensino certe cose, perché io mi accorgo anche quando le pensano, non serve che me le dicano. Poi quando le dicono è anche quasi meglio, almeno mi metto l'anima in pace e posso pure rispondergli per le rime. Quando le pensano senza esprimerle invece devo tenermi quel fastidioso giudizio per sempre senza poter ribattere. |
Re: Umiliata profondamente da una sconosciuta
Ma al di là del mero giudizio qualitativo sulla vita che si conduce ("ah allora se ti brucia è vero che c'è qualcosa che non va!") credo che possa far male anche il non sentirsi compresi.
Ci si immedesima nello sguardo altrui e si viene costretti a guardare la propria vita con gli occhi degli altri. Insomma ci si ritrova davanti a delle persone (che sia l'amica di famiglia spaccacoglioni o tutto il parentado) che hanno punti di riferimento diversi dai nostri. Poi spesso si dice che diamo troppo peso alle parole altrui, che gli altri parlano credendo di fare del bene; io credo che il problema non sia immedesimarsi negli altri per comprendere la loro buona fede, quanto il dolore che proviamo nel non sentirci compresi noi. Soprattutto il dolore di non potersi spiegare, quindi di non potersi mostrare. Quando si hanno delle difficoltà più o meno gravi può bastare una sola domanda a metterci in discussione, e ogni tentativo di rispondere adeguatamente a quella domanda suona come una giustificazione. È come se si cercasse di "tradursi" agli altri, che parlano un linguaggio diverso dal nostro, che fanno riferimento a simboli a cui noi diamo un altro significato. |
Re: Umiliata profondamente da una sconosciuta
welaaaa
io mi ricordo di te, eri mica quella che potrebbe fare la scrittrice? prima cosa, l'umiliazione non c'entra nulla, questa persona non voleva minimamente ferirti, certo ha un carattere un pò troppo esuberante, diciamo insopportabile? può essere, ma noi lo sappiamo, certi disagi se non si vivono non possono essere compresi fino in fondo e non voglio aprire la polemica sui non fobici sul forum, è una considerazione oggettiva basata sull'esperienza. ad esempio mia madre darebbe la vita per me, ma di questi episodi spiacevoli ne crea di continuo, lo so, sul momento sono coltellate insopportabili, ma bisogna avere la forza di capire la buona fede degli altri (che molte volte c'è) insomma, devi dimenticare, non sei umiliata, sei stata solo bersaglio di un pò di invadenza, passata la logica rabbia prosegui il tuo cammino dal punto in cui eri arrivata prima :perfetto: |
Re: Umiliata profondamente da una sconosciuta
Capitano di queste persone e per ricollegarmi agli scatti di rabbia... questo sarebbe stato un buon momento. Perché sono frasi che mi danno molto fastidio. So che forse sarà dura smaltire questa umiliazione, o meglio quella ficcanaso del cavolo, tu però non buttare assolutamente quello che hai raggiunto con fatica. Pensa che se lo fai, peggioreranno le cose perché allora quando si ripeterà la scena non avrai nemmeno quegli appigli! FORZA!
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Re: Umiliata profondamente da una sconosciuta
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quella tizia è stata terribilmente maleducata e cafone. dovrebbe essere presa ad insulti e ombrellate in faccia :moltoarrabbiato: |
Re: Umiliata profondamente da una sconosciuta
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ma perchè, perchè ha un carattere impiccione? se tutti gli impiccioni dovessimo prenderli ad ombrellate in faccia stiamo freschi...poi tiriamo le ombrellate ai maleducati, ombrellate a chi dice le bugie, ombrellate a chi ci fa un torto e noi che siamo perfetti siamo sicuri che con questo andazzo prima o poi non ci meritiamo qualche ombrellata e qualche insulto? ma dai, nemmeno vivessimo nella giungla io dico che la cattiveria è un'altra cosa, tutto qui, capisco benissimo la rabbia che al momento provoca sentirsi dire certe cose, lo capisco perchè l'ho provata e la provo tutt'oggi, ma se non ci sforziamo di comprendere che non siamo facili da capire, poco alla volta odieremo tutti. vedremo tutti come dei marziani che si divertono a crearci disagio e sapremo apprezzare solamente chi ci ignora.... salvo poi arrivare sul forum a frignare se nessuno ci cerca....(ovviamente non mi riferisco a lyricist, il mio è un discorso generico che vale in primis su me stesso) |
Re: Umiliata profondamente da una sconosciuta
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Una risposta a tono sarebbe bastata. Rispondere a tono è utile in qualsiasi situazione. Sono successe anche a me certe cose(e ci mancherebbe) ma rispondere a tono senza mostrare insicurezza è la cosa giusta. La mia risposta sarebbe stata "ma che vuoi?"/"perchè tu che fai?"/"sono affari miei ciao *alza i tacchi e se ne va con dignità* ma non sempre si è pronti. Non farti buttare giù dagli altri. Non lo meriti. Buona continuazione :bene: |
Re: Umiliata profondamente da una sconosciuta
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arrivare a frignare se nessuno ci cerca sul forum ? ma che stai a dì ? lo leggi il forum ? :o nessuno dice che la tizia sia la peggior criminale del mondo ma solp che è stata una cafona e maleducata |
Re: Umiliata profondamente da una sconosciuta
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Riguardo l'episodio in questione, io ovviamente le ombrellate le eviterei..sicuramente la tizia ha sbagliato sia i tempi, dato che si è rivolta all'autrice del topic in presenza di altre persone(e questo non può che acuire il disagio che già si arriva a provare in situazioni simili), che i modi per la troppa insistenza con cui si è posta. |
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