ipnosi regressiva
 

per risolvere i problemi di ansia sociale.
Ne avete sentito parlare?
Cosa ne pensate?

Io sto cercando di fare una ricerca per capire lo spettro di efficacia di questo metodo.
Finora non sono riuscito a trovare neanche una testimonianza di un socialfobico che abbia seguito questa terapia, ho letto testimonianze di persone che dicevano di avere ansia, ma mai testimonianze di persone che definissero il loro problema precisamente con il termine "fobia sociale".
Mi dicono che è efficace, ma io vorrei poter leggere testimonianze documentate in tutto il suo sviluppo con la rigorosità di un verbale, cosa che non sono riuscito a trovare.
La teoria cognitiva ha dimostrato che la fobia sociale è un problema complesso, che non equivale a una semplice ansia sociale, ma a un insieme di reazioni nervose ansiose a un insieme enorme e difficilmente osservabile di comportamenti sociali.
L'ipnosi regressiva invece è impostata per trovare LA causa del disturbo, come se fosse unica, mentre la teoria cognitiva dimostra che la fobia sociale è generata da un insieme grande di cause, per di più non facilmente osservabili.

L'ipnosi regressiva poi osserva la memoria del paziente, ma oltre all'osservazione necessità anche dell'interpretazione dei dati osservati: chi mi assicura che l'ipnotista colga sempre l'interpretazione giusta?
La possibilità di osservare i dati della memoria dell'ipnosi regressiva è uno strumento prezioso, ma non sono chiari i criteri di interpretazione di questi dati, non seguono un metodo analitico per quanto sia riuscito a verificare, ma la mia ricerca continua.

Secondo me non funziona molto .......... credo sia adatta per traumi ben definiti........ tipo non guidare perchè hai avuto un incidente in passato oppure altre cose così........

Ma nel caso della fs non credo , visto che è un insieme di tante cose che si sommano e ti fanno vivere come ben sappiamo........

Qualche anno fa mi ero informato a proposito di questo metodo.In proposito avevo letto il libro di Angelo Bona "Vita nella vita" ed in quello che diceva mi ritrovavo parecchio, ed aveva con l'ipnosi regressiva affrontato e superato problematiche molto simili alle mie.
Credevo molto in questa "tecnica", diciamo che ad un certo punto le avrei provate tutte per risolvere i miei problemi...l ostacolo che non mi ha portato a provarci è stata la lontananza, lui lavora a Bologna ed io sono di Como.
Sono contro i rapporti a distanza 8)

Credo nella regressione terapeutica ma indirizzata verso i traumi di vite precedenti, ma qui siamo nell'ambito della reincarnazione e pochi ci credono davvero. Qui qualcuno c'è che ci crede?