primo gennaio:un mondo senza l'uomo
 

Ieri mattina ho fatto un giro in bici per le vie deserte della città, vedere le strade senza una sola macchina, i semafori che solerti continuano a funzionare nella loro inutilità, sentire solo i rumori "naturali",il vento,gli alberi,il fiume,le anatre,la ruota della bici che gira sull'asfalto bagnato,i negozi spenti e chiusi, le case, ma soprattutto i palazzi, silenziosi, vuoti, come fossero i resti di un'antica civiltà, qualche sparuto personaggio che si aggirava come un sopravvissuto, (che mi ispiravano innata simpatia in quanto ti viene da dire "ehi, anche tu umano su questo pianeta, chi sei/che fai?")...è stato bellissimo,un pensiero stupendo che mi ha cullato per un pò.
Io tifo estinzione.

Re: primo gennaio:un mondo senza l'uomo
 

Inoltre oltre al cambio di percezione spaziale, c'è stato un cambio di percezione temporale, perchè ti rendi conto non solo a parole di quanto i ritmi a cui ci vorrebbero costringere/ci costringono a vivere sono del tutto innaturali e sfasati rispetto ai naturali tempi delle cose, un momento veramente catartico, bello.

Re: primo gennaio:un mondo senza l'uomo
 

Stamattina sono andato a correre lungo una strada che si perdeva nei campi... per lunghi tratti io ero l'unico essere umano che potevo vedere in ogni direzione. Bellissimo.

Re: primo gennaio:un mondo senza l'uomo
 

si vero , ieri per strada mi pareva di stare in uno scenario post apocalittico , tutto grigio , con ste serrande tirate su e nessuno in giro , manco per sbaglio passava uno :sisi: .

Re: primo gennaio:un mondo senza l'uomo
 

Adoro gli scenari post-apocalittici e a quanto vedo non sono solo. Ovviamente adoro anche libri e film con ambientazioni del genere. Troppo bello.

Re: primo gennaio:un mondo senza l'uomo
 

anch'io quando vado in bici per le strade bianche mi immagino in un mondo post-apocalittico, e con tutte quelle cascine defenestrate non è difficile. I mezzi agricoli rugginosi e abbandonati, scarichi e fosse zeppe di sterpe, gli uccelli che si appostano sui travi della corrente. e in mezzo il silenzio.


Sara Teasdale

"There Will Come Soft Rains"


"There will come soft rains and the smell of the ground,
And swallows circling with their shimmering sound;
And frogs in the pools singing at night,
And wild plum trees in tremulous white;
Robins will wear their feathery fire,
Whistling their whims on a low fence-wire;
And not one will know of the war, not one
Will care at last when it is done.
Not one would mind, neither bird nor tree,
if mankind perished utterly;
And Spring herself, when she woke at dawn
Would scarcely know that we were gone."

Re: primo gennaio:un mondo senza l'uomo
 

Mi piace moltissimo tornare a casa molto tardi proprio perché guido in una città quasi vuota, strade libere, la possibilità di "vederla", una volta tanto, questa mia città di solito così caotica stressante da rimanere ignota.

Re: primo gennaio:un mondo senza l'uomo
 

Oggi sono andata in montagna a vedere la neve, ero con mia sorella e il suo ragazzo, mi sono allontanata da loro e ho fatto una passeggiata da sola,un silenzio, una quiete, una cosa meravigliosa, mi sono resa conto che quello è il mio habitat, avessi la possibilità andrei a vivere in montagna.

Re: primo gennaio:un mondo senza l'uomo
 

grandi ragazzi/e avete colto perfettamente lo spirito del topic :D (non avevo dubbi..) grazie per le risposte!
ps: non pensavo che così danti di voi amassero gli scenari post-apocalittici,ma in effetti non è affatto strano qui dentro lol

Re: primo gennaio:un mondo senza l'uomo
 

Mi è successa la stessa cosa quando andavo in giro per il paese con la lupara.
Prima urla e schiamazzi, poi la quiete, le strade deserte, le finestre e le porte sbarrate. Che pace.

Re: primo gennaio:un mondo senza l'uomo
 

Re: primo gennaio:un mondo senza l'uomo
 

senza l'uomo? wow solo donne? me lo sono perso