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reknub 27-12-2014 14:27

come la comunicazione ci influenza
 
Chiedo a voi

Pensate sia solo la tv e la pubblicità a farlo?
Si potrebbero scrivere tesi di laurea sulle manipolazioni di menti suscettibili All'interno di questo forum


Trovo indecenti le persone che vengono qui apposta sapendo di trovare strada aperta....


Dobbiamo capire di essere deboli e suscettibili... Ed eliminare chi ci ha manipolato... Ognuno qui ha il suo manipolatore. Sveliaaaaa��

muttley 27-12-2014 14:29

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Sarebbe meglio dire: eliminare la nostra tendenza alla manipolazione

Blue Sky 27-12-2014 14:34

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Non so a chi o a cosa ti riferisci quindi ovviamente non posso dire nulla.

Però è vero che la comunicazione ci influenza, soprattutto la comunicazione con noi stessi.

utopia? 27-12-2014 15:15

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Bombardamento di stimoli teso a creare bisogni che l'uomo altrimenti non sentirebbe.

Inosservato 27-12-2014 15:20

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Quote:

Originariamente inviata da muttley (Messaggio 1429146)
Sarebbe meglio dire: eliminare la nostra tendenza alla manipolazione

chi pensi di influenzare con questa affermazione? -_-
:pensando:
un momento, e se stesse usando la psicologia inversa? :interrogativo:
sì sono completamente d'accordo dobbiamo eliminare la tendenza alla manipolazione :moltoarrabbiato:

cancellato2713 27-12-2014 15:30

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Personalmente reputo più influente il parere di un uomo della strada (o del forum) rispetto ad un predicatore da palco.
Nella realtà è probabile che mi faccia influenzare da entrambi (l'uno a livello più conscio rispetto all'altro), ma verso i secondi tendo a provare un certo scetticismo dovuto alla sensazione di imbonitore che mi trasmette.

sato 27-12-2014 15:41

Re: come la comunicazione ci influenza
 
ma ti riferisci a qualcuno in particolare?

Citizen Kane 27-12-2014 15:46

Re: come la comunicazione ci influenza
 
A me capita a volte quando ho le difese abbassate, e cioè quando ascolto qualcuno che non sta provando a convincere me direttamente, o quando osservo una discussione prima di intervenire. Difficile che mi influenzi qualcuno che discute direttamente con me.
È già qualcosa...?

Edit:
Quoto muttley, comunque credo dobbiamo distinguere tra manipolazione di alto livello (quella di Utopia) e influenzabilità ("odio la mia frangia" "a me piace molto" "davvero? Anche a me!")

~~~ 27-12-2014 15:58

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Comunque ogni bisogno indotto sembra sempre legato al rapporto con gli altri, tipo: devo avere quel giocattolo perché i miei compagni ne parlano e così posso parlarne anch'io, devo ascoltare quella musica così non sono escluso dai discorsi, devo leggere quel libro perché ne parlano tutti e voglio entrare in contatto con questa gigantesca coscienza collettiva.
Anche chi consuma dei prodotti da solo poi si riunisce nei forum per parlarne.
E chi non ne parla con nessuno sostituisce con il consumo di robbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbaaaaaaaa il bisogno di stare con gli altri, di condividere con gli altri, di parlare con gli altri di quel cartone animone o di quel mini-skateboard o delle evoluziioni che è riuscito a fare con lo yoyo con o senza frizione, e insomma praticamente ci vendono i-modi-per-entrare-in-contatto-con-gli-altri, gli status Simba&Nala che ci rendono parte di una coscienza più grande, ci creano punti di riferimento per soddisfare il nostro bisogno di aggregazione, o di contrapposizione (console-war o teamedward/jacob o altre simil-cazzate di questo tipo).
Capri espiatori e catalizzatori tutti collezionabili a pochi dolla.

Il punto si tratta di capire se si è in grado di aggregarsi secondo la propria interiorità e non solo perché catalizzati da un prodotto, del resto quello che la nostra coscienza produce quando entra in contatto con i pocket monster o con un romanzo russo diventa quella zona inedita e franca cioè diventa una cosa in più dentro di me e io posso dire ad un altro: guarda, ho pensato questo e questo, la mia mente si è squagliata in questo modo e ho inserito la coscienza colata in questi stampini per gianduiotti e ora se ne vogliamo parlare insieme. . .

Insomma la cultura pop (o di nikkia o intellectuelle è lo stesso) è un pozzo da cui ci è permesso di attingere per avvicinarci agli altri/comunciare con gli altri, trovare quei terreni comuni in cui muoversi e da cui partire per poi.

Solo che se l'immaginario viene sostituito in toto con prodotti che invece di stimolare la fantasia creano un surrogato annullando ogni immaginazione, si riduce la possibilità di creare qualcosa insieme e quindi di avvicinarsi agli altri esseri umani creando contenuti piuttosto che facendo da spettatori supini a quello che ci trasmette lo schermo, insomma la paura è che se non sei connesso, se non sai, se non hai visto giurassik park perché i tuoi genitori ti hanno mandato a letto alle 21.35 allora non avrai più contatti comuni con le persone della tua età, sei disconnesso dalla coscienza collettiva che ascolta eurodance 6 e discoradio perché ti stai attardando con cristina d'avena o a fare i compiti dopo la scuola che comunque non gliene frega niente a nessuno dell'epica e di cantami o diva e cazzate, meglio invece che ti procuri gli strumenti per entrare in contatto con il prossimo tuo, i coetanei e coloro che ti circondano, oppure continua per la tua strada e quando avrai ventitré anni troverai chi ti corrisponde e porta l'apparecchio e mentre siete chini su qualche librone nell'archivio allora a quel punto. . . verrà fuori qualche battutaccia sull'omosessualità e i certamina e il greco e latino non ti uniranno comunque a questi maglioncini che parlano che gli omosessuali sono comunque troppo esibizionisti, ma non è solo quello, il punto è anche che non basta incontrarsi su un prodotto, no, la cosa importante è sempre l'interiorità, perché l'interiorità è inedita ed è l'unica cosa che davvero può avvicinarvi ad un altro, non certo sapere entrambi che sono le api frizzole o condividere la passione per mighty max.

utopia? 27-12-2014 16:05

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Quote:

Il punto si tratta di capire se si è in grado di aggregarsi secondo la propria interiorità e non solo perché catalizzati da un prodotto
Io continuo a pensare che "l'uomo è un animale sociale" sia una sciocchezza scientifica.
E che le società umane non siano degne d'esser definite tali.

eVito Corleone 27-12-2014 16:09

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Ovviamente il nostro pensiero si evolve e questo è dovuto anche all'entrata in contatto con altre persone che possono andare a stimolare modifiche nel nostro pensiero influenzandoci o andando a rafforzarlo.

reknub 27-12-2014 21:50

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Ad esempio... Cazzo é sta moda di ask?:mrgreen:

SoloUnaDonna 27-12-2014 21:54

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Voglio un manipolatore :timidezza:

Inosservato 27-12-2014 22:03

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1429233)
Comunque ogni bisogno indotto sembra sempre legato al rapporto con gli altri, tipo: devo avere quel giocattolo perché i miei compagni ne parlano e così posso parlarne anch'io, devo ascoltare quella musica così non sono escluso dai discorsi, devo leggere quel libro perché ne parlano tutti e voglio entrare in contatto con questa gigantesca coscienza collettiva.
Anche chi consuma dei prodotti da solo poi si riunisce nei forum per parlarne.
E chi non ne parla con nessuno sostituisce con il consumo di robbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbbaaaaaaaa il bisogno di stare con gli altri, di condividere con gli altri, di parlare con gli altri di quel cartone animone o di quel mini-skateboard o delle evoluziioni che è riuscito a fare con lo yoyo con o senza frizione, e insomma praticamente ci vendono i-modi-per-entrare-in-contatto-con-gli-altri, gli status Simba&Nala che ci rendono parte di una coscienza più grande, ci creano punti di riferimento per soddisfare il nostro bisogno di aggregazione, o di contrapposizione (console-war o teamedward/jacob o altre simil-cazzate di questo tipo).
Capri espiatori e catalizzatori tutti collezionabili a pochi dolla.

Il punto si tratta di capire se si è in grado di aggregarsi secondo la propria interiorità e non solo perché catalizzati da un prodotto, del resto quello che la nostra coscienza produce quando entra in contatto con i pocket monster o con un romanzo russo diventa quella zona inedita e franca cioè diventa una cosa in più dentro di me e io posso dire ad un altro: guarda, ho pensato questo e questo, la mia mente si è squagliata in questo modo e ho inserito la coscienza colata in questi stampini per gianduiotti e ora se ne vogliamo parlare insieme. . .

Insomma la cultura pop (o di nikkia o intellectuelle è lo stesso) è un pozzo da cui ci è permesso di attingere per avvicinarci agli altri/comunciare con gli altri, trovare quei terreni comuni in cui muoversi e da cui partire per poi.

Solo che se l'immaginario viene sostituito in toto con prodotti che invece di stimolare la fantasia creano un surrogato annullando ogni immaginazione, si riduce la possibilità di creare qualcosa insieme e quindi di avvicinarsi agli altri esseri umani creando contenuti piuttosto che facendo da spettatori supini a quello che ci trasmette lo schermo, insomma la paura è che se non sei connesso, se non sai, se non hai visto giurassik park perché i tuoi genitori ti hanno mandato a letto alle 21.35 allora non avrai più contatti comuni con le persone della tua età, sei disconnesso dalla coscienza collettiva che ascolta eurodance 6 e discoradio perché ti stai attardando con cristina d'avena o a fare i compiti dopo la scuola che comunque non gliene frega niente a nessuno dell'epica e di cantami o diva e cazzate, meglio invece che ti procuri gli strumenti per entrare in contatto con il prossimo tuo, i coetanei e coloro che ti circondano, oppure continua per la tua strada e quando avrai ventitré anni troverai chi ti corrisponde e porta l'apparecchio e mentre siete chini su qualche librone nell'archivio allora a quel punto. . . verrà fuori qualche battutaccia sull'omosessualità e i certamina e il greco e latino non ti uniranno comunque a questi maglioncini che parlano che gli omosessuali sono comunque troppo esibizionisti, ma non è solo quello, il punto è anche che non basta incontrarsi su un prodotto, no, la cosa importante è sempre l'interiorità, perché l'interiorità è inedita ed è l'unica cosa che davvero può avvicinarvi ad un altro, non certo sapere entrambi che sono le api frizzole o condividere la passione per mighty max.

sì, il meccanismo è questo, ma se lo dici rovini la magia della pubblicità -_-

ma per nikkia intendi il cellulare? :interrogativo:

super unknown 27-12-2014 22:23

Re: come la comunicazione ci influenza
 
A ogni uno la sua gabbia... si creano prima gli uomini per le merci e poi le merci per gli uomini...

barclay 28-12-2014 11:05

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Secondo me, un vero sociofobico/evitante non si lascia influenzare :lingua:

SoloUnaDonna 28-12-2014 11:07

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1429545)
Secondo me, un vero sociofobico/evitante non si lascia influenzare :lingua:

Per me invece è proprio il contrario.

Weltschmerz 28-12-2014 12:27

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Vorrei potermi far fare il lavaggio del cervello dalla mia psicologa, cazzo.
Mi ipnotizza, mi guarda negli occhi e zac, tutte le idee funzionali installate.
Che due palle credere sempre per metà alle cose.

Sentir dire "ce la puoi fare", "sei in gamba", "sei intelligente" senza che vengano subito le obiezioni di seimila processi.

Inosservato 28-12-2014 16:25

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Quote:

Originariamente inviata da barclay (Messaggio 1429545)
Secondo me, un vero sociofobico/evitante non si lascia influenzare :lingua:




non dirlo a me, io giro sempre con lo sciarpone ed il cappello di lana, non sarò certo io a farmi influenzare http://psyco.forumfree.org/html/emot...SICO%20brr.gif







scusate, ho bisogno di aumentare il numero dei post :miodio:

Inosservato 28-12-2014 16:26

Re: come la comunicazione ci influenza
 
Quote:

Originariamente inviata da reknub (Messaggio 1429421)
Ad esempio... Cazzo é sta moda di ask?:mrgreen:

che poi a me nessuno fa domande, mi mi cagano, oramai sono mesi che ho il profilo :huh:


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