considerazioni e discorso random
 

E' dopo aver ascoltato quel discorso sulla fisica quantistica che la mia vita sembra cambiata (il Topic che ho aperto qualche giorno fa inquadrava il discorso, a chi interessa lascio qui un video che può essere addirittura utile

Non mi piace il personaggio ma mi piace ascoltare questi tipi di discorsi

Non so quanto sia effettivamente giusto, quanto condivisibile, molto probabilmente e' totalmente campato per aria ma mi piace credere che tutto quello che faccio e ricevo sia unicamente frutto delle mie azioni, e sopratutto delle mie credenze. Se con una persona mi trovo male, la colpa e' mia perche' non ho trovato ancora il modo giuso per comunicarci. Se sto male la colpa e' unicamente mia, perche' non ho fatto abbastanza per stare meglio. Da qui tutti i miei pensieri sono cambiati. Ora se voglio iniziare qualcosa, gia' so che posso riuscirci senza la minima difficolta', semplicemente perche' ci credo, faro' abbastanza per riuscirci e se non ci riesco la colpa e' di nuovo mia. Parto gia' con una motivazione incredibile (si, ribattetemi di nuovo sulle battute del bio-motivato xD ) che mi porta a fare quello che voglio
la nostra vita e' sotto la nostra responsabilità. Se qualcosa ci va male e' troppo facile dare la colpa gli altri, dire di non essere riusciti a fare una cosa per colpa di tizio

prima sono stato a casa di una mia amica con altra gente te e qui ho dovuto fare le conoscenza con una ragazza, sua amica,, bellissima. Se questa cosa fosse successa qualche mese fa sarei entrato nel panico. Balbuzie a manetta, monosillabi e frasette senza senso. Una confusione totale. Oggi invece grazie solo a quel ragionamento che ho raccontato prima, ho tenuto tutto sotto controllo, ho interagito molto con lei e quasi rivolgeva attenzioni solo a me

Vivo la vita quasi come un sogno, come se tutto quello che faccio è credo si rifletti nella realta'

Prima ho letto una frase che faceva "il geco si appicicca alle pareti solo perche' non sa che puo' cadere" e questo inquadra bene il mio pensiero. Se sai di avere un problema e puntualmente ci pensi e ripensi, questo diventa invalidante per te, assume dimensioni piu' grandi di quello che effettivamente ha. Se invece non gli dai molta considerazione o addirittura non conosci il problema, rischi di vivere meglio. Ho dei problemi fisici e ogni volta che ci penso sto malissimo. Ora trascuro il problema tanto da non riconoscerlo nemmeno tale. In psicologia questo effetto si chiama "effetto alone" cioè vedere qualcosa piu' grande di quello che e'

sto cercando in piu' di mantenere ed ampliare le passioni. Quella che piu' adesso mi sta affascinano e' l'astronomia. Invito tutti a informarsi su cose come buchi neri, quasar, ciclo delle stelle e stelle di neutroni, guardare il cielo è meravigliarsi con la consapevolezza di essere immersi dalla bellezza.

scusate il pappone insensato ma avevo bisogno di scrivere. Sono cose che mi sfarfallano per la testa e dato che cambio idee e pensieri ogni nanosecondo, forse questi discorsi non li ricocoscero' nemmeno miei tra un paio di mesi

Re: considerazioni e discorso random
 

In pratica, vuoi dedicarti al transurfing?

Re: considerazioni e discorso random
 

Il discorso è interessante e condivisibile, te l'ho anche detto qualche giorno fa. Non penso, a dire il vero, che sia necessario scomodare la meccanica quantistica per spiegare che se io mi convinco di essere felice, alla lunga rischio di esserlo davvero. Però non è una critica a te :)

Una perplessità che ho riguarda questo calcare la mano nell'attribuirsi tutte le "colpe". Io questo passaggio lo capisco ma non ho mai voluto farlo su di me. Se mi dovessi ritenere personalmente e direttamente responsabile di tutto ciò che non va nella mia vita, penso che sarebbe il modo migliore per far finire definitivamente la mia autostima sotto alle suole delle scarpe.
Semmai cercherò di prendermi non già le "colpe" dei problemi passati, ma i "meriti" delle cose buone che farò in futuro (:easy win: :D)

Re: considerazioni e discorso random
 

C***o sì!

Non ho capito bene il discorso della meccanica quantistica e secondo me più che di colpa nostra bisognerebbe dire che c'è caso e caso: non bisogna colpevolizzarsi quando colpe non si hanno, e questo era un'estremo opposto su cui ricadevo spesso.

Ma apparte questo quoto tutto il finale biomotivato! È da un pò in realtà che mi faccio questo discorso da solo quasi negli stessi termini.
Daje!

EDIT: lo stato di sogno lo provo pure io!