non ho neppure il coraggio....
 

di farla finita, pensate se una volta che è finita possiamo girare liberi sulla terra come spiritelli o c'è qualcosa dopo, ma non paradiso inferno, cazzate così, ma qualcosa, ecco sono talmente fallito come dimostro a casa che non riesco manco a fare una cosa così, non so, aveva ragione il mitico amleto, non mi uccido solo perchè non so cosa c'è dopo, ci fosse qualcosa anche solo il fatto di reincarnarsi lo farei subito

Re: non ho neppure il coraggio....
 

Secondo me dopo la morte non c'è proprio nulla, il nulla eterno. Si va a fare compagnia ai vermi e finisce li. Personalissima opinione.

Re: non ho neppure il coraggio....
 

per me non cè nulla dopo la morte, si muore e basta!!
in ogni caso se cè una piccolissima possibilità che ci sia qualcosa, spero vivamente che non ci sia nulla, sarei depresso anche in paradiso, tanto vale allora essere depresso in vita.

Re: non ho neppure il coraggio....
 

secondo me tocca tacere

Re: non ho neppure il coraggio....
 

già, la cosa più razionale è questa, però se ci pensate, stiamo con questa testa e tutto per 50 60 70 anni e poi tac, si spegne tutto e che cazzo, fai ahah che succede?! cioè divento pazzo a pensarci ahaha da una parte mi viene una paura fottuta a pensarci, dall'altra vorrei provarci subito per vedere che succede

Re: non ho neppure il coraggio....
 

Secondo te le altre creature del creato dove vanno? Per quale motivo per gli esseri umani ci dovrebbe essere un paradiso, purgatorio o inferno che sia e per le altre creature nulla? Noi non valiamo certo di più di un moscerino o di un cane, leone o elefante che sia. Siamo animali e faremo la stessa fine che fanno gli esseri viventi. Stop.

Re: non ho neppure il coraggio....
 

ma non sei quello che è indipendente dai genitori? non vai a l'uni o cose del genere? Fatti forza che da quello che ho capito tu caro mio lo sai quanto vali. Resisti!

Re: non ho neppure il coraggio....
 

no non lo sono per nulla magari lo fossi

Re: non ho neppure il coraggio....
 

Questo è un argomento davvero difficile da trattare.
Io non sono religioso, quindi penso che dopo la morte non ci sia nulla. E questo sotto certi aspetti mi tranquillizza.
In passato ho spesso ragionato sul fatto che la morte possa essere una soluzione, ma devo dire che da un pò di tempo a questa parte ho smesso di pensarci.
Le mie spinte verso la vita sono due:
la prima è che per fortuna sto bene con me stesso, ho delle passioni, delle cose che mi piace fare, quindi voglio cercare di continuare a farle. Non amo dover lavorare, fare le cose pratiche, sopportare il peso della società e affrontare le noie di tutti i giorni, però so che quando ho del tempo per me, me lo godo;
la seconda spinta è l'amore verso la mia famiglia, sento che per loro devo esserci.

Re: non ho neppure il coraggio....
 

Certo che immaginarsi un paradiso dei moscerini o dei fili d'erba è una figata :mrgreen: pure io comunque la penso così, questa vita è una stupida casualità, questo mondo è una coincidenza che ha permesso alla vita di fiorire ma è tutto legato a un filo, tutto può finire da un momento all'altro, qualsiasi cosa può succedere, l'uomo non ha il minimo controllo su nulla.

Io non ho voglia di farla finita perché spero sempre che la mia vita cambi, che sia una vita spesa per lo meno decentemente; togliermela subito non cambia tanto se non a me (potrei privarmi di anni che magari saranno buoni, anche se ovviamente la vita in confronto al tempo che ho passato e che passerò da non-vivente è minuscola). Se me ne andassi il mondo non cambierebbe e continuerebbe a girare come sempre ha fatto, e in quel mentre tanta gente starà nascendo, tanta altra morendo, tanta altra brindando e tanta altra piangendo, e francamente finché posso preferisco far compagnia a quelli che piangono piuttosto a quelli che se ne vanno, magari prima o poi avrò anch'io un momento della mia esistenza dove sarò felice.
Tiriamo avanti, e cerchiamo di trovare qualcosa che ci conforti in questo mare di melma, partiamo dalle piccole cose, partiamo dalle piccole gioie, già l'avatar con IT è un buon segno :riverenza::D

Re: non ho neppure il coraggio....
 

ma io non ho neppure voglia di morire, ma certe volte in momenti di rabbia causati da altri ho paura di fare gesti strani e impulsivi

Re: non ho neppure il coraggio....
 

So cosa significa, a volte ho paura di fare una follia e di getto ritrovarmi spappolato giù dal condominio o con qualcosa conficcato in corpo... è proprio quello il pericolo, magari uno normalmente non ha intenzione di far follie ma è il sangue alla testa di un attimo che ti fotte l'esistenza. Rifletti sempre prima di fare qualsiasi cosa, rimani sempre coi piedi per terra, pensa che una volta andati non si torna più indietro... e comunque ogni forma di suicidio comporta una certa dose di dolore, il cervello continua a percepire sensazioni anche per interi minuti dopo la morte, forse pensare in questi termini che possono sembrare cinici è il miglior modo per evitare certe follie.

Re: non ho neppure il coraggio....
 

Con un colpo di pistola alla tempia non senti nulla. Il suicidio va pianificato. Se uno si vuole suicidare sul serio può comprarsi una pistola( se ne trovano senza problemi) e realizza il colpaccio, senza soffrire fisicamente.

Re: non ho neppure il coraggio....
 

Ma chi te la da questa sicurezza? magari subito dopo lo sparo vivi in una sofferenza atroce per alcuni secondi prima di sparire per sempre... che bel modo di andarsene. L'unica occasione in cui posso capire sia giustificabile è se stai vivendo un male incurabile, tipo un tumore, o se sei coinvolto in un casino in cui sai che comunque verrai ucciso da qualcuno, ma in quel caso tanto vale somministrarsi con calma una dose letale di qualche farmaco con annesso del sonnifero. Però in quel caso il suicidio dettato dal momento di follia è scongiurato, non è che uno prende tutte quelle sostanze in 10 secondi, ha il tempo di rifletterci e correre sul cesso e vomitare tutto. Se io decidessi di farla finita in maniera ferma e irremovibile sceglierei appunto un'opzione meno truculenta e più silenziosa del colpo di pistola, certo, potrebbe non avere lo stesso impatto scenico, magari ad alcuni importa, soprattutto se sono vogliono far sentire sensi di colpa a gente che gli ha fatto del male.

Re: non ho neppure il coraggio....
 

peggio della morte c'è solo la vecchiaia senza figli e senza una compagna

Re: non ho neppure il coraggio....
 

Più che altro e quel senza problemi che mi da da pensare :pensando:

Re: non ho neppure il coraggio....
 

Un frequentatore del web non può definirsi vero nerd se non conosce il deep web! (Tor Browser) basta entrarci per 2 minuti e si trovano una dozzina di siti che vendono armi senza troppi problemi :mrgreen:
E comunque con questo non intendo incitare nessuno a farlo eh, anche perché su quei siti il costo di certe cose è altissimo.

Re: non ho neppure il coraggio....
 

beh dipende in che condizioni si è, metti che uno arriva fino ai 65 anni ancora in forma e riesce a godersi comunque la vita grazie a qualche passione, e poi schiatta senza agonie e dolore (metti un infarto), non è poi così terribile, se invece uno invecchia, è malato e tutto allora sì è brutto

Re: non ho neppure il coraggio....
 

infatti sono con te ...
cmq pensavo ad una età più grande , mia madre ha 86 anni è acciaccata
prende tante pillole , ma va in bici e ha una famiglia attorno
io sarei solo vecchio triste e malato :crying:

Re: non ho neppure il coraggio....
 

non sono d'accordo. se uno pianifica o medita di morire vuol dire che non lo farà mai. qualsiasi suicidio è prima di tutto il suicidio del pensiero stesso; se uno ci pensa troppo vuol dire che è ancora attaccato alla vita.