Non parlo con mio padre da 6/7 mesi
 

Come ho più volte scritto in molti miei altri thread, i miei genitori sono disgraziatamente separati da ben 11 anni. Mio padre vive con la sua nuova moglie in un paese a soli 9 chilometri da casa mia (piuttosto vicino), prima lo vedevo abitualmente nel weekend e lo sentivo ogni giorno al cellulare, ora però non ci sentiamo né ci vediamo da 6/7 mesi.
Comincio con una mia sua personale descrizione. Mio padre è una brava persona, nulla da dire, ma ha un carattere davvero molto difficile e ingestibile (almeno per quanto mi riguarda). E' arrogante, permaloso e presuntuoso! (Come lui molto spesso definisce me). E' una persona quadrata, dalla mente chiusa (il classico militare qual è), nelle discussioni vuole sempre imporre le proprie opinioni, le proprie idee, senza voler dare retta alle interpretazioni altrui. Vuole e deve avere sempre ragione in qualsiasi circostanza, sempre e comunque, specie nei miei confronti. E' per di giunta anche una persona molto testarda!
Abbiamo litigato verso i primi giorni di Luglio, poi non ci sentiamo più sentiti. Motivo del litigio? Una sciocchezza! Mio padre sa benissimo della mia situazione (scarsa vita sociale) e ogni volta che mi apro con lui e cerco di esprimere i miei problemi, lui non fa altro che adottare un tono arrogante accusandomi di essere una persona boriosa e presuntuosa. Io piango, rispondo a tono (con l'uso di parolacce) e lui continua introducendo nella questione argomenti che non c'entrano, tipo provocazioni nei confronti di mia madre in riferimento ai soldi.

NON CONTINUO PERCHE' HO PUBBLICATO 3 THREAD IN RIFERIMENTO A MIO PADRE E AI MIEI GENITORI. PER CHI NE FOSSE CURIOSO, MI PIACEREBBE CHE VOI LEGGESSE/RILEGGESSE SOPRATTUTTO I PRIMI DUE

http://www.fobiasociale.com/io-non-h...nessuno-43588/ (Questo spiega il motivo del litigio)

http://www.fobiasociale.com/mio-padr...fallito-43831/

http://www.fobiasociale.com/il-tuo-r...enitori-43268/

Oggi è il suo compleanno, gli invio un messaggio per fargli gli auguri. L'ennesimo messaggio! Ultimamente gli sto inviando un bel po' di messaggi in riferimento soprattutto ai voti scolastici. Lui non fa altro che rispondere 'OK' ma oggi in risposta agli auguri da me fatti, ha scritto su Whatsapp: ''Pensavo che almeno oggi ti saresti per una volta comportato da uomo chiamandomi e invece...grazie lo stesso''

Ecco, dopo questa frase per me ha perso 2000 punti...per una volta nella mia vita non ho voluto rispondere, non cadendo così nella sua ennesima provocazione. Posso essere sincero? A me lui manca, ma da quando non lo sento più sono più tranquillo e sereno...

Re: Non parlo con mio padre da 6/7 mesi
 

Tuo padre, a suo modo, ha cercato di dirti che avrebbe preferito che lo chiamassi di persona, il che è una cosa positiva, aveva interesse nel sentirti.

Purtroppo è difficile discutere con i propri genitori, spesso partono dal presupposto di essere superiori solo perché genitori.

Cerca di chiamarlo più spesso, magari andate al cinema o cose del genere, tu sarai sempre suo figlio, a prescindere dalla sua nuova compagna

Buona fortuna fratello :)

Re: Non parlo con mio padre da 6/7 mesi
 

Domani è il suo onomastico. Che faccio? Chiamarlo no, mi sa che 'sta volta non gli faccio nemmeno gli auguri dopo questa ennesima provocazione

Re: Non parlo con mio padre da 6/7 mesi
 

Io fossi in te gli farei gli auguri per messaggio aggiungendo che tu non sei e non vuoi essere come lui ti vorrebbe. In questo modo capirebbe di averti fatto male e che deve accettarti per come sei.

Re: Non parlo con mio padre da 6/7 mesi
 

Gli ho fatto anche oggi gli auguri, mi ha risposto con un semplice: ''Grazie...''

Re: Non parlo con mio padre da 6/7 mesi
 

ti ho scritto un pm, parliamo li :bene:

Re: Non parlo con mio padre da 6/7 mesi
 

Secondo me a modo suo vuole aiutarti a crescere, e sempre a modo suo ti vuole bene

Ha una impostazione mentale rigida, per lui essere uomini significa comportarsi in certi modi, probabilmente teme tu sia debole per affrontare il mondo e vuole insegnarti ad essere più duro, per il tuo bene

Ma così ti sta perdendo, cerca di remare dalla parte opposta

Lui non riesce ad entrare nel tuo mondo per evidenti limiti culturali, prova tu a comprendere il suo mondo interiore, non è così brutto come può sembrare, e ti permetterà di tornare ad avere almeno un minimo di rapporto vero, perché tu ci tieni molto, mi sembra di capire

Penso gli SMS vadano accantonati.. A lui una visita farebbe molto piacere, e credo anche a te, e se poi litigate pazienza, i malumori passano, ma la buona sensazione di aver avuto un contatto vero e non attraverso uno schermo, rimarrebbe

Se decidi di farlo evita di parlare dei tuoi problemi, meglio una visita di cortesia, chiedere come se la passa, parlare di qualche sciocchezza, da uomo a uomo come vorrebbe lui. A piccoli passi

Re: Non parlo con mio padre da 6/7 mesi
 

Mi dispiace, in effetti se ti fa stare male hai ragione.
Eviterei anche io se fossi al tuo posto.
Chi tornerebbe da qualcuno che pugnala nel posto dove fa più male? :(

Re: Non parlo con mio padre da 6/7 mesi
 

Ottima risposta, anche io penso sia così...visita? Per ora lascio stare, non posso negare che non mi manchi ma non posso nemmeno non dire che senza di lui sono più tranquillo

Re: Non parlo con mio padre da 6/7 mesi
 

Si quando sarà il momento, hai ragione, auguri :bene:

Re: Non parlo con mio padre da 6/7 mesi
 

Ecco, secondo me molto ben detto. Anche io ho avuto qualche momento di durezza simile da parte di mio padre, allora ci soffrii ora lo posso solo ringraziare. Secondo me oggi va troppo di moda il "io sono così mi devi accettare come sono", perché se l'adulto non è un testa di caxxo totale, qualcosina della sua visione del mondo spesso ha un suo valore anche se la detestiamo. Ma queste cose si capiscono sempre 20 anni dopo, è inevitabile e normale.

Non dico di rinunciare alla propria personalità, dico solo che per me, per quanto mi riguarda, ora a posteriori forse un po' più di durezza nei miei riguardi mi avrebbe solo fatto bene. Insomma, un giusto compromesso tra l'affermazione sacrosanta del proprio modo di essere e l'integrare questo con l'esperienza di un adulto (se, ripeto, se non è uno stronzo, ma un militare tanto scemo non può essere parlando in media).