Esce di casa dopo 30 anni e muore
 

http://www.tgcom.mediaset.it/mondo/a...lo398032.shtml

Dopo trent'anni chiuso in casa esce e muore. E' accaduto a Duncan Gibb, 49enne scozzese di Montrose, ammalato di depressione e agorafobia in seguito ad un'aggressione patita quando aveva 18 anni. Da allora non aveva mai più varcato la porta della sua abitazione, promettendo che non sarebbe mai uscito dal suo appartamento. Ma così non è andata e Duncan è stato ritrovato senza vita in cricostanze non sospette.

"Aveva giurato che non sarebbe più uscito, e ha mantenuto la parola per 30 anni - ha dichiarato la madre al Daily Telegraph -. Si teneva occupato: aveva una grande televisione e ascoltava tanta musica. Non posso credere che sia uscito così, senza dire nulla". Per la morte del 49enne, al momento, nessuno è stato iscritto nel registro degli indagati.

L'uomo soffriva di attacchi di panico e di depressione dall'adolescenza, quando era stato vittima in una rissa tra coetanei e aveva battuto la testa. Al momento non è ancora chiaro cos'abbia spinto Duncan ad uscire di casa e anche i suoi genitori non riescono a darsi una risposta. "Non usciva da 30 anni e non c'era un perché - ha detto l'anziana madre -. Non mi ha detto niente , Ha preso su ed è uscito".

Discussss !

Si e la madre lo dice tranquillamente, come se fosse una cosa normale...non usciva da 30 anni...però si teneva occupato. Ah beh, allora.
La patente per fare figli ci vuole, altrochè.
Non c'era un perchè...non avevi i due neuroni necessari per vederlo, il perchè.

caxxo e quella stordita della madre si è tenuto x 30n'tanni quel parassita ritardato del figlio in casa? 8O

io l'avrei sbattuto fuori a calci!

Non so se in questo schifoso Paese gli avrebbero permesso di stare chiuso in casa.Buon per lui che viveva in Scozia.

pride avevo visto anni e anni fà di un tipo simile in italia.era tipo da 30 anni chiuso in casa anche lui.non sò per cosa, ma cmnq per disturbi mentali simili al caso scozzese,sembrava quasi fobico perechè nell intervista appena gli chiedevano "la prossima chichhierata la facciamo all aperto ?"rispondeva schifato di "no".alla fine l'hanno mandato in un ospedale psichiatrico .poi e uscito ed e ritornato a isolarsi in casa.

L'apparato medico-poliziesco è sempre attivo da noi.

ke culo....

malato di mente???

non c'è scritto... è una persona che a causa di un aggressione ha subito un trauma, così forte da aver sviluppato questa fobia ........

La sorella di mia madre a causa di un conflitto con i genitori è diventata anoressica, dopo è guarita (in parte) dall'anoressia ma ha mantenuto delle fobie, lei per esempio non va mai fuori Roma ( visita praticamente gli stessi 3 o 4 posti), perchè ha paura di stare lontano dagli ospedali.

Ho postato questa notizia perchè secondo me fa capire che certi avvenimenti (su alcune persone) possono portare a tali problemi......

Probabilmente ha voluto farla finita ...

La penso uguale.......... cmq la madre non la considero una menefreghista...secondo me l'amore x un figlio fa brutti scherzi.............. bisogna anche viverci anche con una persona così.

In realtà era già morto....da 30 anni.

azz... m'ha fatto venire l'angoscia io non resisterei nemmeno una settimana!cioè almeno una boccata d'aria :)

Sono assolutamente convinto che, qualcosa di simile, sia accaduto anche a me...secondo me, gran parte dell'ansia che sento quando sono con qualcun altro, deriva dagli infausti eventi da me subiti, soprattutto durante la scuola media e la scuola superiore (...con la differenza che, io, non correvo come Forrest...io me ne stavo immobile a sopportare ed a patire in silenzio...).
Mi ricorda, un po', le persone sedicenti rapite degli alieni...in campo ufologico è noto (...beh..."noto", forse, è eccessivo non essendo, l'ufologia, considerata una vera scienza...), almeno a quelli che lavorano sulle cosiddette "abductions", il fenomeno per cui i rapiti, in seguito all'esperienza fortemente traumatica, sviluppano quasi sempre un'importante disturbo d'ansia...anche se, a livello cosciente, non riescono a ricordare l'accaduto.
Secondo me, le persone molto ansiose (...come me...), sono portatrici di una predisposizione genetica al contrarre malattie legate all'ansia...ma è anche vero che, la predisposizione, da sola non basta...deve, necessariamente, capitare anche un qualcosa che "faccia leva" su di essa...facendo passare, il malcapitato, "dalla padella alla brace".
Insomma...è anche questione di sfiga...

L'articolo non parla in modo approfondito della vita di questo ragazzo, però sembra di capire che ha subito un grave trauma ed era affetto da una forma molto grave di agorafobia, non che fosse malato mentale o altro, fino a prova contraria.

Sul fatto di curare il problema, sappiamo già che la f.s è un nemico difficile, figuriamoci la situazione di questo ragazzo; è possibile che ci abbia provato ma non ci sia riuscito, lo stesso per i genitori, che l'hanno accudito credo, molto meglio di un'inutile internamento in chissà quale ospedale psichiatrico.

Mi dispiace comunque pensare a questa persona sofferente che, forse, senza quel trauma avrebbe avuto una vita diversa.

@Jolly_joker: credo anche che ci possa essere una predisposizione alla f.s che può venire fuori o meno a seconda delle situazioni in cui ci si trova nella vita.

Piu' o meno come me ... è da quando avevo 18 anni che sono un recluso, esco pero' , per andare a lavoro , per cazzeggiare ma guai farmi vedere qui al paese dove abito. se esco evito in tutti i modi di farmi vedre e frequento posti lontani ... appena posso cerco di cambiare casa. :roll:

Sono d'accordo con Jolly Joker sulla predisposizione a malattie relative alla sfera ansiosa, anche io ho sempre avuto problemi "latenti" che poi sono letteralmente esplosi con attacchi di panico e agorafobia dopo aver partorito mia figlia :?

Complimenti per la definizione!
Ma come si fa a scrivere una cosa del genere !
Parassita ritardato???? E' davvero squallido scrivere così di un essere umano!

Ogni PERSONA, come tale , ha diritto a rispetto e comprensione!Almeno questo!


Non faceva nulla di male a nessuno e se non era in grado di uscire ciò era dovuto , probabilmente, a problemi talmente grandi e così seri di cui noi , fortunatamente, nemmo ci rendiamo conto...

e come ha scritto giustamente valmor , meglio a casa , circondato almeno da un po' di affetto e amore che rinchiuso in qualche centro psichiatrico e abbandonato li

aveva paura di uscire di casa perchè da ragazzo è stato picchiato e ha sbattuto la testa... ma pensate solo ai ragazzini sfruttati col lavoro nero e presi a cinghiate dal mattino alla sera... eppure non hanno paura di uscire di casa... quel tipo è stato cresciuto da sfigato eh... ma poi se aveva paura chessò non poteva farsi portare in macchina da un amico fidato così almeno per vedere cosa succede fuori...

Re: Esce di casa dopo 30 anni e muore
 

il "parassita ritardato" probabilmente aveva dei seri problemi...una versione estrema dei problemi di cui molti ci lamentiamo in questo luogo

trovo molto triste la tua uscita sopratutto considerando che una buona % di utenza di questo forum potrebbe essere giudicata nello stesso modo dalle persone normali......te non capisci come lui possa non uscire di casa per 30 anni,gli "estroversoni" non capiscono come noi possiamo avere ansia a fare cose per loro normalissime

i genitori hanno agito malissimo ma la soluzione giusta non è sbattere fuori di casa a calci il poveretto ma convincerlo a curarsi!

Re: Esce di casa dopo 30 anni e muore
 

scusa ma è un pò come dire a un depresso "ma invece di essere triste guarda i bambini scheletrici del 3° mondo non han neanche da mangiare!"

sia chiaro non sto difendendo il tizio ma certe uscite dette in un forum chiamato "fobiasociale" mi san tanto di toro che dà del cornuto alla renna se mi passate la metafora