FobiaSociale.com

FobiaSociale.com (https://fobiasociale.com/)
-   SocioFobia Forum Generale (https://fobiasociale.com/sociofobia-forum-generale/)
-   -   Per socializzare bisogna mentire? (https://fobiasociale.com/per-socializzare-bisogna-mentire-46150/)

Alienata 24-11-2014 20:18

Per socializzare bisogna mentire?
 
"Per socializzare se si è sfigati", è sottinteso :mrgreen:

Esempio pratico: arrivo in classe, succede il miracolo e qualcuno mi rivolge la parola! Che emozione! È la mia occasione!! :cool:

Domanda: sei fidanzata? Risposta sincera: "le volte che ho parlato dal vivo con un ragazzo forse si contano sulle dita di una mano." Cosa penserebbero gli altri se lo dicessi: "madò che sfigata lol"

Domanda: che hai fatto sabato sera? Dove sei andata? Risposta sincera: "sono stata sul letto a non fare nulla in completa solitudine". Reazione: "madò che sfigata lulz"

Domanda: ehi, sei maggiorenne, quindi sicuramente hai la patente! Che macchina hai? Risposta sincera: "la Peg Perego. La patente non l'ho presa perchè le macchine mi fanno paura". Reazione: "lol che sfigata ripigliati"

Domanda: quali sono le tue passioni? Hai degli hobby? Risposta sincera: "le mie passioni sono delle tali nerdate che mi vergognerei di dirle pure su FS. Il mio hobby è vegetare". Reazione: "lol che sfigata addio"

E potrei andare avanti all'infinito :mrgreen:

Ora, in una situazione come questa, cos'altro dovrei fare se non MENTIRE? Vorrei poter credere che la gente mi accetterebbe per come sono davvero, ma dentro di me so che non sarebbe così, o almeno, non la maggioranza delle persone, e non nella maggior parte dei contesti.

Dovrei inventare cazzate del tipo: "ceeerto, sabato sera sono andata in disco e mi sono sfatta, yeah", oppure "si, ho la macchina, ma non la uso mai perchè mi hanno ritirato la patente perchè ero troppo sfatta fuck yeah!", o ancora "si, ho un fidanzato strafico che però non potete vedere perchè è invisibile", con il rischio che gli altri possano scoprire la verità? O peggio ancora, di ricevere in risposta un'occhiata del tipo: "sicuro nanè, ci crediamo loool".

Qui non si sta parlando di mettersi una maschera davanti agli altri. Si sta parlando di inventarsi una persona che non esiste, di trasformarsi in mitomani seriali e cronici, il tutto per coprire il fatto di avere e di avere avuto una vita vuota, deprimente, patetica, davanti alle persone "normali".

Vi è mai successo di porvi una questione del genere? Come la pensate?

Nightlights 24-11-2014 20:22

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Mi sono posto la questione sì, e secondo me bisogna essere abili nell'arte di "vendersi", un pò come dei rappresentanti che hanno l'arte di vendere. Questa capacità di vendersi implica inevitabilmente, se non la menzogna, almeno un sapiente utilizzo delle mezze verità...a mio parere...Per quanto miriguarda, in entrambi i casi, sono un pessimo venditore...:testata:

eVito Corleone 24-11-2014 20:26

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Mai fatto, se non per chiudere subito un discorso ed evitare altri domande.
Visti i risultati credo non convenga non mentire.

Kody 24-11-2014 20:30

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Devi essere "saggiamente" bugiardo/veritiero. Dovresti, cioè, sapere cosa dire e cosa non dire in certe situazioni. Queste sono le social skills. Dire sempre la verità o dire sempre bugie NON è mai utile.

Certo non puoi mentire "Ho avuto mille ragazzi" alla domanda "Quanti ragazzi hai avuto", ma non devi nemmeno svenderti dicendo una verità del tipo "Sai sono depressa e quindi nessuno mi vuole".

Ho appena finito di discutere di una cosa con i miei genitori, e sapendo che loro sono tipi opprimenti e manipolatori, ho dovuto raccontare la parte di verità che impedisce loro di prendere controllo su quello che faccio. Non ho raccontato bugie, solo evitato di dire cose che sarebbero state usate contro di me.

Per socializzare devi anche capire con chi stai socializzando e sapere dire le cose giuste e omettere dettagli inutili e controproducenti.

Chi inneggia alla socializzazione fatta per pura verità, è una persona tendenzialmente ingenua e immatura dal mio punto di vista.

mr.loneliness 24-11-2014 20:36

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
si e no:

ho sperimentato cosa succede se provi a fare amicizia con qualcuno soltanto mentendo e quindi creandoti una sorta di maschera.

queste amicizie non durano niente e sono per lo più superfciali

Weltschmerz 24-11-2014 20:45

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Giusto un pizzico per non smutandarsi e guardare le cose da un punto di vista ottimista.
Quote:

Originariamente inviata da Alienata (Messaggio 1406308)
Domanda: sei fidanzata?

Risposta: "no, preferisco la vita da single"

Quote:

Originariamente inviata da Alienata (Messaggio 1406308)
Domanda: che hai fatto sabato sera?

Risposta: "Ho dovuto studiare come una pirla per l'interrogazione-verifica-test di staminchia"
oppure
"Ero stanca quindi sono rimasta a casa-> (se ti chiedono perché) motivi di salute/mi sentivo giù.

Quote:

Originariamente inviata da Alienata (Messaggio 1406308)
Domanda: ehi, sei maggiorenne, quindi sicuramente hai la patente! Che macchina hai?

Risposta: "I miei non hanno voluto darmi i soldi per farmi prendere la patente (e dato che non mi piace così tanto l'idea di guidare non ho voluto insistere blabla)"

Quote:

Originariamente inviata da Alienata (Messaggio 1406308)
Domanda: quali sono le tue passioni? Hai degli hobby?

Un po' diretta e quindi davvero rara che ti capiti. Comunque puoi anche dire la verità, a volte gli hobby particolari possono essere interessanti.
Che "nerdate"? Giochi di ruolo, Magic, fumetti/manga, programmazione, Star Trek? Non mi sembrano imbarazzanti, anzi.

p.s. per quanto mi riguarda cerco di mentire il meno possibile, usando la tattica di sopra, perché mi scorderei le palle dette in precedenza

sato 24-11-2014 20:45

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
in qualche modo tutti mentono... ognuno vuol dimostrare di avere una vita diversa da quella che in realtà si ha, cerca di capire se è il caso, e dove puoi mentire, e quando lo fai cerca comunque di mentire in modo coerente, senza strafare...

ma più che altro cerca di capire se ne senti veramente il bisogno, se ne hai veramente necessità...

DownwardSpiral2 24-11-2014 20:46

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Non posso mentirti (in questo caso :P).
Questo problema mi ha ossessionato talmente tanto che credo sia stato una delle spinte più forti al comportamento evitante.
Non ho ancora risolto.

A partire dalla domanda "ciao come va?" dovrei iniziare a mentire.
Anche se per un pò ho risposto:"peggio di ieri ma meglio di domani", ma alla lunga è controproducente.

sato 24-11-2014 20:49

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
ciao come va?

io di solito rispondo "non mi lamento" :D

Drifter 24-11-2014 20:56

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Io tendo ad essere sincero, poi a seconda delle situazioni alcune "mezze verità", "bugie bianche" e soprattutto omissioni a volte li metto.

lauretum 24-11-2014 21:06

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Alienata (Messaggio 1406308)
"Per socializzare se si è sfigati", è sottinteso :mrgreen:

Esempio pratico: arrivo in classe, succede il miracolo e qualcuno mi rivolge la parola! Che emozione! È la mia occasione!! :cool:

Domanda: sei fidanzata? Risposta sincera: "le volte che ho parlato dal vivo con un ragazzo forse si contano sulle dita di una mano." Cosa penserebbero gli altri se lo dicessi: "madò che sfigata lol"

Domanda: che hai fatto sabato sera? Dove sei andata? Risposta sincera: "sono stata sul letto a non fare nulla in completa solitudine". Reazione: "madò che sfigata lulz"

Domanda: ehi, sei maggiorenne, quindi sicuramente hai la patente! Che macchina hai? Risposta sincera: "la Peg Perego. La patente non l'ho presa perchè le macchine mi fanno paura". Reazione: "lol che sfigata ripigliati"

Domanda: quali sono le tue passioni? Hai degli hobby? Risposta sincera: "le mie passioni sono delle tali nerdate che mi vergognerei di dirle pure su FS. Il mio hobby è vegetare". Reazione: "lol che sfigata addio"

E potrei andare avanti all'infinito :mrgreen:

Ora, in una situazione come questa, cos'altro dovrei fare se non MENTIRE? Vorrei poter credere che la gente mi accetterebbe per come sono davvero, ma dentro di me so che non sarebbe così, o almeno, non la maggioranza delle persone, e non nella maggior parte dei contesti.

Dovrei inventare cazzate del tipo: "ceeerto, sabato sera sono andata in disco e mi sono sfatta, yeah", oppure "si, ho la macchina, ma non la uso mai perchè mi hanno ritirato la patente perchè ero troppo sfatta fuck yeah!", o ancora "si, ho un fidanzato strafico che però non potete vedere perchè è invisibile", con il rischio che gli altri possano scoprire la verità? O peggio ancora, di ricevere in risposta un'occhiata del tipo: "sicuro nanè, ci crediamo loool".

Qui non si sta parlando di mettersi una maschera davanti agli altri. Si sta parlando di inventarsi una persona che non esiste, di trasformarsi in mitomani seriali e cronici, il tutto per coprire il fatto di avere e di avere avuto una vita vuota, deprimente, patetica, davanti alle persone "normali".

Vi è mai successo di porvi una questione del genere? Come la pensate?

Tra mentire e aprirsi come un libro direi ci sono delle vie di mezzo

DownwardSpiral2 24-11-2014 21:10

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
La risposta socialmente accettata è "tutto bene,tu?"
"Non mi lamento" è come dire "potrei lamentarmi ma non lo faccio" (l'ho usato anch'io tranquillo, subito prima di quell'altra)
Così come il "non c'è male". Il "non c'è male" implica già un disagio, cioè il fatto che riconosci che magari non hai "problemi materiali" ma che sono "solo" psicologici, cosa che implica una minimizzazione dei tuoi problemi, che non per questo, non esistono.
Tanto poi la maggior parte delle persone, se fai trasparire anche solo 1 milionesimo dei tuoi cazzi mentali pensa o ti dice: guarda chi sta peggio,non stai mica morendo di inedia in burundi)
A me il confronto con il peggio mi fa stare solo... peggio.

lauretum 24-11-2014 21:15

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1406356)
E' vero, d'altronde sia il fatto di non riuscire a vedere una via di mezzo fra mentire e aprirsi completamente, sia fra valere molto e non valere nulla, scaturiscono dalla stessa radice.

Cioè un Super-Io tipo mostro finale dei Power Rangers. :mrgreen:

Non vedo il nesso tra le due cose

Invece vorrei dire che nella mia esperienza, il mettere in piazza i cavoli propri è tipico delle persone super estro, ma afflitte da dipendenza di socialità, gente che muore se deve star sola o zitta 5 minuti.
Riscuotono indubbiamente successo, e questo non lo capisco perché a me risultano estremamente fastidiose

Ecco, il fatto che non capisco queste cose, è allarmante, ne soffro, è illogico, diamine

lauretum 24-11-2014 21:26

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Wall of Text in arrivo

:(

super unknown 24-11-2014 21:32

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
se vuoi entrare a fare parte di questa società, dire mezze verità o mezze bugie è la regola... hai il ragazzo? Più o meno.. ho conosciuto un ragazzo in una chat... e vi siete scambiati le foto? si si... adesso siamo nella fase conoscitiva... la sera... o su skype o in chat... e di dov'è? eh, sta a una 50 di km da noi... sabato sera dove sei stata? i sabati li sto passando a casa a parlare con lui fino a tardi... e vi vedrete quando? beh... lui è un attimino impegnato con l'università... cmqe... tra 15. 20 giorni magari vado su io da lui... una storiella verosimile ai tempi di internet...

Alienata 24-11-2014 21:35

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Sull'offrire una realtà "edulcorata" piuttosto che una balla totale: non lo so.

Posso dire che "stavolta" non sono uscita perchè avevo la febbre o chissà quale cazzata simile, ma alla fine il fatto resta quello: sono rimasta a casa. È una cosa troppo vicina alla realtà, alla vera me dalla cui voglio allontanarmi il più possibile perchè sento che verrebbe rifiutata. E non farebbe altro che rimandare la questione: quindi la prossima volta esci? Dove vai? Ehm...

Quando si ha una vita estremamente vuota, quando si è persone drammaticamente vuote, e non si ha una singola amicizia, una singola esperienza, avendo passato anni e anni interi in solitudine in camera propria... non si ha neanche una base di partenza da "infiocchettare" poi agli altri. Come posso abbellire IL VUOTO? Per questo parlo di arrivare a mentire al 100% sempre e comunque.

lauretum 24-11-2014 21:39

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1406385)
AHAHAHAHAHHHH :D

te lo sei cercato :D



La modalità che utilizziamo per giudicare noi stessi è la modalitàche utilizziamo per giudicare ciò che è esterno a noi.

Se la mia parte che si occupa di emettere giudizi è molto severa tenderà a catalogarmi fra le persone del tutto fallite anche se sono fallito solo in parte (da qui la sequela di topic "la mia vita è un fallimento" di questo forum), non riuscendo a concepire l'idea che fra completamente di successo e completamente fallito ci sono tutta una serie di gradazioni.
Il genitore severo non accetta altro che un voto da 10, il resto è fallimento.

Questa difficoltà a concepire le cose in scala di grigi (invece che in bianco e nero) si mostra inevitabilmente anche quando c'è da concepire un piano di azione qualsiasi. Quindi o si è completamente sinceri o si mente completamente, perché di fondo l'idea è che o la relazione con l'altro è perfetta o è del tutto imperfetta. O mi accettano completamente oppure mi tratteranno come una sfigata del tutto priva valore.

E' difficile concepire che l'interesse nerd sfigatello possa comunque riscuotere un moderato interesse, che possa dar luogo a una relazione di moderata intensità.



Bene che la cosa non ti torni.

Significa che cognitivamente ti rendi conto che non riesci a capire nemmeno su un piano cognitivo l'atteggiamento di tanti estro di mettersi in piazza continuamente.

Prima c'è da capirlo su un piano cognitivo e poi apprezzarlo anche su un piano emozionale.

Capirlo sul piano emozionale ovviamente è difficile (bisogna rimuovere i blocchi psicologici che lo impediscono), capirlo sul piano cognitivo (forse) è più facile, basta riflettere che una relazione non può che basarsi sul contatto e se io non mi mostro di che contatto stiamo parlando?
Se tu non mi vedi e io non ti vedo di che relazione parliamo?

E' quello che hanno fatto i nostri genitori: parlarci senza guardarci, ovvero parlare con qualcuno che non siamo noi, parlare con l'idea che loro avevano di noi.
La conseguenza di questo è che poi ci risulta naturale seguire lo stesso schema relazionale e non riusciamo a capire il senso di raccontare i cavoli propri.



Hai studiato psicologia?

Che differenza c'è tra piano cognitivo ed emozionale?

Che è il piano cognitivo?



Sii semplice, per l 'amor del cielo

Alienata 24-11-2014 21:43

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1406395)
Non mi sembri tanto vuota e visto che qui la gente ti risponde probabilmente non sembri vuota nemmeno a loro.

Ti ringrazio, ma la sensazione che ho è questa. Sono un guscio vuoto. Potrei anche sforzarmi di essere una persona gradevole, di essere simpatica, in una conversazione... ma cosa ci sarebbe poi oltre quello? Questa domanda mi spaventa. Dentro di me sento di non avere niente. Non ho nulla da offrire agli altri se non i miei pensieri strampalati.
Non ho una vita e non l'ho mai avuta.

NoSurrender 24-11-2014 21:47

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Alienata (Messaggio 1406308)
Qui non si sta parlando di mettersi una maschera davanti agli altri. Si sta parlando di inventarsi una persona che non esiste, di trasformarsi in mitomani seriali e cronici, il tutto per coprire il fatto di avere e di avere avuto una vita vuota, deprimente, patetica, davanti alle persone "normali".

A mio parere non c'è bisogno ne di dire tutta la verità e nemmeno di fingere di essere un'altra persona, ma qualche bugia bianca ogni tanto può andare bene! ;)

Poi non pensare che tutti siano estroversi e che tutti si sfasciano e si devastano tutte le volte che escomo, ci sono anche persone normali.

lauretum 24-11-2014 21:52

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Alienata (Messaggio 1406393)
Sull'offrire una realtà "edulcorata" piuttosto che una balla totale: non lo so.

Posso dire che "stavolta" non sono uscita perchè avevo la febbre o chissà quale cazzata simile, ma alla fine il fatto resta quello: sono rimasta a casa. È una cosa troppo vicina alla realtà, alla vera me dalla cui voglio allontanarmi il più possibile perchè sento che verrebbe rifiutata. E non farebbe altro che rimandare la questione: quindi la prossima volta esci? Dove vai? Ehm...

Quando si ha una vita estremamente vuota, quando si è persone drammaticamente vuote, e non si ha una singola amicizia, una singola esperienza, avendo passato anni e anni interi in solitudine in camera propria... non si ha neanche una base di partenza da "infiocchettare" poi agli altri. Come posso abbellire IL VUOTO? Per questo parlo di arrivare a mentire al 100% sempre e comunque.


Per mentire, farlo con coerenza, nel tempo e in modo credibile, occorre avere talento hollywoodiano, lascia perdere

Invece verresti allontanata come una bugiarda, chi si fiderebbe di te?
O peggio, risulteresti patetica quando la bugia viene a galla.

La differenza tra un estro solo, e noi, è che l'estro non si vergogna di esserlo, si mette in cerca di altre persone sole, cerca di fare un suo gruppetto, e le esperienze pregresse contano meno di quanto pensi.



Hai il fidanzato?
Ooh per carità, questi uomini (plurale, è importante) sono una piaga, non mi ci far pensare, adesso sto così tranquilla di sola, faccio quello che mi pare.. Tu invece che mi dici? Ehi hai visto quello, è carino no? Però come veste male, Bla bla bla

Il segreto è confonderli e distogliere l'attenzione come fanno i prestigiatori ;)

linea77 24-11-2014 21:55

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Bravo ma per me è no.

Toxy 24-11-2014 21:59

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Alienata (Messaggio 1406404)
Ti ringrazio, ma la sensazione che ho è questa. Sono un guscio vuoto. Potrei anche sforzarmi di essere una persona gradevole, di essere simpatica, in una conversazione... ma cosa ci sarebbe poi oltre quello? Questa domanda mi spaventa. Dentro di me sento di non avere niente. Non ho nulla da offrire agli altri se non i miei pensieri strampalati.
Non ho una vita e non l'ho mai avuta.

E allora fatella :)
A parte gli scherzi tutti abbiamo qualcosa da offrire anche solo come dici tu dei ''pensieri strampalati'' quindi nn scoraggiarti okey reagisci lo so e piu facile a dirsi che a farsi ma vuoi mettere il risultato?.....uno spettacolo :)

lauretum 24-11-2014 22:00

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1406407)
Ok, forse i 2 mesi di uni di psicologia che ho fatto mi fanno usare un vocabolario non necessariamente condiviso da tutti.

Comunque, almeno in quel post, basta sostituire "piano cognitivo" con "pensieri".

Il piano emozionale invece sono le emozioni.

Il super-io è il genitore/i interiorizzato (ovvero che è diventato parte integrante della nostra mente) che continua a romperci le scatole e dirci di riordinare la cameretta anche se viviamo da soli.

Chiaro ora?



Cara, tieni però conto che basta quello. :bacio:

Non ai nostri genitori, no, purtroppo loro non erano interessati alla semplice affettività, erano interessati a noi solo se eravamo noi+qualcos'altro (come i genitori di Robin Williams che si interessavano a lui solo se faceva battute, infatti è diventato un bravo umorista, ma anche con tanti problemi psicologici). Purtroppo in questi casi è come se si radicasse nell'inconscio l'idea di non poter essere amati semplicemente per quello che si è.
Ma gli altri non sono fatti come i nostri genitori, c'è solo da capire questo. :)

E quando si capisce questo poi si scopre che dentro ci sono tante cose che si possono offrire agli altri, proprio come ora ti sembra che gli altri abbiano tante cose da offrire a te.




Si chiaro, ma ancora non mi è chiaro perché riscuotono successo

Chi ha voglia di sorbirsi la vita privata di un altro ogni santo giorno?

lauretum 24-11-2014 22:03

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1406422)
Di che altro avresti voglia di parlare con un amico?

Ti odio

sato 24-11-2014 22:08

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da DownwardSpiral2 (Messaggio 1406354)
La risposta socialmente accettata è "tutto bene,tu?"
"Non mi lamento" è come dire "potrei lamentarmi ma non lo faccio" (l'ho usato anch'io tranquillo, subito prima di quell'altra)
Così come il "non c'è male". Il "non c'è male" implica già un disagio, cioè il fatto che riconosci che magari non hai "problemi materiali" ma che sono "solo" psicologici, cosa che implica una minimizzazione dei tuoi problemi, che non per questo, non esistono.
Tanto poi la maggior parte delle persone, se fai trasparire anche solo 1 milionesimo dei tuoi cazzi mentali pensa o ti dice: guarda chi sta peggio,non stai mica morendo di inedia in burundi)
A me il confronto con il peggio mi fa stare solo... peggio.

questa cosa del c'è chi sta peggio di te è infame...

lauretum 24-11-2014 22:10

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1406426)
Lol, parlami di questo odio. :lingua:

Ma non dovevi sloggiare dal forum?

:D

Weltschmerz 24-11-2014 22:15

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Alienata (Messaggio 1406393)
E non farebbe altro che rimandare la questione: quindi la prossima volta esci? Dove vai? Ehm...

Dubito che te lo chiederanno ogni giorno.
"Non ho niente da fare, te che fai? /Se hai in programma qualcosa usciamo?"
Nel caso non te la sentissi di rispondere così, basta fare domande e fingersi interessati.

Puoi sempre provare a mentire al 100%, prima o poi dovrai tirare fuori un fidanzato falso, amici a pagamento, sparare le balle mantenendo una faccia seria, guidare una macchina rubata senza patente, farti le fotografie su facebook in discoteca sommersa da cascate di vodka e poi, già che ci sei, metterti una telecamera sulla testa così ci fai un bel film.

Gio'84 24-11-2014 22:29

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Alienata (Messaggio 1406404)
Ti ringrazio, ma la sensazione che ho è questa. Sono un guscio vuoto. Potrei anche sforzarmi di essere una persona gradevole, di essere simpatica, in una conversazione... ma cosa ci sarebbe poi oltre quello? Questa domanda mi spaventa. Dentro di me sento di non avere niente. Non ho nulla da offrire agli altri se non i miei pensieri strampalati.
Non ho una vita e non l'ho mai avuta.

secondo me dovresti lasciarti andare, farti travolgere dalle emozioni, non avere rimpianti ed essere il più sincero possibile. per il resto è ovvio che ci sono persone con cui riusciamo a comunicare ed a intraprendere discorsi da ore e ore e altri che non ti stimolano neanche a pensare a una risposta valida magari a qualche domanda che ti hanno fatto. Dici di non sentire di avere una vita.. ti capisco ogni tanto capita anche a me di lasciarmi andare a questi pensieri, ma poi cerco di ricordare i sorrisi regalati ai miei colleghi a quei pochi amici che ho è lì capisco che tutto sommasommato vivere vuol dire proprio questo... Lasciare il proprio segno in maniera positiva nel cuore degli altri al proprio passaggio. Certo magari pensi che non sia così ma solo il fatto di leggere le tue parole so già che un giorno ne farò tesoro e costruiro qualcosa di buono dentro me. Sorridi Alienata. Sorridi alla vita e un giorno vedrai quanta gente ti ama e ti considera. E se così non sarà avrai fatto tutto ciò che avrai ritenuto giusto e avrai vissuto senza rimpianti. :-)

Joseph91 24-11-2014 22:30

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Io spesso mento, lo ammetto. Più che altro, sminuisco i miei problemi per vergogna. Rispondo che sto bene anche se non è vero, mi mostro sorridente anche se non sono felice, o cerco di dire che vado alla ricerca di ragazze quando in realtà sono un poveretto che non reggerebbe nemmeno lo sguardo di una ragazza puntato addosso.

Però credo sia sbagliato questo atteggiamento: una piccola verità, potrebbe essere più utile, anche se a volte ho paura che io possa fare pena agli altri, e non voglio.

lauretum 24-11-2014 22:32

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1406446)
Tu pensi che dovrei? :mrgreen:

Ok, basta rispondere alle domande con delle domande, da domani solo affermazioni.

Forse. :mrgreen:

Cmq un conto è parlare del privato ogni tanto, in misura opportuna

Un altro è rendere se stessi argomento di discussione sempre e cmq

Di questi ultimi non capisco il successo sociale

lupanisky 24-11-2014 22:34

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Nel mio caso si,mentendo ho riscontrato che i risultati ci sono... Ma vorrei smettere,non sono sincero...

Angus 24-11-2014 22:34

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Non mentire... Perché dovresti mancarti così di rispetto?
Chiediti piuttosto il motivo per cui alcuni svalutano la diversità invece di prenderne atto con neutralità. E chi ha deciso cosa è normale e cosa no, e perché?
Purtroppo ad una certa età da certe dinamiche è difficile sottrarsi, e l'unica cosa da fare, terza alternativa rispetto ad adeguarsi/mentire e arrabbiarsi a morte, è cercare di capire il senso di quello che accade ed attraversarlo indenne, dedicandosi ai propri pensieri strampalati (che sono in genere più interessanti di quelli seriali), condividendoli con chi li apprezza (sono una minoranza, ma esistono) e prendendo atto che i più non riescono a fare altro che adeguarsi all'aria che tira (ed è un limite non da poco, ma sono nati così...).

Aggiungo (che sennò sembra una chiacchiera buonista di scarsa utilità pratica): mentire/adeguarsi non funziona quasi mai, e quando funziona lo fa solo nel breve periodo. Ad un certo punto poi ti trovi ad avere un castello di conferme e relazioni di cui non sai che farti, perché riguardano non te ma una maschera (che prima o poi cade, o non sopporti più). E allora tanto vale restare autentici, e prima o poi persone affini si incontrano.

Nothing87 24-11-2014 23:41

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da Alienata (Messaggio 1406308)
Vi è mai successo di porvi una questione del genere? Come la pensate?

Prima di tutto è necessario che nel tempo libero faccia cose nelle quali credi che valga la pena. Questo dovrebbe alzare la sicurezza in te. Poco importa se gli altri se trovano strane.
Secondo in genere i giovani sono una razza sociale molto ottusa, che non tollera chi ha passatempi diversi dalla norma e che tende a emarginare. Rispetto a bestie del genere bisogna sentirsi superiori e quindi non fare caso a critiche e prese per i fondelli. "Risus abundat in ore stultorum" (Il riso abbonda sulla bocca degli stolti).

alien boy 25-11-2014 00:08

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
'hai il ragazzo/a?' risposta:'no', non c'è niente da giustificare e non vedo perchè uno debba aggiungere 'non l'ho mai avuto/a', se poi si passa al riferimento al passato, con la domanda 'hai mai avuto il ragazzo/a' qui già si superano i limiti (oh pure gli altri non devono sbagliare a parlare mica solo noi) e quindi qualsiasi risposta o reazione è lecita. A me capitò solo una volta una tale domanda e io risposi 'non mi ricordo' e non fui fucilato.
Comunque se sei una persona molto timida non si meraviglierebbero neanche di alcune risposte.

super unknown 25-11-2014 00:12

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da alien boy (Messaggio 1406568)
Comunque se sei una persona molto timida non si meraviglierebbero neanche di alcune risposte.


Dipende dal divario d'età , tra chi fa la domanda e chi da la risposta...

alien boy 25-11-2014 00:27

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da super unknown (Messaggio 1406573)
Dipende dal divario d'età , tra chi fa la domanda e chi da la risposta...

Parli del caso in cui chi chiede è molto più grande di chi viene interrogato?

~~~ 25-11-2014 01:07

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Per me le relazioni in cui ci si sente costretti a mentire sono di scarsa qualità

Va detto però che certe volte di dire la verità (e cioè di parlare di sé) non si ha voglia, il problema è che non so come si può incastrare la cosa nelle conversazioni reali.

Ad esempio per me di solito la parabola discendente è: ma tu studi? no, no, ero iscritta a lingue ma poi ho lasciato ---> ah, allora lavori? no... ah, ma stai cercando lavoro? no :\ ---> ah, come mai? (quando va bene) | beh, dovresti! sarebbe anche l'ora! e quando i tuoi muoiono??? (quando va male)
a quel punto: o dico i cazzi miei, o mi incazzo, o scoppio in lacrime.

Per questo odio i convenevoli, e però non so mentire, e non so come omettere le cose senza provare/causare disagio

Ma a finale io dico una cosa ma se ne andassero tutti in culo... Scassaca-...


-__-


Da notare comunque come i lol e i lulz nel parlato non siano più da sfigati... X) [infatti nello scritto di alienata vengono usati dalle normalone]
sssssìììì io dico lol ad alta voceee! a volte anche rotfl

Alienata 25-11-2014 01:36

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
No nessuno dice lulz nella vita reale xD è tutto frutto della mia immaginazione malata xD

Comunque io avrei detto soltanto "si, faccio lingue" e stop, tanto appunto se sai come va a finire, perchè permettere agli altri di rompere le palle.

Quando una persona sconosciuta mi chiede se alla mia età faccio l'università dico di si. Perchè devo dire che faccio la terza superiore e permettere agli altri di farmi sentire una sfigata?
Qualche mese fa ho fatto un'operazione, e mentre i dottori mi parlavano per distrarmi mi hanno chiesto se andavo alle medie, io ho detto di si, non volevo che mi rispondessero che sembro più piccola facendomi restare male.

In questi casi va bene dire cazzate, chissenefrega...

lauretum 25-11-2014 01:57

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Quote:

Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1406632)
Per me le relazioni in cui ci si sente costretti a mentire sono di scarsa qualità

Va detto però che certe volte di dire la verità (e cioè di parlare di sé) non si ha voglia, il problema è che non so come si può incastrare la cosa nelle conversazioni reali.

Ad esempio per me di solito la parabola discendente è: ma tu studi? no, no, ero iscritta a lingue ma poi ho lasciato ---> ah, allora lavori? no... ah, ma stai cercando lavoro? no :\ ---> ah, come mai? (quando va bene) | beh, dovresti! sarebbe anche l'ora! e quando i tuoi muoiono??? (quando va male)
a quel punto: o dico i cazzi miei, o mi incazzo, o scoppio in lacrime.

Per questo odio i convenevoli, e però non so mentire, e non so come omettere le cose senza provare/causare disagio

Ma a finale io dico una cosa ma se ne andassero tutti in culo... Scassaca-...


-__-


Da notare comunque come i lol e i lulz nel parlato non siano più da sfigati... X) [infatti nello scritto di alienata vengono usati dalle normalone]
sssssìììì io dico lol ad alta voceee! a volte anche rotfl



Scusate ma non posso proprio capire questo istinto masochista a svilirsi di fronte agli altri allo scopo di poi starci male

Cerchi lavoro?

No.

Perché rispondere no?

Sembra desideriate starci male, sembra che la ricerca della disapprovazione sia desiderata

~~~ 25-11-2014 02:02

Re: Per socializzare bisogna mentire?
 
Ma perché devo rispondere sì se non solo non lo cerco, ma non ho nessuna intenzione di lavorare.
Se devo uscirne mortificata in ogni caso quantomeno non lo faccio tradendo me stessa (perché sì, sparare balle a me mortifica, non mi va di farlo e non lo faccio).


Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 21:17.

Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.