Per socializzare bisogna mentire?
"Per socializzare se si è sfigati", è sottinteso :mrgreen:
Esempio pratico: arrivo in classe, succede il miracolo e qualcuno mi rivolge la parola! Che emozione! È la mia occasione!! :cool: Domanda: sei fidanzata? Risposta sincera: "le volte che ho parlato dal vivo con un ragazzo forse si contano sulle dita di una mano." Cosa penserebbero gli altri se lo dicessi: "madò che sfigata lol" Domanda: che hai fatto sabato sera? Dove sei andata? Risposta sincera: "sono stata sul letto a non fare nulla in completa solitudine". Reazione: "madò che sfigata lulz" Domanda: ehi, sei maggiorenne, quindi sicuramente hai la patente! Che macchina hai? Risposta sincera: "la Peg Perego. La patente non l'ho presa perchè le macchine mi fanno paura". Reazione: "lol che sfigata ripigliati" Domanda: quali sono le tue passioni? Hai degli hobby? Risposta sincera: "le mie passioni sono delle tali nerdate che mi vergognerei di dirle pure su FS. Il mio hobby è vegetare". Reazione: "lol che sfigata addio" E potrei andare avanti all'infinito :mrgreen: Ora, in una situazione come questa, cos'altro dovrei fare se non MENTIRE? Vorrei poter credere che la gente mi accetterebbe per come sono davvero, ma dentro di me so che non sarebbe così, o almeno, non la maggioranza delle persone, e non nella maggior parte dei contesti. Dovrei inventare cazzate del tipo: "ceeerto, sabato sera sono andata in disco e mi sono sfatta, yeah", oppure "si, ho la macchina, ma non la uso mai perchè mi hanno ritirato la patente perchè ero troppo sfatta fuck yeah!", o ancora "si, ho un fidanzato strafico che però non potete vedere perchè è invisibile", con il rischio che gli altri possano scoprire la verità? O peggio ancora, di ricevere in risposta un'occhiata del tipo: "sicuro nanè, ci crediamo loool". Qui non si sta parlando di mettersi una maschera davanti agli altri. Si sta parlando di inventarsi una persona che non esiste, di trasformarsi in mitomani seriali e cronici, il tutto per coprire il fatto di avere e di avere avuto una vita vuota, deprimente, patetica, davanti alle persone "normali". Vi è mai successo di porvi una questione del genere? Come la pensate? |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
Mi sono posto la questione sì, e secondo me bisogna essere abili nell'arte di "vendersi", un pò come dei rappresentanti che hanno l'arte di vendere. Questa capacità di vendersi implica inevitabilmente, se non la menzogna, almeno un sapiente utilizzo delle mezze verità...a mio parere...Per quanto miriguarda, in entrambi i casi, sono un pessimo venditore...:testata:
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Re: Per socializzare bisogna mentire?
Mai fatto, se non per chiudere subito un discorso ed evitare altri domande.
Visti i risultati credo non convenga non mentire. |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
Devi essere "saggiamente" bugiardo/veritiero. Dovresti, cioè, sapere cosa dire e cosa non dire in certe situazioni. Queste sono le social skills. Dire sempre la verità o dire sempre bugie NON è mai utile.
Certo non puoi mentire "Ho avuto mille ragazzi" alla domanda "Quanti ragazzi hai avuto", ma non devi nemmeno svenderti dicendo una verità del tipo "Sai sono depressa e quindi nessuno mi vuole". Ho appena finito di discutere di una cosa con i miei genitori, e sapendo che loro sono tipi opprimenti e manipolatori, ho dovuto raccontare la parte di verità che impedisce loro di prendere controllo su quello che faccio. Non ho raccontato bugie, solo evitato di dire cose che sarebbero state usate contro di me. Per socializzare devi anche capire con chi stai socializzando e sapere dire le cose giuste e omettere dettagli inutili e controproducenti. Chi inneggia alla socializzazione fatta per pura verità, è una persona tendenzialmente ingenua e immatura dal mio punto di vista. |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
si e no:
ho sperimentato cosa succede se provi a fare amicizia con qualcuno soltanto mentendo e quindi creandoti una sorta di maschera. queste amicizie non durano niente e sono per lo più superfciali |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
Giusto un pizzico per non smutandarsi e guardare le cose da un punto di vista ottimista.
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oppure "Ero stanca quindi sono rimasta a casa-> (se ti chiedono perché) motivi di salute/mi sentivo giù. Quote:
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Che "nerdate"? Giochi di ruolo, Magic, fumetti/manga, programmazione, Star Trek? Non mi sembrano imbarazzanti, anzi. p.s. per quanto mi riguarda cerco di mentire il meno possibile, usando la tattica di sopra, perché mi scorderei le palle dette in precedenza |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
in qualche modo tutti mentono... ognuno vuol dimostrare di avere una vita diversa da quella che in realtà si ha, cerca di capire se è il caso, e dove puoi mentire, e quando lo fai cerca comunque di mentire in modo coerente, senza strafare...
ma più che altro cerca di capire se ne senti veramente il bisogno, se ne hai veramente necessità... |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
Non posso mentirti (in questo caso :P).
Questo problema mi ha ossessionato talmente tanto che credo sia stato una delle spinte più forti al comportamento evitante. Non ho ancora risolto. A partire dalla domanda "ciao come va?" dovrei iniziare a mentire. Anche se per un pò ho risposto:"peggio di ieri ma meglio di domani", ma alla lunga è controproducente. |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
ciao come va?
io di solito rispondo "non mi lamento" :D |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
Io tendo ad essere sincero, poi a seconda delle situazioni alcune "mezze verità", "bugie bianche" e soprattutto omissioni a volte li metto.
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Re: Per socializzare bisogna mentire?
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Re: Per socializzare bisogna mentire?
La risposta socialmente accettata è "tutto bene,tu?"
"Non mi lamento" è come dire "potrei lamentarmi ma non lo faccio" (l'ho usato anch'io tranquillo, subito prima di quell'altra) Così come il "non c'è male". Il "non c'è male" implica già un disagio, cioè il fatto che riconosci che magari non hai "problemi materiali" ma che sono "solo" psicologici, cosa che implica una minimizzazione dei tuoi problemi, che non per questo, non esistono. Tanto poi la maggior parte delle persone, se fai trasparire anche solo 1 milionesimo dei tuoi cazzi mentali pensa o ti dice: guarda chi sta peggio,non stai mica morendo di inedia in burundi) A me il confronto con il peggio mi fa stare solo... peggio. |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
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Invece vorrei dire che nella mia esperienza, il mettere in piazza i cavoli propri è tipico delle persone super estro, ma afflitte da dipendenza di socialità, gente che muore se deve star sola o zitta 5 minuti. Riscuotono indubbiamente successo, e questo non lo capisco perché a me risultano estremamente fastidiose Ecco, il fatto che non capisco queste cose, è allarmante, ne soffro, è illogico, diamine |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
Wall of Text in arrivo
:( |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
se vuoi entrare a fare parte di questa società, dire mezze verità o mezze bugie è la regola... hai il ragazzo? Più o meno.. ho conosciuto un ragazzo in una chat... e vi siete scambiati le foto? si si... adesso siamo nella fase conoscitiva... la sera... o su skype o in chat... e di dov'è? eh, sta a una 50 di km da noi... sabato sera dove sei stata? i sabati li sto passando a casa a parlare con lui fino a tardi... e vi vedrete quando? beh... lui è un attimino impegnato con l'università... cmqe... tra 15. 20 giorni magari vado su io da lui... una storiella verosimile ai tempi di internet...
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Re: Per socializzare bisogna mentire?
Sull'offrire una realtà "edulcorata" piuttosto che una balla totale: non lo so.
Posso dire che "stavolta" non sono uscita perchè avevo la febbre o chissà quale cazzata simile, ma alla fine il fatto resta quello: sono rimasta a casa. È una cosa troppo vicina alla realtà, alla vera me dalla cui voglio allontanarmi il più possibile perchè sento che verrebbe rifiutata. E non farebbe altro che rimandare la questione: quindi la prossima volta esci? Dove vai? Ehm... Quando si ha una vita estremamente vuota, quando si è persone drammaticamente vuote, e non si ha una singola amicizia, una singola esperienza, avendo passato anni e anni interi in solitudine in camera propria... non si ha neanche una base di partenza da "infiocchettare" poi agli altri. Come posso abbellire IL VUOTO? Per questo parlo di arrivare a mentire al 100% sempre e comunque. |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
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Hai studiato psicologia? Che differenza c'è tra piano cognitivo ed emozionale? Che è il piano cognitivo? Sii semplice, per l 'amor del cielo |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
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Non ho una vita e non l'ho mai avuta. |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
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Poi non pensare che tutti siano estroversi e che tutti si sfasciano e si devastano tutte le volte che escomo, ci sono anche persone normali. |
Re: Per socializzare bisogna mentire?
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Per mentire, farlo con coerenza, nel tempo e in modo credibile, occorre avere talento hollywoodiano, lascia perdere Invece verresti allontanata come una bugiarda, chi si fiderebbe di te? O peggio, risulteresti patetica quando la bugia viene a galla. La differenza tra un estro solo, e noi, è che l'estro non si vergogna di esserlo, si mette in cerca di altre persone sole, cerca di fare un suo gruppetto, e le esperienze pregresse contano meno di quanto pensi. Hai il fidanzato? Ooh per carità, questi uomini (plurale, è importante) sono una piaga, non mi ci far pensare, adesso sto così tranquilla di sola, faccio quello che mi pare.. Tu invece che mi dici? Ehi hai visto quello, è carino no? Però come veste male, Bla bla bla Il segreto è confonderli e distogliere l'attenzione come fanno i prestigiatori ;) |
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