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Paruresis/urofobia
I thread sull'argomento sono più di uno ma troppo vecchi per essere riaperti (compreso il mio che, dato il tono goliardico, fu chiuso dalla moderazione) per cui ripropongo: riuscite a orinare in situazioni che prevedano la presenza di altre persone, ad esempio bagni con orinatoi a muro o a fermarvi sul ciglio della strada ad espletare la vostra minzione, oppure il rischio anche accidentale di essere visti vi blocca? Si tratta di un argomento di discussione raro ma non così tanto, visto che esiste pure un sito intero dedicato all'argomento http://www.paruresis.it/
Per quanto mi riguarda sono riuscito a superare il problema nel corso degli anni, anche se non completamente. Le possibilità di espletare con successo una minzione nei bagni in comune sono alte, specie se il contenuto è elevato, in caso contrario avverto ancora alcune difficoltà :D |
Re: Paruresis/urofobia
Sì, a volte mi capita di bloccarmi e non riuscire a fare pipì in bagni pubblici, luoghi all'aperto ecc.
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Re: Paruresis/urofobia
Mi è capitato solo in casi eccezionali, di eccessivo freddo ad esempio, di doverla fare e me la sono tenuta.
In genere fuori casa mi sparisce proprio lo stimolo, e posso stare parecchie ore senza avvertire il bisogno di urinare. Non ricordo nemmeno se l'ho mai fatta in giro, al massimo a casa di parenti e affini, mi pare. :pensando: |
Re: Paruresis/urofobia
Non ci riesco assolutamente, è forse il mio cruccio peggiore che mi ha fatto mancare alcune decine di occasioni importanti e irripetibili (parlo di viaggi e anche spedizioni geografiche, mica di orge perverse o cose simili ahaha). Mi dispiace persino di più del mio aspetto fisico (ovviamente percepisco un notevole collegamento tra le due cose).
EDIT: si chiama "shy bladder" in letteratura e c'è una grande quantità di materiale sull'argomento, in rete. Non è un problema così raro. |
Re: Paruresis/urofobia
Io sono passato dal non riuscire a farla nemmeno a porte chiuse se sentivo la presenza di altre persone fuori (e pure con la vescica pienissima) al riuscire a farla negli urinals senza troppe noie, tranne quando non trabocca :D
Più che altro mi incuriosisce comprendere la scaturigine del fenomeno: perché si dovrebbe aver timore di compiere un gesto privato di fronte ad altri? Si tratta appunto di un gesto privato, ma alla fine chi può realmente invadere la nostra privacy in quei contesti? |
Re: Paruresis/urofobia
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Re: Paruresis/urofobia
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non ho mai fatto pipì in compagnia :pensando: oggi non mi pare di soffrire di questo disturbo , dato che era rappresentato più che altro dalla difficoltà di mostrare il voltatile ad estranei mentre ora mi spoglio completamente in pubblico :mrgreen: |
Re: Paruresis/urofobia
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Re: Paruresis/urofobia
Però mi sono successe ben altre cose, come ho già raccontato :D
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Re: Paruresis/urofobia
quando mi scappa la faccio dovunque
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Re: Paruresis/urofobia
Una volta mi è successo che ero da mia compagna di classe con altri 4-5, già ero nervosa, in più a casa di questa non esistono le porte, neanche quella del bagno, c’era solo una tenda (:w00t:), la camera con la gente era vicina e proprio non ce l’ho fatta, anche se mi scappava, ero proprio bloccata totalmente. Comunque in genere se posso i bagni che non sono il mio li evito (ma che strano!). Se fossi uomo penso avrei problemi con gli orinatoi a muro.
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Re: Paruresis/urofobia
la cacca però per me è un problema farla nei bagni degli altri :(
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Re: Paruresis/urofobia
Credevo che uro-fobia fosse la paura di un uro :pensando:
http://it.wikipedia.org/wiki/Bos_taurus_primigenius |
Re: Paruresis/urofobia
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non vi fa ridere uno alto 2 metri che piscia all'angolo di qualche posto e che magari se la fa pure addosso? :D, l'importante è che non abbiano dubbi ;) |
Re: Paruresis/urofobia
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Re: Paruresis/urofobia
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Re: Paruresis/urofobia
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Re: Paruresis/urofobia
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