Umiliazioni subite.
 

Ragazzi in questo topic ognuno di voi deve raccontare le umiliazioni subite nel periodo scolastico, dalle elementari fino alle superiori se possibile.
Quando facevo le medie ho visto afferrare assieme ad un altro un ciccione (tenendolo ognugno x un braccio) e prenderlo a calci nel culo, oppure a un nanetto riccio mettergli dei ramoscelli sporcati nella cacca di cane in testa, o buttarlo nel mega bidone dell'immondizia.
Postate i vostri racconti nel modo più dettagliato possibile, grazie.
Valgono anche cose da spogliatoio, tipo uno che costringevano a ballare in mezzo ad un cerchio formato da tutti i compagni, se non ballava veniva picchiato con un manganello ricavato da un album da disegno (d quelli grandi).
A voi.

Alle superiori ad un ragazzo nascosero il motorino(un ciao) nel bidone dell'immondizia e una volta nel bagno della palestra.
Ad una ragazza che era in classe mia le tiravano sempre delle gomme in testa.Era bruttina e la chiamavano scronda.

Allora ti posso raccontare due umiliazioni subite sulla mia stessa pelle alle superiori. Un giorno decisi di scrivere sul muro della scuola I LOVE YOU ad una ragazza della mia classe che mi piaceva indicando anche il nome, la mattina seguente mentre ero distratto la ragazza corse verso di me mettendomi il cestino in testa che era pieno di roba. Poi un giorno in gita conobbi una ragazza inglese che faceva il gemellaggio con qualcuno e cercai di abbordarmela mentre tutti mi incitavano e mi sfottevano, lei giocava ma sul momento più bello si ritraeva sempre però; alla fine quando salimmo sul pullman si avviò al microfono e in perfetto napoletano svelò che non era inglese, anzi che era della mia scuola e non aveva fatto altro che prendermi per il culo. Sapeva parlare perfettamente inglese siccome aveva vissuto per qualche anno in Inghilterra.
Vi giuro che sono storie vere.

eh, sai quante storie ci sono...ma non divertenti come quelle del ragioniere..cmq :
1-umiliazione successa a me: alle medie invitai un bambino della mia classe a mangiare da me, noi prima di mangiare diciamo la preghiera (una cosa un pò inusuale lo so), questo bambino x riconoscenza lo disse a un bambino stronzo di classe mia, che da quel momento cominciò a prendermi in giro, a me e alla mia famiglia, su questa cosa della religione...è una cosa andata avanti per circa un anno e mezzo...ed è finita con le medie, grazie al cielo, anche perchè questo un l'ho più rivisto...cmq questa cosa è rimasta come un trauma in me, tanto che ora espongo le mie idee religiose con molta più circospezione...

Sembra american pie.

caxxo ma eravate veramente cosi mollacchioni a scuola?

io non sono mai stato vittima d bullismo, avevo una brutta fama a scuola quelli delle altre classi,evitavano cm la peste, nella nostra eravamo tt amici e nn esisteva il bullismo, ci concentravamo particolarmente a far diventare scemi i prof :D (e ne abbiamo combinate parecchie)

Re: Umiliazioni subite.
 

Io alle medie ho subito così tanto bullismo che è impossibile raccontare tutte le vicende.Vi dico solo che prese in giro, dispetti e botte erano praticamente il pane quotidiano.
Quel periodo è stato terribile e sono sicuro che è colpa di quegli anni se adesso sono sociofobico.

sì io ero uno di quelli che faceva "il bullo", volevo leggere i racconti perchè spesso li trovo curiosi.
Da pentito, vi posso assicurare che la cosa viene fatta quasi esclusivamente per due motivi: spirito di gruppo (,,,branco...) e puro piacere (appagameto) personale. Dipende...
Le vittime erano quasi sempre una due.... per tutta la durata degli anni scolastici. Io, che ero più intelligente e sensibile dei miei compagni, ogni tanto dialogavo con le vittime ed assumevo un atteggiamento strano: da un lato ero il più bastardo, gli procuravo anche danni a livello economico (le botte non le davo io, mi occupavo di buttargli via o rompergli cancelleria) e psicologico da una parte (dicevo in continuazione a questi che erano merde talmente insignificanti che se morivano domani i loro genitori se ne sarebbero fregati, tipo) e dall'altra li ascoltavo. Uno mi chiese perchè doveva essere preso di mira, io gli risposi: perchè è toccato a te, rassegnati in silenzio.
Mi piaceva vedere picchiarli selvaggiamente, il loro pianto era l'apice della goduria. Ora ho un po' smesso, causa età (faccio l'ultimod di superiori), e non mi piace più fare queste cose... pero' queste cose ci sono ancora e io ovviamente mi schiero dalla parte del gruppo primo perchè mi conviene scolasticamente, secondo è un passatempo. Le cose non sono piu pesanti come alle medie comunque. Alle vittime di qui tutta la mia comprensione, scusateci. Eravamo bimbi.

Ah volevo aggiungere che mentre alle medie i prof stanno dalla parte delle vittime probabilmente perchè in quanto ancora adolescenti (o pre adolescenti direi) si rendono conto che è meglio difenderli (per quanto possibile), ma alle superiori i prof stanno dalla parte del branco per due motivi: se sono prof giovani ai primi anni per semplice PAURA (ne ho due così) e voglia di essere accettati dagli studenti quasi loro coetanei spesso, e secondo perchè si rendono conto che se uno è in 3/4/5 superiore e si fa trattare da coglione forse è meglio che se le prenda. Attenti ai prof ragazzi, sono degli stronzi anche loro.

In poche parole ti sei omologato al branco,non ti sei opposto a questo schifo.Complimenti vivissimi.

Non ho parole...

Continuo a non avere parole...

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Non hanno nemmeno il coraggio di farsi vedere in faccia...saranno sociofobici? :lol: :lol: :lol:

Vorrei dirti una cosa che mi viene dal profondo del cuore, onesta e
sincera:
VAFFANCULO!

A raga....è inutile prendersela così...il tipo è ovviamente un Trollone giocherellone....lo spero per lui almeno :lol: :lol:

Quello che ho scritto corrisponde al vero al 100% e non mi sembra di aver raccontato di torture medievali o di omicidi a danni dei compagni, mi sembrano cose all'ordine del giorno e che alcuni di voi hanno o possono, purtroppo per loro, toccare con mano. Ho scritto che ora come ora trovo un po' stupido e crudele quanto fatto alle medie e primi anni di superiori... non ho mica detto fanno bene a farvi pentire di essere nati rifiuti!!! che cazz-.. 8O

Mi chiedo...ma come ti permetti di venire in un posto dove persone molto spesso hanno subito maltrattamenti fisici e mentali sui banchi di scuola e aprire un post raccontando quasi con ironia che eri e se non erro ancora sei uno di quegli ometti con le palle solo quando hanno il culo coperto?
Io a scuola non ho mai subito nulla perchè come te avevo il culo coperto ma non mi sono mai permesso per questo motivo di maltrattare persone che non avevano modo di difendersi...perchè infondo la differenza tra te e quelli che reputi sfigati sta solo in quello che hai alle spalle.QUando una persona con certi atteggiamenti sminuisce dei propri simili lo fa perchè essendo piccolo lui, ha bisogno di rendere piccoli gli altri...
Se credi di aver trovato un altro posto dove fare il "figo" hai capito molto male. 8)

Alle medie venivo preso di mira solo a parole, erano offese scherzose solo 2 mi facevano incazzare come una bestia con gli altri ci scherzavo su, questi due li ho attaccati entrambi al muro e tutte le volte i prof, ovviamente, si sono incazzati con me.

Nello spogliato della squadra, anche li a parole, una volta presi tante manate sulla schiena mentre facevamo la doccia....non ero quello preso piu di mira erano cose che succedevano.

Alle superiori il peggior anno in prima. Al cambio dell'ora si scagliavano contro di me ,le botte non facevano male, non miravano a questo ma erano umilianti.Era diventato un'appuntamento fisso settimanale.
Mi sgonfiavano spesso la bici.
Un ragazzo albanese lo misero in un armadietto, e lo girarono verso il muo in modo che non potesse aprire gli sportelli, per liberarsi doveva cantare l'inno albanese (non era razzismo, era solo una classe di bestie e questo albanese era uno dei bulli).
Ho visto anche io mettere uno sui banchi e farlo ballare o simulare una scopata mentre tutti intorno a prenderlo per il culo.

Comunque nessuno si è mai presentato davanti a me SOLO, essendo sempre stato abbastanza robusto si guardavano bene da farlo.

Che vigliacchi...

a parte che le vittime del bullismo, almeno dov'ero io, non erano per forza anzi mai stati i più timidi o solitari o che ne so io... qui le vittime erano a volte persone normalissime anzi esuberanti più della media (medie) e che nonostante le torture sfoderavano sorrisi e non si facevano paranoie, uno leggermente effemminato e uno grosso e un po' "particolare" alle superiori... cioè alla fine non è l'essere isolati che porta a divenire vittime, sono a volte fattori casuali a volte piccoli scherzi che si ingrandiscono nel tempo...
purtroppo non potete venirmi a dire che se vi fosse capitato di non essere le vittime vi sareste messi a difendere le vittime, anche perchè diciamocelo: il nostro lato più sadico e perverso prova un certo GODIMENTO nel vedere qualcuno umiliato e picchiato... almeno fino a una certa età...