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Keith 23-10-2014 14:12
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da Winston_Smith (Messaggio 1387396)
Un appuntamento in cui uno dei due parla troppo :mrgreen:
Quote:
Originariamente inviata da caratteriale (Messaggio 1387482)
Almeno a primo impatto troverei un silenzio del genere stimolante ed entusiasmante, purché ci sia un minimo di linguaggio non verbale. Il parlarsi è nettamente sopravvalutato.
:bene:

Ansiaboy 23-10-2014 14:14
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 1387683)
Bisognava sopportare solo me, non so come facesse.
Io ascoltavo, a volte mi esprimevo con monosillabi; bastava questo, almeno per i primi mesi. Poi non è durata, ma vabbè.
e lei parlava tutto il tempo da sola ? :o :sisi:

An.dream 23-10-2014 14:29
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1387695)
e lei parlava tutto il tempo da sola ? :o :sisi:
I monosillabi andavano bene.

An.dream 23-10-2014 14:32
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1387656)
Mi sono sempre chiesto cosa si aspettavano queste persone: telepatia? Il miracolo?
Mai pensato che forse non si aspettavano nulla?

~~~ 23-10-2014 14:47
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Con la ez poco dopo l'inizio ho avuto forti momenti d'ansia in cui le stavo vicino e mi si spaccava lo stomaco e non riuscivo a dire nulla.
All'inizioizio invece ero proprio tranquilla, solo che poi lei ha iniziato un'operazione di... mah? non so neanche come definirla, direi che a furia di rinforzi negativi (si dice così :pensando: ) mi ha inibita completamente. Inoltre andavo io da lei con la consapevolezza che i miei disapprovavano completamente e la cosa mi distruggeva e mi caricava di un'ansia terribile.
Arrivavo lì con la voglia di vomitare, inoltre lei mi accoglieva come se fosse arrivato un pacco (perché era stanca e assonnata e vabbe'), n'entusiasmo da strapparsi i capelli proprio.

Io nei rapporti ri-specchio e mi accordo all'altro, se questi è glaciale, impacciato, distante, silenzioso lo divento anch'io.
Tempo fa invece ero più esuberante e tentavo di essere coinvolgente, di parlare, di scuotere, ma non ottenevo grandi risultati e a furia di osservare reazioni mi sono resa conto che ero indelicata. Poi: c'è chi ha piacere ad essere trascinato e chi no, ma di tirare ad indovinare non ho più voglia sinceram.

Moonwatcher 23-10-2014 14:57
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 1387705)
Mai pensato che forse non si aspettavano nulla?
O che stesse un po' zitto/a. :sisi:

kasper-me 23-10-2014 15:51
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1387656)
Concordo. Anch'io mi sono trovato e nel medesimo scenario e già a metà appuntamento ero riuscito a far sciogliere la persona.

Il punto cruciale però è che la persona aveva solo bisogno di trovarsi l'interlocutore giusto e che la facesse sentire a suo agio ed era solo una blanda timidezza od ansia e qualche pensiero disfunzionale facilmente sradicabile a frenarla.

Mi sono capitate però anche persone che, con tutte le buone intenzioni di 'sto mondo, non ne volevano sapere di spiccicare parola ed erano così fagocitate dai pensieri disfunzionali e dall'ansia che non avrebbero dato fiducia a nessuno.

In 'sti casi la persona dovrebbe prima lavorare, magari con un terapeuta, per riuscire a gestire un rapporto tra due persone.
Mi sono sempre chiesto cosa si aspettavano queste persone: telepatia? Il miracolo?

Così come sono d'accordo anche con te. L'ansia e/o la timidezza bloccano in modo diverso dalla fobia sociale.
Secondo me una timidezza/ansia fisiologiche di una persona insicura o pessimista sono reversibili con la persona giusta.
Sono d'accordo....i miracoli sono decisamente poco statistici :D

Parlo per me, a distanza di tempo con maturità e lavoro su me stesso anche tramite la terapia sono riuscito per diciamo il 50% ad uscire da queste dinamiche.....

La fregatura é la seguente.....

....quando ti capitano cose del genere, che trascendono la ragione e che sono comportamenti istintivi; in primo luogo hai solo un'estrema umiliazione, con conseguente caduta di autostima se oltre all'episodio in se stesso se ne aggiungono i postumi in termini di relazioni sociali malate.... o se forzando se stessi in situazioni similari, le cose si ripetono in termini di non soddisfazione nei rapporti interpersonali....

....più questo accade, più si innesca un circolo che si avvita su se stesso nella direzione della fobia, nella mia esperienza non avere genitori o figure di riferimemto aperte al dialogo in certi ambiti é stato pesante ed ha esacerbato quel che poteva essere risolto sul nascere in modo facile e pressoché indolore....

......non posso dare una "ricetta" per ognuno, posso dire che nel caso specifico ho trovato una sorta di innesco che riesce a scardinare l'accumularsi d'ansia potenzialmente distruttiva.....é un semplice pensiero: "che cosa ho da perdere ??....alla fine nulla !!"

Quando me lo dico in situazioni del genere riesco ad evitare i cortocircuiti che mi bloccherebbero, per me il fatto che funzioni in più del 60% dei casi é un risultato maiuscolo :)

liuk76 23-10-2014 15:55
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 1387705)
Mai pensato che forse non si aspettavano nulla?
Ritorno a ripere la mia domanda: che senso ha allora presentarsi ad un appuntamento e passare il tempo MUTI con l'altra persona?
Ci si accontenta di contemplare? Si prova l'emozione di essere al cospetto di un'altra persona? Si prende un po' d'aria anziché ammuffire in casa?

Mi sembra folle non aspettarsi nulla ad un appuntamento. Io mi aspetto sempre di farmi un'idea di massima della persona e di capire se c'è trippa per gatti.

Il rimanere accanto ad una persona muta per la quasi totalità del tempo per me, poi, è sinonimo di noia.

Lo scarso dialogo, parlando in termini più generali, è proprio uno dei motivi per i quali non cerco molto uscite con amici o le preferisco brevi.
Dopo un'ora si finisce col parlare poco e guardare i bicchieri o gli avventori nel locale.
Il primo pensiero che ho, in quei momenti, è: mi sto rompendo. Quanto rimpiango di non essere a casa mia sul PC a fare qualcosa di più costruttivo e coinvolgente.
Infatti, in casi estremi saluto e me ne vado oppure premo a livello psicologico per portare le persone a disperdersi :D

Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1387674)
quando a me è capitato di avere dei "black-out" non pensavo..non ragionavo.. ero solo in preda alle mie emozioni di ansia..
Ok, così ha un perché più comprensibile.

An.dream 23-10-2014 16:04
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1387749)
Ritorno a ripere la mia domanda: che senso ha allora presentarsi ad un appuntamento e passare il tempo MUTI con l'altra persona?
Ci si accontenta di contemplare? Si prova l'emozione di essere al cospetto di un'altra persona? Si prende un po' d'aria anziché ammuffire in casa?

Mi sembra folle non aspettarsi nulla ad un appuntamento. Io mi aspetto sempre di farmi un'idea di massima della persona e di capire se c'è trippa per gatti.

Il rimanere accanto ad una persona muta per la quasi totalità del tempo per me, poi, è sinonimo di noia.

Lo scarso dialogo, parlando in termini più generali, è proprio uno dei motivi per i quali non cerco molto uscite con amici o le preferisco brevi.
Dopo un'ora si finisce col parlare poco e guardare i bicchieri o gli avventori nel locale.
Il primo pensiero che ho, in quei momenti, è: mi sto rompendo. Quanto rimpiango di non essere a casa mia sul PC a fare qualcosa di più costruttivo e coinvolgente.
Infatti, in casi estremi saluto e me ne vado oppure premo a livello psicologico per portare le persone a disperdersi :D
Continuo a non capire perché dovrebbe aspettarsi qualcosa. Una persona del genere sa bene che ha difficoltà a relazionarsi e che molto probabilmente l'altra persona non gradirà i silenzi. Quindi non credo che LEI si aspettasse qualcosa, ma forse eri proprio tu quello che si aspettava qualcosa.

Se con gli amici non hai nulla da dire, probabilmente hai qualche problema anche tu a relazionarti. Dopotutto qui sul forum dici sempre le stesse cose; non li biasimo i tuoi amici. :sisi:

Vision 23-10-2014 16:15
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da kasper-me (Messaggio 1387649)
Già più chiaro di così c'è che non hai capito un caxxo :D:D

.....fatti una ricerchina alla voce "ansia" su google scoprirai che in quel che ho scritto la fobia non c'entra un cavolo !!

E che bisogno c'è di essere così volgare ? Che caxxo ti ho fatto ?
Ho solo condiviso ciò che hai detto: ovvero che sei tu a non parlare e a trovare la cosa frustrante, lo stesso vale per me... :nonso:

E poi specifico che il paradosso al quale ho fatto riferimento, non era riferito a te ma a me per primo e a chiunque si ritrovi in quello che ho detto...

Quindi se l'ansia non centra perchè non parli ?

Vision 23-10-2014 16:18
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da kasper-me (Messaggio 1387746)
....quando ti capitano cose del genere, che trascendono la ragione e che sono comportamenti istintivi; in primo luogo hai solo un'estrema umiliazione, con conseguente caduta di autostima se oltre all'episodio in se stesso se ne aggiungono i postumi in termini di relazioni sociali malate.... o se forzando se stessi in situazioni similari, le cose si ripetono in termini di non soddisfazione nei rapporti interpersonali....

....più questo accade, più si innesca un circolo che si avvita su se stesso nella direzione della fobia, nella mia esperienza non avere genitori o figure di riferimemto aperte al dialogo in certi ambiti é stato pesante ed ha esacerbato quel che poteva essere risolto sul nascere in modo facile e pressoché indolore....
E cmq sono ancora d'accordo con quello che dici.

liuk76 23-10-2014 16:19
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 1387750)
Quindi non credo che LEI si aspettasse qualcosa, ma forse eri proprio tu quello che si aspettava qualcosa.
Certe volte mi lasciano perplesso certi ragionamenti.
Parliamo di appuntamento NON amicale. Mi sembra di un'ovvietà disarmante che mi aspetto dall'appuntamento di finire o letto e/o mettermi con la persona.
D'altronde se ho la certezza fin dall'inizio che non ci sono margini di sesso o sentimento con la persona (perché è fidanzata, non le interesso, non mi piace, ecc.) non è per me un appuntamento e, per le mie priorità, sarà altamente improbabile che non sia nemmeno interessato ad uscirci, se non in una giornata in cui ho un buco in cui non so che fare, oppure in un'occasione in cui mi vedo già con altre persone, ecc.
Lì sì che non ho aspettative. Che poi non è del tutto vero: ho l'aspettativa di non annoiarmi in compagnia della persona.

Quote:
Se con gli amici non hai nulla da dire, probabilmente hai qualche problema anche tu a relazionarti.
Non ho alcun problema a sostenere conversazioni e sono un ottimo oratore. Qualcuno qui potrebbe anche testimoniare che gran parte delle uscite le ho passate parlando.
Semplicemente, ci sono argomenti che non m'interessano e non si può nemmeno sempre pensare di parlare.
Inoltre dipende dagli interlocutori.

Wrong 23-10-2014 16:20
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Penso che gli faccio schifo e vuole solo tornarse a casa -_-

An.dream 23-10-2014 16:23
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1387756)
Certe volte mi lasciano perplesso certi ragionamenti.
Parliamo di appuntamento NON amicale. Mi sembra di un'ovvietà disarmante che mi aspetto dall'appuntamento di finire o letto e/o mettermi con la persona.
Non ho detto nulla a proposito delle tue aspettative, ho risposto alla tua domanda "Mi sono sempre chiesto cosa si aspettavano queste persone: telepatia? Il miracolo?".
Tu puoi avere tutte le aspettative che vuoi, ma non devono per forza coincidere con quelle dall'altra parte. Non mi sembra difficile da capire.

Ansiaboy 23-10-2014 16:25
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1387711)
Con la ez .
sorry ma cosa è la ez ?

Ansiaboy 23-10-2014 16:33
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
liuk è vero che si tende a crearci delle aspettative ma alla fine l'ideale e non farsele affatto altrimenti si può rischiare di farci troppe illusioni e non apprezzare quel che si ottiene.

liuk76 23-10-2014 16:36
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 1387760)
Tu puoi avere tutte le aspettative che vuoi, ma non devono per forza coincidere con quelle dall'altra parte. Non mi sembra difficile da capire.
Non voglio trascinare la discusione ma ripeto... Aspettarsi il nulla se si accetta l'invito per un *appuntamento* lo trovo parecchio ingenuo nel caso migliore e, nel caso peggiore, mi viene da pensare che ci siano due paddle con una pallina che giocano a pong nella scatola cranica anziché sinapsi :D

Se le dico a fine serata "vieni a casa mia che ti faccio vedere la collezione di mattarelli per lo zucchero" accetta senza la minima aspettativa in stile Bambi nella foresta incantata per poi scappare terrorizzata quando vede il mattarello? :D

Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1387774)
liuk è vero che si tende a crearci delle aspettative ma alla fine l'ideale e non farsele affatto altrimenti si può rischiare di farci troppe illusioni e non apprezzare quel che si ottiene.
Avere aspettative = avere la consapevolezza che c'è un determinato fine, a prescindere da come andrà l'appuntamento.

Xchénnpossoreg? 23-10-2014 16:38
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Un appuntamento del genere è indubbiamente imbarazzante.
Un silenzio senza complicità è difficile da gestire.

La persona silenziosa è nel marasma più completo.. e come se non bastasse solitamente attiva i sensi di colpa (non vado bene, sto sbagliando, ecc).

L'altro soggetto invece si ritrova a parlare per due pur di sentire una voce :mrgreen: .

Che ansia.

Ad ogni modo non è una situazione irrecuperabile.
In questi casi servirebbe una seconda possibilità, magari in un contesto meno angosciante del primo :D .
Ci vuole pazienza.. ma ci vuole anche impegno da ambo le parti, eh :P

Ansiaboy 23-10-2014 16:41
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da Xchénnpossoreg? (Messaggio 1387780)
Un appuntamento del genere è indubbiamente imbarazzante.
Un silenzio senza complicità è difficile da gestire.

La persona silenziosa è nel marasma più completo.. e come se non bastasse solitamente attiva i sensi di colpa (non vado bene, sto sbagliando, ecc).

L'altro soggetto invece si ritrova a parlare per due pur di sentire una voce :mrgreen: .

Che ansia.

Ad ogni modo non è una situazione irrecuperabile.
In questi casi servirebbe una seconda possibilità, magari in un contesto meno angosciante del primo :D .
Ci vuole pazienza.. ma ci vuole anche impegno da ambo le parti, eh :P


mi chiedo solo se quello che parla finirà gli argomenti o ha paura di finirli.. se è cosi mamma mia brutta cosa :o

Xchénnpossoreg? 23-10-2014 16:50
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1387781)
mi chiedo solo se quello che parla finirà gli argomenti o ha paura di finirli.. se è cosi mamma mia brutta cosa :o
Lol, infatti. :mrgreen:

Fra l'altro, il soggetto parlante (definiamolo così) potrebbe persino essere un filino timido, giusto?.
Immagina che situazione :miodio:

zoe666 23-10-2014 16:54
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1387749)
Lo scarso dialogo, parlando in termini più generali, è proprio uno dei motivi per i quali non cerco molto uscite con amici o le preferisco brevi.
Dopo un'ora si finisce col parlare poco e guardare i bicchieri o gli avventori nel locale.
Il primo pensiero che ho, in quei momenti, è: mi sto rompendo. Quanto rimpiango di non essere a casa mia sul PC a fare qualcosa di più costruttivo e coinvolgente.
ma forse erano conoscenti.
Con amici si presuppone ci siano interessi comuni e voglia di passare del tempo assieme.
Con alcuni miei amici parlavamo di miliardi di cose per ore, se dopo un'ora mi rompo vuol dire che quella persona non è una mia amica :interrogativo:

~~~ 23-10-2014 17:13
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1387762)
sorry ma cosa è la ez ?
la ez fidanz. :bene:

cancellato11905 23-10-2014 17:17
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Comunque questo sondaggio su un forum di fobiasociale fa sorridere.

goodenough 23-10-2014 17:20
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
perfetto siamo fatti l'uno per l'altro

Ansiaboy 23-10-2014 17:22
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da ~~~ (Messaggio 1387803)
la ez fidanz. :bene:
una domanda.. se vuoi rispondere, perche sei poco chiara ? cioé ho capito però mi chiedo perche sei poco chiara tutto qua :sisi:

Ansiaboy 23-10-2014 17:23
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da She (Messaggio 1387805)
Comunque questo sondaggio su un forum di fobiasociale fa sorridere.
beeh dal sondaggio risulta che solo circa il 25% cioe 1 su 5 non partecipa ad appuntamenti

Suttree 23-10-2014 17:29
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Io ho rispondo anche se in fondo non ho mai avuto un vero e proprio appuntamento..uno un'idea può avercela anche senza essere esperto in materia:nonso:

cancellato11905 23-10-2014 17:33
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
edit

rosadiserra 23-10-2014 17:36
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1387786)
Con alcuni miei amici parlavamo di miliardi di cose per ore, se dopo un'ora mi rompo vuol dire che quella persona non è una mia amica :interrogativo:
Idem, con gli amici intimi non mi annoio mai abbiamo sempre tanto di cui parlare, il tempo a disposizione non basta mai (specie ora che siamo adulti e di tempo libero se ne ha molto meno) benché ci si conosca da una vita e ci sia ben poco che l'uno non sappia degli altri.
È quasi una fame, fame di ascoltare, fame di condividere ciò che si pensa.
Ci sono anche quei momenti in cui stiamo benissimo anche in silenzio, se sì è solo in due in macchina ad esempio, sono quei momenti in cui ci sente in pace, in perfetta armonia con chi ci è seduto accanto.
In qualche rara occasione capita che un estraneo faccia qualcosa di particolare che attira l'attenzione, ci si guarda e si sa che si sta pensando la stessa identica cosa.
Le amicizie profonde sono estremamente rare, la sintonia è rara e viene solo con il tempo e si percepisce solo con un numero limitatisso di persone, già avere un/a solo/a amico/a così è una fortuna.
Io non riesco a considerare una mia vita senza amici veri come soddisfacente.
Con gli amici si parla veramente, con i conoscenti si fanno cose insieme.
Anche i conoscenti hanno la loro ragion d'essere ma costoro sono rimpiazzabili ed intercambiabili gli amici veri no.

cancellato11905 23-10-2014 17:46
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
@Rosadiserra mi sembri una persona ben inserita nella società, hai degli amici la timidezza non sai cosa sia,quindi mi chiedevo se ti va di rispondere Cosa ti ha spinto a iscriveri su questo forum?

liuk76 23-10-2014 18:04
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da fagioloneturgidodellorto (Messaggio 1387815)
Idem, con gli amici intimi non mi annoio mai abbiamo sempre tanto di cui parlare, il tempo a disposizione non basta mai (specie ora che siamo adulti e di tempo libero se ne ha molto meno) benché ci si conosca da una vita e ci sia ben poco che l'uno non sappia degli altri.
È quasi una fame, fame di ascoltare, fame di condividere ciò che si pensa.
Credo che tutto dipenda da come si considera l'amicizia.
Io sono una persona tendenzialmente solitaria (ma non sola) oppure che tende a costruire il suo quotidiano "sociale" in coppia: infatti così come non sto bene da single, sto benissimo anche senza frequentare per mesi (o anni) gli amici.
Sono passato dalla frequentazione settimanale (quando non giornaliera) del mio gruppo di amici, alla frequentazione semestrale/annuale di molti.
Alcuni, sopratutto le amicizie più recenti, le frequento in media una volta ogni 1-2 mesi.
Di certo una frequentazione settimanale o ancora più frequente la concepisco solo per una fidanzata/partner o negli ambienti sociali dove per costrizione devo esserci con maggior frequenza (lavoro, volontariato, ecc.).

Quote:
Ci sono anche quei momenti in cui stiamo benissimo anche in silenzio, se sì è solo in due in macchina ad esempio, sono quei momenti in cui ci sente in pace, in perfetta armonia con chi ci è seduto accanto.
Anche questo scenario, per me, è prerogativa solo di una fidanzata/partner. Anche con un amico fidato i silenzi, in alcuni frangenti, non sono imbarazzanti ma la mera presenza, col tempo, non mi da più molto.
Ho bisogno di svolgere attività materiali con una persona per essere appagato.

Quote:
Le amicizie profonde sono estremamente rare, la sintonia è rara e viene solo con il tempo e si percepisce solo con un numero limitatisso di persone, già avere un/a solo/a amico/a così è una fortuna.
Questo è vero.

Quote:
Io non riesco a considerare una mia vita senza amici veri come soddisfacente.
Con gli amici si parla veramente, con i conoscenti si fanno cose insieme.
Ecco, per me invece è soddisfacente anche senza amici. La frase di cui sopra vale solo sostituendo ad "amici veri", "partner sessuale e/o sentimentale".

Invece trovo appaganti le nuove conoscenze/amicizie perché il gusto della novità e dello sconosciuto del prossimo mi da molte emozioni positive.
Infatti ho sempre apprezzato i cambiamenti epocali a livello di amicizie o, per tornare IT, gli appuntamenti/incontri.

rosadiserra 23-10-2014 18:11
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da She (Messaggio 1387818)
@Rosadiserra mi sembri una persona ben inserita nella società, hai degli amici la timidezza non sai cosa sia,quindi mi chiedevo se ti va di rispondere Cosa ti ha spinto a iscriveri su questo forum?
Leggi la mia presentazione, purtroppo editarla è stato inutile, l'avevano già quotata, ora va un po' meglio rispetto a quando la scrissi ma il succo è quello.
Aggiungo alla presentazione:
Avere dei veri amici non significa essere felici e contenti, certamente se non ne avessi starei mooolto peggio, forse non sarei nemmeno viva.
Io sono a periodi sentimentalmente anaffettiva, ossia non sono in grado di provare sentimenti verso eventuali uomini che mi attraggano fisicamente, questo è uno di quei periodi, la gente non mi fa più nemmeno paura peggio, mi disturba, se potessi ora come ora vedrei solo i miei amici intimi.
Mi trovo molto meglio con gli animali che con le persone, sono totalmente e semplicemente me stessa solo con loro.
Non provo dolore né tristezza, non riesco a tirare fuori come io davvero stia nemmeno con l'analista, nemmeno con me stessa, non sento nemmeno io il mio vero stato psicologico ed emotivo.

cancellato11905 23-10-2014 18:14
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da rosadiserra (Messaggio 1387825)
Leggi la mia presentazione
La tua presentazione non la trovo ,comunque grazie per aver risposto.

SugarPhobic 23-10-2014 18:20
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
@Rosa

Sociopatica Totale, Rosa, ad Empatia Zero. Dovrebbe essere questo il succo.
Capisco.


Ad ogni modo, tornando IT, non vado ad appuntamenti.
Dopo la fine della mia ultima storia tentai qualcosa, anzi diverse cose... uff, sembra una vita fa, forse lo è.
I risultati furono nulli e in un caso, ricordo che l'espressione di lei nel vedermi per la prima volta (e dire che mi aveva visto via MMS, rammento) fu tale da farmi immobilizzare:
_"Cos'hai?"
_"... niente"
_"No, davvero... cos'hai?"
_"...niente"
_"...sicura..?"
_"..."
_"Vuoi che me ne vado..?"
_"..."
_"... me ne vado..?"
_"Okay"
_Ciao
_Ciao

Diciamo che è stata una scena muta. Non riesco a capire come son riuscito a non tornare a casa e aprirmi la faccia con un rasoio... fortunatamente ero in bici e, verso la strada del ritorno, concettualizzai il fatto che si, era meglio fregarmene. :nonso:

zoe666 23-10-2014 19:25
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da Marcofobik (Messaggio 1387828)
@Rosa

Sociopatica Totale, Rosa, ad Empatia Zero. Dovrebbe essere questo il succo.
Capisco.


Ad ogni modo, tornando IT, non vado ad appuntamenti.
Dopo la fine della mia ultima storia tentai qualcosa, anzi diverse cose... uff, sembra una vita fa, forse lo è.
I risultati furono nulli e in un caso, ricordo che l'espressione di lei nel vedermi per la prima volta (e dire che mi aveva visto via MMS, rammento) fu tale da farmi immobilizzare:
_"Cos'hai?"
_"... niente"
_"No, davvero... cos'hai?"
_"...niente"
_"...sicura..?"
_"..."
_"Vuoi che me ne vado..?"
_"..."
_"... me ne vado..?"
_"Okay"
_Ciao
_Ciao

Diciamo che è stata una scena muta. Non riesco a capire come son riuscito a non tornare a casa e aprirmi la faccia con un rasoio... fortunatamente ero in bici e, verso la strada del ritorno, concettualizzai il fatto che si, era meglio fregarmene. :nonso:
vabbè ma hai beccato una deficiente.
A un appuntamento per quanto l'altra persona possa non piacerci ci si passa una bella serata, anche sapendo che magari non ci si vedrà più o che ci si sposterà sull'amicizia.
Lei era una cogliona.

kasper-me 23-10-2014 19:36
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Quote:
Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1387853)
vabbè ma hai beccato una deficiente.
A un appuntamento per quanto l'altra persona possa non piacerci ci si passa una bella serata, anche sapendo che magari non ci si vedrà più o che ci si sposterà sull'amicizia.
Lei era una cogliona.
Sono d'accordo.....

....se non che ci sono molte persone che non vanno affatto per il sottile, semplicemente nel mondo reale di persone str#nze superficiali e nient'affatto "buone" ce ne sono tante....xché la famosa dinamica in/out c'è; esiste e molto spesso va per la maggiore.....quindi tocca farsi la "scorza" se si vuol sopravvivere .....e possibilmente cercare di migliorarsi :)

....io stesso se ho le p#lle girate divento parecchio str#nzo a volte...salvo poi dispiacermene ma non si può ne vivere di "avrei fatto quello" ne di scuse.....si cerca la prox volta di essere "umani" :)

Lumikki 23-10-2014 19:37
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
Io forse faccio parte della schiera delle belle addormentate, perchè quando esco con una persona, le mie aspettative sono quelle di parlare e fare cose interessanti e divertenti. Sono soddisfatta quando conosco una persona affine a me, anche se non c'è un interesse che vada oltre l'amicizia.
Riguardo il silenzio, io tendo a straparlare quando sono agitata, o quando sento che lo è l'altro. Mi piace godermi il silenzio condiviso, per me è solo una forma di comunicazione diversa, ovviamente si parla di situazioni in cui entrambi sono a proprio agio, non di scena muta per scazzo.

rosadiserra 23-10-2014 19:42
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
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Originariamente inviata da liuk76 (Messaggio 1387822)
Credo che tutto dipenda da come si considera l'amicizia.
Io sono una persona tendenzialmente solitaria (ma non sola) oppure che tende a costruire il suo quotidiano "sociale" in coppia: infatti così come non sto bene da single, sto benissimo anche senza frequentare per mesi (o anni) gli amici.
Sono passato dalla frequentazione settimanale (quando non giornaliera) del mio gruppo di amici, alla frequentazione semestrale/annuale di molti.
Alcuni, sopratutto le amicizie più recenti, le frequento in media una volta ogni 1-2 mesi.
Di certo una frequentazione settimanale o ancora più frequente la concepisco solo per una fidanzata/partner o negli ambienti sociali dove per costrizione devo esserci con maggior frequenza (lavoro, volontariato, ecc.).



Anche questo scenario, per me, è prerogativa solo di una fidanzata/partner. Anche con un amico fidato i silenzi, in alcuni frangenti, non sono imbarazzanti ma la mera presenza, col tempo, non mi da più molto.
Ho bisogno di svolgere attività materiali con una persona per essere appagato.



Questo è vero.



Ecco, per me invece è soddisfacente anche senza amici. La frase di cui sopra vale solo sostituendo ad "amici veri", "partner sessuale e/o sentimentale".

Invece trovo appaganti le nuove conoscenze/amicizie perché il gusto della novità e dello sconosciuto del prossimo mi da molte emozioni positive.
Infatti ho sempre apprezzato i cambiamenti epocali a livello di amicizie o, per tornare IT, gli appuntamenti/incontri.
Sì hai colto nel segno siamo simili ed opposti in questo.
Per me l'amicizia è fondamentale per te lo è la sfera sentimentale.
Per me avere un partner è un optional, per te le amicizie non sono minimamente indispensabili.

rosadiserra 23-10-2014 19:57
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
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Originariamente inviata da Marcofobik (Messaggio 1387828)
@Rosa

Sociopatica Totale, Rosa, ad Empatia Zero. Dovrebbe essere questo il succo.
Capisco.
Sociopatica no, gravemente depressa sì, l'empatia, ossia la capacità di percepire lo stato d'animo altrui, la capacità di immedesimarmi nella sofferenza altrui, facendomi scorrere attraverso le emozioni altrui come una corrente che però non mi travolge e, che quindi non mi spaventa né mi allontana, la pietas romana, l'impulso a dare conforto, la capacità di accogliere a braccia aperte la sofferenza, la tristezza altrui, tutto ciò non l'ho mai perso, non avrei amici a cui voglio bene e che me ne vogliono, nè sentirei la mancanza ogni volta che cerco di dormire del corpicino caldo e soffice del mio gatto, non dovrei cambiare canale ad ogni pubblicità di cibo per animali.
La mia presentazione vedo che neppure tu l'hai trovata.
Non sono in grado di provare sentimenti verso un uomo attraente, ma ne provo di intensi anche verso le piante.
Spero che ora ti sia più comprensibile il mio dramma.

Pablo's way 23-10-2014 20:06
Re: come definireste un appuntamento dove l'altra persona fa scena muta?
 
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Originariamente inviata da Marcofobik (Messaggio 1387828)
@Rosa

Diciamo che è stata una scena muta. Non riesco a capire come son riuscito a non tornare a casa e aprirmi la faccia con un rasoio...
Da quello che hai raccontato non ti sei perso niente, intendo dire che una persona che si comporta a questa maniera non merita assolutamente, ma capisco il profondo disagio che la sua reazione ti ha creato....


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