inevitabilmente evitante
 

I miei tentativi di migliorare le capacità relazionali risultano vani. In fondo, credo, di non volere veramente impegnarmi a cambiare per sembrare più adatto agli occhi degli altri, non sono capace di fingere e dire quelle due cazzate che in genere si dicono tanto per dire e che sono ripetitive; non chiedo mai 'come va?' - a parte in chat - alle persone, se inizia una conversazione formale spero che finisca presto, non mi interessa essere più convinto e convincente quando mi rivolgo agli altri, più comunicativo, perchè essenzialmente questo richiede uno spostamento dal mio stato naturale, richiede quindi uno sforzo e quindi dopo un po' mi stanco e quindi chissenefrega. Ok, scusate lo sfogo infantile, ma in fondo siamo tutti un po' immaturi. Ma quello che volevo dire è: alla fine non si può accettare con un po' di rassegnazione di vivere da disadatti o meglio da persone che stanno ai margini, per i ca**i loro, e non danno fastidio a nessuno e non chiedono nient'altro che essere lasciati in pace? Non si può andare avanti anche restando dei sociofobici, evitanti o simili, senza grosse sofferenze, se alla fine, come sospetto nel mio caso, neanche interessa lo scambio interpersonale? Il problema, almeno per me, sarebbe superabile se non ci fosse il discorso del lavoro che richiede, a quanto pare, determinate capacità, per il resto si può campare anche senza amici e senza partner.

Re: inevitabilmente evitante
 

Si può sempre fare l'eremita in qualche posto sperduto ma non credo si vivrà a lungo, vabbè che se non si devono avere figli alla fine la durata della propria vita è abbastanza irrilevante.

Re: inevitabilmente evitante
 

si "campa" come meglio si crede.
se interagire ti risulta un peso, non farlo.
perché sforzarsi di essere diversi da quello che si è?
Il punto è...perché hai provato ad interagire con gli altri, persino qui in chat, se non ti interessava?
parli così perché hai fatto dei tentativi con la speranza di legare con gli altri ma non ci sei riuscito o perché davvero non ti importa nulla di interagire con gli altri?
in entrambi i casi ti consiglio di startene per conto tuo per un po', di smettere di contattare le persone in chat per esempio.
cerca di capire se senza interagire stai davvero bene. e poi fai come meglio credi...magari scopri che avere una persona con cui parlare ogni tanto non è poi così male o al contrario che preferisci startene sempre da per conto tuo.

Re: inevitabilmente evitante
 

Bisogna pure considerare che le persone passano anche momenti diversi, a volte hanno voglia di interagire altre volte no. E comunque per conto mio, vale a dire solo, ci sono stato per anni (e in sostanza mi trovo in questa situazione pure adesso) e non è che mi trovassi bene. Per mia esperienza ho notato che mi trovo a disagio in diverse situazioni sociali o semplicemente in compagnia, anche quando stavo con amici o quasi amici o pseudo amici. Ci sarebbero da capire i perché. Per capire cosa voglio ha più senso provare a conoscere persone e vedere come ci si trova, se si riesce a legare o semplicemente a passarci del tempo in modo sereno, che stare chiuso senza interagire anche virtualmente con nessuno, perché è una cosa che ho già fatto. Poi se a un certo punto in una fase di conoscenza o amicizia mi fermo è perché ho le mie insicurezze e bla, bla, bla... Accetto il tuo consiglio solo se gli do il significato di fermarsi a riflettere su cosa si è sbagliato e cosa si può migliorare relativamente alle situazioni sociali vissute recentemente... con la scusa di riflettere però si perdono i migliori anni della propria vita.

Re: inevitabilmente evitante
 

Non credo che gli umani siano fatti per restare da soli. Anche quando diciamo di stare bene per conto nostro: questa frase secondo me è traducibile in: con gli altri sto male perché non so come comportarmici, quindi la sofferenza che provo stando da solo è minore rispetto a quella che provo con gli altri. Ma non credo che sia stare bene questo, è solo stare meno male. Poi nei momenti di solitudine ci sono dei picchi di sofferenza in cui la si soffre parecchio ma non lo si ammette... comunque isolarsi del tutto è impossibile, in un modo o nell'altro tutti cerchiamo un minimo di interazione, sia essa virtuale o reale... io personalmente parlo poco e ho pochi amici, però ogni tanto avverto il bisogno di parlare in chat con un mio amico virtuale che sento da molto, nonostante magari dico che stare da solo mi fa stare bene. La verità è che abbiamo sempre bisogno di interazione, ci sono sempre dei momenti in cui capita di cedere e si cerca la condivisione

Re: inevitabilmente evitante
 

:sarcastico:

ma anche no :occhiali: