Sentirsi una nullità
 

Ormai il mio malessere va sempre peggiorando, non riesco a fare nulla, non ho voglia di fare nulla, niente lavoro niente di niente, il nulla più totale...sempre a casa senza far nulla...lavoro non se ne riesce a trovare e anche se lo troverei sarebbe difficile riuscire a prendere il ritmo e riuscire ad intraprendere un minimo di socialità con colleghi e tutti, e ad essere sincero mi spaventa pure....in questo periodo ho toccato veramente il fondo e non riesco più a risalire....ora dovrebbero iniziare dei corsi professionali a cui ci terrei a farne qualcuno per tenermi occupato e fare qualcosa perlomeno, ma mi mette troppo ansia, il pensiero di stare in una classe di venti tra ragazze e ragazzi e dove io con i miei problemi sociali sicuramente sarò visto come un diverso, uno strano, e dove sicuramente dovrò litigare con qualcuno per ottenere un minimo di rispetto....non sò più che fare, so solo che cosi non posso più stare xchè la cosa sta diventando sempre più pesante e ogni giorno che passa le prospettive per il futuro si abbassano...vivo costantemente con l'ansia addosso e con crisi depressive che mi prendono abbastanza spesso, penso che forse avrò un pò di pace solo quando morirò...

Re: Sentirsi una nullità
 

:consolare:

Re: Sentirsi una nullità
 

Senti lo so che è poco, magari ci hai anche già pensato ma :
Tanti anni fa, in una situazione legata ad una mia fobia io facevo così:
Mi sono detta "ci vado solo una volta poi mai più, chissene se butto i soldi e chissene di... ". Ho continuato a ripertermelo anche la sera prima, mentre mi riggiravo nel letto in preda all'ansia, la mattina successiva e prima di entrare nel luogo (in realtà il problema era il contesto sociale) che mi creava angoscia.
Così sono riuscita ad andarci il primo giorno, una volta uscita, non essendo andata tanto male, mi sono detta "beh ci vado anche domani, ma solo domani"...

Re: Sentirsi una nullità
 

Mi ci sono praticamente rassegnato a sentirmi una nullità...

Re: Sentirsi una nullità
 

Ma ché stai a dì?

Re: Sentirsi una nullità
 

Caro amico, come vedi siamo in diversi a capire il tuo stato d'animo... in aggiunta a quanto quotato dagli altri:

quoto questo, anche se il litigio non ti farà rispettare bensì temere e allontanare. Il litigio di cui parli è rabbia repressa a causa dello stato d'animo, almeno per me è così.

Re: Sentirsi una nullità
 

Semplicemente la sostanza delle cose al di là di quello che potrebbe sembrare...

Re: Sentirsi una nullità
 

Sei una persona interessante, profda, arguta, inteligente, di cultura, per niente banale o qualunquista, hai fatto molte cose, che la magiorparte delle persone "normali" non fara mai...

Re: Sentirsi una nullità
 

Ma sono di più le cose normali che non ho fatto né potrò mai fare... :(

Re: Sentirsi una nullità
 

Ciao, sono nuovo. Anche io mi trovo più o meno nella tua situazione. Non mi mancano le idee su come poter migliorare la mia condizione di vita sociale ma il malessere dovuto all'ansia e altri disturbi del pensiero bloccano sul nascere ogni possibile iniziativa che potrei intraprendere. Anche il solo pensiero di provare a fare qualcosa mi procura grande sconforto fino addirittura a provare stanchezza fisica, come se mi spegnessi ogni volta che tento anche solo di pianificare qualcosa.