Siete pessimisti?
Non ricordo quando sia iniziato e non so se e' colpa della fs o della depressione, ma il mio umore e' molto influenzabile da quello che succede nel mondo, ogni giorno. Colpa dei media, probabilmente....ogni brutta notizia (cioe' il 99% di quelle che danno) la faccio mia, ci penso, la elaboro, alla fine mi incazzo, mi vedo come senza speranza. Con una catasta di problemi extra che si sommano ai miei. Ma e' veramente cosi brutto la fuori? Cosa si salva? Capita anche a voi di sentirvi cosi? Riuscite a fregarvene?
Ciao |
un po' si
infatti sto bannando alla grande i tg da casa mia, mi han proprio rotto con le loro brutte notizie, tanto di informazioni utili non ne danno più per quanto riguarda il pessimismo, a volte lo sono però un maestro di yogurt mi ha detto che il pessimismo attira le energie negative, ed alla fine ti capitan davvero cose non belle quindi, per quanto è possibile, credo sia meglio cercare di pensare positivo, se necessario eliminando tutte le cose esterne che possono turbarti se credi in te hai più risultati nella vita, è statisticamente provato :p ovviamente, facile a dirsi, difficile a farsi |
Pessimista??
Io sono un convinto assertore della legge di Murphy: " se ci sono due o più modi di fare una cosa, e uno di questi modi può condurre a una catastrofe, allora qualcuno lo farà". Insomma..se qualcosa può andare storto, quasi sicuramente andrà storto. |
Più che pessimista realista....
cioè ragazzi... purtroppo è vero che il mondo sta andando sempre peggio.... e non è che si possa solo chiudere la porta e lasciare i problemi fuori.. sempre purtroppo.. |
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Tengo presente che noi abbiamo due coscienze: una coscienza sociale e una coscienza individuale. Più alimentiamo la coscienza individuale, più ci allontaniamo dalla coscienza sociale, e più ci allontaniamo dalla coscienza sociale, meno contribuiamo all'evoluzione della società. E' statisticamente provato che propagandare un'etica individualista distoglie la mente dalla coscienza sociale (questo fenomeno statistico è osservabile vedendo il modo in cui ragionano quelli che seguono i programmi della De Filippi, palesemente qualunquista e indifferente ai problemi sociali, o limitato a qualche romantico commento privo di contenuto, ma in compenso pieno di sogni e progetti per il proprio personale futuro). Secondo me la soluzione è ovvia: buttare nel cesso l'etica individualista, generata dalla coscienza individuale, che produce solo qualunquismo, e adottare l'etica sociale, fondata sulla coscienza sociale :roll: |
ragazzi, se devo essere incero i problemi del mondo mi ci interesso, ma mi toccano il giusto....sono così concentrato sui miei di problemi, che nn riesco a sstare male anche x guerre, epidemie, omicidi ecc...li vedo come acccadimenti del mondo, magari mi interessano, ma nn influenzano certo il mio umore...a influenzarlo sono cose molto più spicciole ed egoiste, come un sabato sera a casa, o una che nn ti risponde al messaggio ecc...so che sono egoista, ma ho già abbastanza probnlemi peer cui preoccuparmi,,,
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Alcune volte sono pessimista, ma non sempre.
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si
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Non daresti un contributo materiale, perchè non ti impegneresti in qualche attività sociale. Non daresti un contributo intellettuale, perchè convinceresti le persone a diventare individualiste. Quindi, dal punto di vista sociologico, la tua etica distrugge il collante sociale. Ma siccome noi dipendiamo dalla società, danneggiando la società (per esempio, diffondendo etiche individualiste) indirettamente danneggiamo noi stessi, e quindi il nostro interesse individuale è intrinsecamente connesso all'interesse sociale. Vedere se abbiamo una maturità sociale è semplice: basta verificare che effetto ti fa questa mia analisi, se l'effetto dominante è indifferenza, o ironia, vuol dire che non hai una coscienza sociale matura :) |
Re: Siete pessimisti?
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io sono per l'individualismo sfrenato.insomma me ne fotto di tutto.non me ne frega un cazzo delle sofferenze degli altri.a meno che non siano persone che amo o a me care.prima salvi il tuo culo.poi quello degli altri. la penso cosi.poi possono esistere tantissime eccezioni .io sono una persona molto sensibile e mi piace aiutare il prossimo(in genere se sento una vicinanza, o mi ricorda qualcosa di me o che ho passato).peccato che questo prossimo poi non si degna di dire neanche "Grazie"e io sono nella merda come lo era lui prima.
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E' chiaro perchè non riesco ad essere individualista? :) |
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noi la si sfrutterebbe solo in maniera diversa ;) |
cè gente buona e gente cattiva
il problema è che la gente buona lo prende in culo da quella cattiva |
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Re: Siete pessimisti?
..
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non sono d'accordo ........per me esistono anche uomini buoni,di quelli che stanno male a pensare alle ingiustizie del mondo,alla gente che soffre pene a cui confronto la sociofobia è nulla veramente e credono veramente ai propri ideali anche rimettendoci la vita o rischiandolo
diciamo che per me è una sorta di curva gaussiana con la maggioranza della gente "neutrale"(ne buona ne malvagia) e poi agli estremi la gente troppo buona o troppo malvagia |
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L'io è un postulato posto dalla coscienza individuale, se la nostra etica viene generata a partire da quel postulato allora tutto viene vissuto in funzione di quel postulato. Se invece si parte dalla coscienza sociale, non fa differenza che sia una coscienza indiretta, il fatto che l'interesse sociale coincida con quello individuale non minimizza la coscienza sociale. C'è una differenza di stato mentale tra chi lavora pensando al proprio io e chi lavora pensando alla società. Da obiettivi diversi nascono etiche diverse: se l'obiettivo è l'appagamento dell'io, noi diffondiamo un'etica che produce una particolare coscienza sociale (indiretta, imperfetta, forzata). Se invece l'obiettivo è il progresso della società di individui, l'etica che si genera genera una coscienza sociale più matura, e questo poi si percepisce concretamente. Adesso l'etica dominante è quella dell'io, e infatti si percepisce una coscienza sociale forzata, peccato che l'uomo non rifletta sul fatto di essee un animale sociale e quindi, rifiutando la coscienza sociale, danneggia anche se stesso, mi sembra ovvio. Inoltre, ha senso criticare l'etica dominante della società solo se noi ne abbiamo una più matura: che senso ha criticare i frutti dell'etica individualista (come si fa in questo topic) quando noi stessi adottiamo e diffondiamo un'etica individualista? E' un'incoerenza |
Re: Siete pessimisti?
Se qualcosa può andar male, lo farà.
(I° Legge di Murphy) Murphy era un ottimista. (Chiosa di O'Toole alla legge di Murphy) Sorridi! Domani sarà peggio! :D |
Re: Siete pessimisti?
No, sono ottimista. Indipendentemente da quello che succede nel mondo. Perchè io non sono il mondo: Io sono io.
Non mi sento succube o in situazione di inferiorità rispetto al mondo. Anzi.. ritengo che colui che dovrà prepararsi a subire ed adattarsi è proprio il mondo. Non ha la più pallida idea di con chi ha a che fare :occhiali: :D |
Re: Siete pessimisti?
Sono semplicemente realista...
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Re: Siete pessimisti?
moriremo tutti, sono un ottimista con i controcazzi.
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Re: Siete pessimisti?
son pessimista, secondo me ve la chiudono per necroposting :mrgreen:
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Re: Siete pessimisti?
Necroposting, Hexley leggi il regolamento se vuoi saperne di più.
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