Succede anche a voi...?
A volte quando sono in gruppo (anche 2-3 persone) e penso di non essere considerato o rifletto su come trovare il modo per farmi trovare notare dagli altri, vengo puntualmente ignorato. E' possibile che gli altri se ne accorgano? Cioè mi basta dire nella mia mente: ''adesso appena aprirò bocca verrò ignorato come al solito'' che succede per davvero. Quando invece non ci penso (molto ma molto raramente) riesco a essere spontaneo e socievole con i miei interlocutori.
Io appena vedo un/una amico/a mi faccio mille seghe mentali riguardanti sia il mio carattere (E se lui pensa che sono uno sfigato? E se io non gli sto simpatico? E se lui mi ignora?) sia fisicamente (E se non gli piaccio? Chissà come stanno i miei capelli. Guarda quello che figo con occhialini, barbetta, capelli ricci e biondi. Guarda che stile lui, non sarò mai così)...Non parliamo dei paragoni... Insomma a voi succede? Scusate se mi sono espresso molto male, ma devo scappare per cenare. |
Re: Succede anche a voi...?
Qualche volta, ti sei risposto da solo credo : il pensare a come non venire ignorato ti porta automaticamente a perdere la spontaneità necessaria per non esserlo.
Però è un problema che non mi pongo con persone che considero amici, se dovessi farmi paranoie in loro presenza sul mio carattere, aspetto etc in modo costante significherebbe che con tali persone non mi trovo molto bene. Quindi non le definirei amiche. |
Re: Succede anche a voi...?
se io non conoscessi quanto è difficile farlo per un fobico ti butterei semplicemente lì un "devi pensare meno"...... :mannaggia:
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Re: Succede anche a voi...?
Ovviamente mi succede, dipende anche dal tipo di gruppo in cui mi trovo,in genere sono io il primo a non volere parlare,anche se mi interessa la conversazione cerco di intervenire poco,anche per non dire cavolata e fare figure...però il pensiero di essere ignorati o credere che quello che si dice non piaccia o venga considerato inutile dagli altri c'è sempre purtroppo,poi sono io a valutare se le cose stanno veramente così,o è solo frutto delle mie pipe mentali...ma ripeto dipende molto dal gruppo,dalla conversazione e dal contesto in cui si trova il tutto..
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Re: Succede anche a voi...?
Se inizi a scaccolarti non verrai ignorato.
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Re: Succede anche a voi...?
Si chiamano "profezie auto-avveranti".
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Re: Succede anche a voi...?
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Però è un problema che non mi pongo con persone che considero amici, se dovessi farmi paranoie in loro presenza sul mio carattere, aspetto etc in modo costante significherebbe che con tali persone non mi trovo molto bene. Quindi non le definirei amiche.[/QUOTE] Interessante :pensando: ...non ci avevo mai pensato |
Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
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Conosco gente stra-sicura di sé e che si reputa stra-figa che viene perculata ed evitata da tutti. |
Re: Succede anche a voi...?
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In psicologia si chiamano "profezie auto-avveranti". Significa che spesso e volentieri quello che tu CREDI dentro di te si riflette fuori, non a caso, ma perchè il cervello funziona così. Se tu CREDI di venire ignorato, trasmetterai al cervello tale informazione e questo metterà in moto comportamenti per farti ignorare. A questo punto ti renderai conto di essere ignorato e crederai ancora di più in tutto ciò, aumentando la potenza della credenza e il suo effetto. Un circolo vizioso. Quando invece sei "sbloccato" e NON hai modo di farti queste pippe mentali, spesso e volentieri si risulta invece simpatici e estroversi. Magari ci si convince pure di essere così, ma al primo segnale contrario ecco che rispunta la profezia negativa che sostituisce quella positiva [che rappresenta un circolo virtuoso]. Vedi una ragazza e pensi che NON ce la farai? Hai già automaticamente perso a meno di miracoli. Vedi una ragazza e pensi di farcela, ti impegnerai al massimo per farci amicizia? Sei già a metà strada. Eppure in entrambi i casi non è materialmente successo nulla, tutto sta nel "frame", nel tuo stato interiore e nelle tue credenze. E' ovvio che i timidi e gli insicuri hanno un tipo di credenze che alimentano una profezia che inibisce la vita sociale. |
Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
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Conosco una brutta come me anche se si considera "una bella ragazza" :miodio:, i ragazzi la prendono in giro, prende 2 di picche a raffica, crede di essere intelligente e molto colta ma è di un'ignoranza imbarazzante. Come mai a lei la "profezia magggica" non funziona? |
Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
Quella però wrong è un' eccezione che ha il problema opposto, ma in genere se uno continua ad avere fiducia in sè è una cosa assolutamente positiva, così come uno con un' immagine negativa sarà svantaggiato.
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Re: Succede anche a voi...?
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E' quando da semplice timidezza si sfocia in fobia sociale che si deve quanto prima "fornire" al cervello pensieri e ragionamenti nuovi e più positivi, altrimenti la vita si trasformerà presto in inferno. Quote:
E se lei prende due di picche a raffica ma CREDE di essere bella e intelligente, perchè mai dovrebbe cambiare idea su se stessa? Perchè? Con che vantaggi? Io credo che molti facciano il seguente ragionamento: -Vengo ignorato/a, prendo due di picche a raffica, mi prendono in giro QUINDI -> sono brutto/a [o altro] Fare un ragionamento del genere NON è intelligenza. E' un mettere in mano agli altri la propria immagine. La tua amica trarrebbe vantaggi nello smettere di avere un'ottima immagine di sè e usare un ragionamento del genere? Alimentare la mente di una persona con quel pensiero ha UN SOLO effetto: deprimersi. E' vantaggioso? No. E' oggettivo? No. E quel ragionamento non lascia scampo nemmeno alle belle ragazze. Infatti è risaputo che relazionarsi con ragazze che CREDONO di essere brutte è più difficile che relazionarsi con ragazze che si CREDONO belle, perchè le prime si fanno più pippe mentali delle seconde, aldilà dell'effettiva bellezza fisica. E comunque la bellezza è alquanto soggettiva. |
Re: Succede anche a voi...?
Quando in gruppo non mi sento considerata è perché non vengo considerata. Ad una sincera analisi la mancanza di feeling è reciproca.
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Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
Non sono molto predisposto a parlare in gruppi con più persone, ma alcune volte quando lo faccio le mie parole sembrano non avere suono. Un attimo di silenzio e gli altri continuano a parlare ignorando ciò che ho detto. A cosa può essere dovuto ciò? Tono di voce, linguaggio paraverbale e storie simili? Adesso mi viene la paranoia che io credo di parlare ma in realtà sto solo pensando :D
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Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
Gli approcci iniziali sono importanti. Parte tutto da lì. Tutto poi sta nel trovare la convinzione che la prossima volta andrà meglio (ma occhio alla "beffa" perchè si potrebbe pensare che stai "fingendo" e in quei casi poi è più dura uscirne).
Io nelle fasi iniziali risultavo spesso insicuro, e penso che sia in quei momenti che dai un'idea di te. Se si dà questa immagine, nelle conversazioni poi si tenderà a dare più "spazio" a chi mostra più sicurezza, dialettica, ecc. |
Re: Succede anche a voi...?
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che poi wrong non ti ha chiesto se la sua amica fa bene a considerarsi bella o brutta ma perche con lei la tua legge non funziona che poi secondo me la miglior cosa è essere realisti, prendere consapevolezza di se stessi e farsene una ragione e quindi accettarsi. poi il piacersi è indipendentemente dal ritenersi bello o brutto. ad esempio (senza modestia eh e di certo non mi ritengo superiore a nessuno anzi..) alcune tratti del mio volto non mi piacciono e mi fanno stare pure un po a disagio (ho gli zigomi troppo grossi che mi sembrono da trans/troppo femminili) ma nel complesso ritengo di avere un bel volto e anche piacente anche perche diversi me l'hanno pure apprezzato.. comunque i problemi dei complessati non è essere intelligenti perche sono comunque istinti/disagi che non si possono controllare facilmente e se uno si attacca sulla scarsa intelligenza dei problematici per me non ha capito nulla :miodio: |
Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
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L'importante è partire convinti delle proprie capacità e di dare il massimo nelle interazioni. Poi con alcuni si ha più feeling, con altri meno. Inevitabile. Quote:
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Da fobico si, mi facevo mille problemi. Ora sono drasticamente diminuiti. Quote:
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Wrong è realista dicendo a se stessa che è brutta? Ammettiamo di si. Che vantaggio ha questa cosa nella sua vita? (Ditemelo voi.) La sua amica crede di essere bella. Che vantaggio ha questa visione? Che non si deprime anche se riceve 2 di picche. Quote:
Una persona "intelligente" si porrà le giuste domande, si porrà i giusti problemi ed eviterà di porsi problemi inutili e farsi pippe mentali assurde, appunto del tipo: "Tizio penserà di me che blabla/ Se faccio questo passo per blabla/ Tizio mi ha chiesto di uscire però poi ha fatto la tal cosa e quindi vuol dire che blabla / Se non ho mai avuto ragazze/i allora sono brutto/a e gli altri stronzi" Domande del genere sono classiche nei fobici, me le facevo anche io e pensavo di essere intelligente, ma ho capito che non ero abbastanza intelligente da vivere meglio, senza quella paranoie e domande che non facevano altro che minare ancora di più la mia personalità. Come dice Miquel, maturità. Quote:
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E secondo me una persona matura [intelligente] si dovrebbe accorgere di quando i problemi sono solo creati da lui stesso e dai pensieri con cui "si parla". |
Re: Succede anche a voi...?
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davvero.. per me una persona intelligente è comprensiva, razionale e consapevole e quindi capisce quando certe disagi e pensieri distorti sono volontari o no. una persona potrà essere razionale, consapevole e comprensiva e mantenere comunque certi disagi. sai un buon modo per superare certi disagi ? è la comprensione, farsene una ragione ed accettazione. e non criticare "se uno ha tot disagi è perche stupido" che poi tu i disagi continui ad averli ? nelle situazioni sociali provi comunque un po ansia etc. ? se la risposta è affermativa mi stai dicendo che ti ritieni dello stupido quindi quando provi ancora i disagi? non pensi che se imparassi ad essere comprensivo saresti piu sereno e di conseguenza il disagio si ridurrebbe ulteriolmente ? quando eri very fobic non eri più stupido eri solo più disagiato. essere comprensivi può aiutare un casino. nessuno o al massimo pochi su sto forum apre dei topic dove lamenta che "tizio ha fatto questo o altro" :miodio: ho fatto l'esempio della bella che se la tira per far capirti che fai di tutta l'erba un fascio e questo non è da intelligenti |
Re: Succede anche a voi...?
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Capisco quindi ancora di più il thread che hai aperto a seguito di questa discussione: link, dove parli di ex fobici che criticano fobici. La mia l'ho detta e Miquel avrà tratto le sue conclusioni. |
Re: Succede anche a voi...?
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Certo, anche questo è vero. Ciò non toglie secondo me che l'approccio iniziale fa cmq la differenza nel tempo. A me qualche volta è capitato ciò che dici, quando cioè...col passare del tempo.. sono entrato più in "sintonia" e confidenza con alcune persone (riuscendo a sbloccarmi un pochino), di parlare con una voce un pò più alta e di non essere lo stesso degnato di uno sguardo.. o cmq di sguardi "fugaci" ma senza ricevere risposte/pareri dall'altra parte. |
Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
Si penso esattamente le stesse cose... e come abbiamo già discusso sembra che "pensare troppo" porti ad essere evitati, cioè può essere uno dei motivi. Però come hanno suggerito gli altri, non è facile evitare queste preoccupazioni :timidezza:
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Re: Succede anche a voi...?
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Anzi posso dire che io sono più alta di lei di circa 20 cm... Quote:
La tipa si crede intelligente: non fa niente per migliorare le sue lacune, è già un genio per lei. Si crede simpatica: non pensa che le sue battute velenose feriscono la gente e la rendono antipatica e fastidiosa. Si crede bella: non pensa che il suo vestirsi da Mary Poppins la rende ridicola e non la valorizzi, tanto lei è Afrodite. Dai tuoi ragionamenti l'autocritica è un male, per me è una grande qualità che solo i "grandi" hanno. |
Re: Succede anche a voi...?
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Pian co la parola "amica" :mrgreen: E' una che conosco. E poi secondo te vive bene? Non è frustratissima nel raccontarsi una cosa e riceverne un'altra? Ripeterà come un mantra la poesia della mela di Saffo tutto il giorno? QUALE DOLCE MELA Quale dolce mela che su alto ramo rosseggia, alta sul più alto; la dimenticarono i coglitori; no, non fu dimenticata: invano tentarono raggiungerla. |
Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
[QUOTE=Kody;1332899]
Chi ha più sicurezza e dialettica NON riceve più spazio, ma si PRENDE più spazio. [QUOTE] Forse manca un po' di coraggio per farlo, dovuto in alcuni casi a timori di essere troppo invadente o irrispettoso nei confronti dell'altro, quindi il poter essere giudicati negativamente. |
Re: Succede anche a voi...?
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Re: Succede anche a voi...?
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