![]() |
Dove sbaglio?
Solitamente non pubblico delle discussioni, però c'è un pensiero ricorrente che mi piacerebbe condividere con voi. :timidezza:
Nei rapporti con gli altri sembra che qualsiasi mio comportamento sia... poco considerato, nonostante ci metta tutto me stesso. Non riesco mai a far breccia nel loro cuore, anche dopo mesi o anni che li conosco... non mi dedicano mai alcun tipo di apprezzamento, mentre le altre persone che li circondano si. Adesso non pensate che m'impegni per ricevere degli apprezzamenti, dico solo che nonostante mi comporti meglio che posso, sembra che all'interlocutore freghi meno di zero... E sarei curioso di sapere come fanno gli altri, che in poco tempo ottengono quello che io non ho avuto in mesi o anni di conoscenza e "presunta" amicizia. Così mi tocca assistere alla nascita dei rapporti tra gli altri. Grazie a chi mi ha letto. |
Re: Dove sbaglio?
oggi facevo un ragionamento simile.
A me capita spessissimo che la gente all'inizio mi dia spago, mi cerchi, in alcuni casi anche che rimanga colpita per brevi/medi periodi. Poi ( e questa è praticamente la regola ) finiscono col sparire tutti. Anche da un giorno all'altro. Mai capito perchè. Anche perchè è una cosa che mi capita sia con persone con cui qualche errore son sicura di averlo fatto, sia con persone che ho portato sul palmo della mano. E quindi si, spesso mi vien da pensare, ma dove sbaglio? |
Re: Dove sbaglio?
guarda non sei l'unico, mi succede TUTTE le volte che conosco qualcuno ma sempre eh :testata::testata:
|
Re: Dove sbaglio?
Non ti è mai capitato di essere in fase presa bene e comportarti da estroversone senza la minima inibizione nel rapportarti con gli altri? Quando sei in quello stato ti accorgi che anche te tendi ad isolare quelli che parlano poco perchè vuoi condividere la tua presa bene, e ovviamente se uno non è propenso alla comunicazione ed è preso male, non ti viene nemmeno voglia di parlare con questa persona. E' come essere sintonizzati su 2 canali differenti, non c'è intesa. Te lo posso confermare perchè quando mi capita di essere in fase up, passo dall'altra parte della sponda e mi comporto da estroversone. Non da figobullo eh, perchè è completamente differente. Non vado a discriminare e prendere per il culo quelli introversi, anzi magari ci parlo pure perchè alla fine lo sono anche io e quindi capisco i loro pensieri, ma in quel momento non mi stimolano e preferisco interagire con gente "presa bene". Quando succede questa inversione dei ruoli ti accorgi di come funzionano le dinamiche psicologiche dei rapporti umani e quindi capisci anche che gli estroversi non sono cattivi ma ci ignorano perchè non suscitiamo in loro interesse, non li stimoliamo..non vedono in noi un mezzo di comunicazione e condivisione delle proprie emozioni. Poi ci sono quelli che sono consapevoli della loro immaginaria superiorità e la sfruttano a proprio vantaggio facendo i figobulli..ma se provi ad entrare nella loro testa capisci che lo fanno perchè hanno un disagio che devono compensare con queste tecniche di predominio psicologico e fisico. Queste persone non le calcolo nemmeno piu e mi fanno solo pena.
|
Re: Dove sbaglio?
Tieni il contatto con sta gente o ti fai sentire ogni tanto? Riesci a intrattenerli o parlando risulti palloso? Ti senti "falso" quando parli con loro o sei naturale? Ti mostri abbastanza aperto o stai sulla difensiva?
Prova a farti ste domande, io per esempio ho il tuo stesso problema e pecco in queste due domande che ti ho fatto Quote:
|
Re: Dove sbaglio?
Siamo quelli facili da dimenticare... quelli che "avrebbero potuto essere..." ma non lo saranno mai...
|
Re: Dove sbaglio?
è una vita che mi accorgo di questa cosa e sono arrivata alla conclusione che la gente prende "considerazione" di te solo quanto tu stesso prendi considerazione di te stesso. sicuro delle proprie azioni, pensieri e opinioni.
facci caso o meglio fai la prova, quando stai tra la gente in gruppo e state parlando prova a prendere un pò di sicurezza in te ed esprimi un'opinione con voce ferma e sicura o intromettiti nel discorso sempre con voce ferma e sicura. spesso faccio di questi giochetti quando sto con gli altri esseri umani e mi diverto un sacco :) |
Re: Dove sbaglio?
Mancanza di carisma
|
Re: Dove sbaglio?
Gli altri si ricordano del compleanno di uno che gli sta sui coglioni ,ma non il mio.
|
Re: Dove sbaglio?
Nel gruppo che potrei frequentare c'è uno riconosciuto da tutti come egoista e opportunista, ma nelle attività prima viene coinvolto lui poi gli altri.
Il carisma e la personalità forte sono tutto, l'essere umano ha sempre necessità di qualcuno forte da seguire, i mansueti non rafforzano il gruppo, per quanto possano impegnarsi. |
Re: Dove sbaglio?
Quote:
Infatti, me lo sono chiesto anch'io, com'è possibile che gli altri riescono ad entrare in confidenza così velocemente. Forse perché sono più spontanei e si "aprono" agli altri maggiormente? |
Re: Dove sbaglio?
Quote:
|
Re: Dove sbaglio?
frequenti le persone sbagliate.
|
Re: Dove sbaglio?
Quote:
|
Re: Dove sbaglio?
guarda, ti posso consigliare assolutamente che non devi crearti delle aspettative, delle illusioni.. sono queste ibmotivi per cui dopo si rimugina e si soffre .
poi se parti dall'ottica che devi essere considerato..... beh ecco dove sbagli. un intervento lo devi fare non per essere considerato ma solo per l'intervento stesso... ora detto ciò capisco benissimo il tuo senso di frustazione.. capita anche a me.. magari in quel momento non si è considerati perche non hanno apprezzato quello che si ha detto.. ma comunque più si vuole essere considerati meno si viene considerati.. quindi ritorno al punto primo comunque a me è capitato anche che mi consideravano SEMPRE in un gruppo. come facevo ? in quel contesto ero il più loquace del gruppo e quello che parlava a voce più alta e con maggior determinazione nel esporre gli interventi..... e anche se sparavo per loro delle minkiate ero cosi determinato che si mettevano in discussione.. |
Re: Dove sbaglio?
Quote:
comunque avvolte non si è sicuri di sé abbastanza e in quei momenti ti puoi demoralizzare :( |
Re: Dove sbaglio?
Si sbaglia pensando a dove si sbaglia.
Più sei cosciente della situazione e più non riesci a immergerti in essa, è il mio stesso problema con quasi ogni attività che faccio. |
Re: Dove sbaglio?
Quote:
|
Re: Dove sbaglio?
Non credevo di ricevere così tanti consigli, grazie mille :) Per rispondere alle domande di Biomotivato:
Tieni il contatto con sta gente o ti fai sentire ogni tanto? Mi faccio sentire spesso. Riesci a intrattenerli o parlando risulti palloso? Credo palloso, mi chiedono di cambiare argomento o prendono loro la parola. Ti senti "falso" quando parli con loro o sei naturale? Non mi sento a mio agio (ma questo succede quasi con tutti). Ti mostri abbastanza aperto o stai sulla difensiva? Sulla difensiva. |
Re: Dove sbaglio?
Quote:
Come mai ti chiedono di cambiare argomento? Hai dei discorsi pallino che tiri sempre fuori? Quali? Oppure iniziato un discorso parli solo di quello risultando spesso ripetitivo? Stare sulla difensiva non aiuta, quando parli con un altra persona si accorge che non sei del tutto confidenziale, che magari non dici tutto e nascondi delle cose. Una persona "normale" vuole una persona "normale" Sii naturale. Non essere costretto a parlare solo perche' devi tenere il contatto. Facile dirlo ma meno a farlo .-. Ma con il tempo ci si riesce :bene: Se non ci si sente naturale con il tempo ci si sente frustrati, perche' non si e' se stessi, si sta indossando una maschera per apparire agli altri e attirare la loro attenzione |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 02:58. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.