| Stella89 |
09-06-2014 01:34 |
Ciao a tutti!
Ciao a tutti,da un anno ormai visito questo forum da "spettatrice" e ora ho deciso di prendere coraggio ed iscrivermi...una vita incasinatissima la mia, all'insegna dell'ansia e della fobia sociale,ho 30 anni e sto ferma da anni e anni in tutto,vita privata e lavorativa.Eventi traumatici mi hanno portata ad isolarmi e a vivere la maggior parte dell'infanzia e dell'adolescenza da sola,leggendo,scrivendo e ascoltando musica.Ho forzato la mia indole che è estroversa e solare,ma la paura del giudizio e del male che potevano ancora farmi "gli altri",mi ha spinta a cercare rifugio in una vita solitaria e vissuta in modo paradossalmente molto intenso,ricordo infatti momenti miei di cedimento o emozioni vissute "in solitaria" molto più forti di momenti passati con la gente.Dai 20 anni in poi,ho cominciato a vedere amiche e amici (quei pochi che avevo)fidanzarsi e cominciare una loro vita,orientati sui loro obiettivi.Io invece mi sentivo sempre un adolescente,ho cambiato diversi corsi di studio all'università e non avevo mai,come ora,chiaro cosa volessi fare nella vita.Sono entrata in terapia per attacchi di panico proprio in quel periodo,cambiando psicologi su psicologi,ma mai nessuno è riuscito ad aiutarmi.Ora ho smesso di andare in terapia e cerco di cavarmela da sola,ma quello che sono riuscita a concludere sin ora,sono solo corsi di formazione professionali finanziati (ho problemi economici) e qualche lavoretto sporadico che non ho mai retto più di 3 mesi,me ne sono sempre andata perchè non reggevo la pressione,mi sentivo osservata e non riuscivo a fare nulla,che fosse lo spazzare per terra,il parlare al telefono-call center-,qualsiasi cosa,mi bloccavo.Piano piano ho cominciato pure ad avere problemi seri con il pregiudizio della gente,perchè (mi è stato anche detto),quando sto in tensione ,sgrano gli occhi e faccio delle facce tra l'incazzato e l'angosciato,inoltre ho come dei problemi di "intelligenza",mi blocco a tal punto che sento solo il rumore delle parole dell'altra persona,ma non ne capisco il significato o non comprendo la logica del discorso,cosa che quando sono serena scompare e comprendo tutto naturalmente,ma ormai quando sto con la gente sto sempre in tensione.Per quanto riguarda la vita privata,è un disastro,solo qualche avventurella,ma nessun uomo vuole cominciare qualcosa con me,perchè pur essendo una bella ragazza,sembro un'idiota,conduco una vita poverissima quanto a stimoli e non ho quasi mai nulla da raccontare,risulto o noiosa o pesante o incomprensibile.Sono veramente alla frutta e infelice,vedo le altre sposate,fidanzate,realizzate,che viaggiano,amano,vivono..ed io sto appassendo chiusa in solitudine con la speranza ridotta ad un lumicino.Scusate per il poema,ma sto davvero a pezzi.Mi scuso con i moderatori perchè è il secondo messaggio che scrivo a distanza di mesi,il primo non era valido perchè era molto generico,spero che questa presentazione sia un tantino più esaustiva.
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