![]() |
Rapporto con il silenzio
che rapporto avete con il silenzio?
pace o disagio? io ad esempio,pessimo,il silenzio mi manda in depressione,ho sempre bisogno di rumore attorno a me,musica,o casino,o comunque cantare per coprire un disagio che provo come nel dover ascoltare i discorsi degli altri,è come se mi sentissi morire a stare in silenzio... e voi come lo vivete? |
Re: Rapporto con il silenzio
Quote:
ti invidio,... |
Re: Rapporto con il silenzio
|
Re: Rapporto con il silenzio
Se sono da solo il silenzio non mi infastidisce per nulla, se sono con altre persone mi crea disagio e mi sento in obbligo di dire qualcosa ( quando in realtà potrebbe parlare anche l'altro eh...ma tant'è )
|
Re: Rapporto con il silenzio
Quote:
io cerco di coprire quello che non voglio sentire,credo |
Re: Rapporto con il silenzio
Se sono da solo mi piace il silenzio, mi sento in pace. Se sono in mezzo alla gente invece preferisco il caos..anche a me il silenzio tombale crea disagio.
Le situazioni piu ansiogene per me sono quelle statiche con annesso silenzio..dopo un po mi sento implodere e inizio a andare proprio fuori. |
Re: Rapporto con il silenzio
A me non piace il silenzio " ambientale" devo sempre sentire qualcosa o voci o musica o rumori altrimenti mi viene l'ansia. A volte capita che metta un film anche mentre sto facendo altro non per guardarlo ma per sentire le voci, e poi la notte prima di addormentarmi ho sempre bisogno di musica o del brusio della TV. Per quanto riguarda il silenzio inteso come non parlare devo dire che mi ci trovo a mio agio, sono abituata a stare sola quindi a volte non parlo con nessuno anche per ore, pero' se sono in compagnia mi mette a disagio.
Inviato dal mio IGGY utilizzando Tapatalk |
Re: Rapporto con il silenzio
Quote:
questo è più simile a me |
Re: Rapporto con il silenzio
Lo amo
|
Re: Rapporto con il silenzio
Mi piace molto..peccato che in un condominio sia difficile ottenerlo :D
Non sono certamente uno di quelli che tiene la tv accesa perché "così mi fa compagnia". |
Re: Rapporto con il silenzio
Quote:
|
Re: Rapporto con il silenzio
Potrei stare in silenzio (e quasi lo faccio già ogni giorno :sarcastico: ) o vivere nel silenzio 24h/24 :riverenza: ... non mi annoia, non mi turba.
|
Re: Rapporto con il silenzio
Sia lode al silenzio
|
Re: Rapporto con il silenzio
A me piacciono i silenzi. Spesso percepisco il disagio di alcune persone (moltissime) davanti ad un silenzio e la cosa mi fa un po' sorridere... nel senso che penso che le persone che hanno assoluto bisogno di riempire i silenzi parlando.. hanno paura di qualcosa. Hanno forse paura di un confronto diretto, di tirare giù la maschera e di essere se stesse. Sembra quasi che si sentano in obbligo di riempire i vuoti. E fanno tutto da soli, nel senso che si impanicano se tu rimani neutro. Si sentono in dovere continuo di intrattenere e "sfuggire", di cercare il consenso. Là dove non ce n'è alcun bisogno.
Molte persone ,per meccanismi simili, ad esempio scherzano in continuazione e risulta quasi impossibile fare un discorso serio. |
Re: Rapporto con il silenzio
Prima lo vivevo male perché credevo mi rendesse solo.
Adesso lo vivo meglio, forse perché ne ho poco a disposizione. Per me va considerato come quel qualcosa che va oltre "l'adesso" della parola e delle cose. Cioè noi stessi. Il silenzio di Edgar Lee Masters Ho conosciuto il silenzio delle stelle e del mare e il silenzio della città quando si placa e il silenzio di un uomo e di una vergine e il silenzio con cui soltanto la musica trova linguaggio. Il silenzio dei boschi prima che sorga il vento di primavera e il silenzio dei malati quando girano gli occhi per la stanza, e chiedo per le cose profonde a che serve il linguaggio. Un animale nei campi geme una o due volte quando la morte coglie i suoi piccoli; noi siamo senza voce di fronte alla realtà. Noi non sappiamo parlare. Un ragazzo curioso domanda a un vecchio soldato seduto davanti la drogheria Come hai perduto la gamba? e il vecchio soldato è colpito di silenzio e poi gli dice Me l’ha mangiata un orso. E il ragazzo stupisce, mentre il vecchio soldato, muto, rivive come in sogno le vampe dei fucili il tuono del cannone le grida dei colpiti a morte e sè stesso disteso al suolo i chirurghi dell’ospedale i ferri i lunghi giorni di letto. Ma se sapesse descrivere ogni cosa sarebbe un artista, ma se fosse un artista vi sarebbero ferite più profonde che non saprebbe descrivere. C’è il silenzio di un grande odio e il silenzio di un grande amore e il silenzio di una profonda pace dell’anima e il silenzio di un’amicizia avvelenata. C’è il silenzio di una crisi spirituale attraverso la quale l’anima, sottilmente tormentata, giunge con visioni inesprimibili in un regno di vita più alta, e il silenzio degli dèi che si capiscono senza parlare. C’è il silenzio della sconfitta c’è il silenzio di coloro che sono ingiustamente puniti e il silenzio del morente, la cui mano stringe subitamente la vostra. C’è il silenzio tra padre e figlio, quando il padre non sa spiegare la sua vita, sebbene in tal modo non trovi giustizia. C’è il silenzio che interviene fra il marito e la moglie c’è il silenzio dei falliti e il vasto silenzio che copre le nazioni disfatte e i condottieri vinti. C’è il silenzio di Lincoln, che pensa alla povertà della sua giovinezza e il silenzio di Napoleone dopo Waterloo e il silenzio di Giovanna d’Arco che dice tra le fiamme Gesù benedetto rivelando in due parole ogni dolore, ogni speranza. C’è il silenzio dei vecchi, troppo carichi di saggezza perché la lingua possa esprimerla in parole intelligibili a coloro che non hanno vissuto la grande parabola della vita. E c’è il silenzio dei morti. Se noi che siamo vivi non sappiamo parlare di profonde esperienze, perché vi stupite che i morti non vi parlino della morte? Quando li avremo raggiunti il loro silenzio avrà spiegazione. |
Re: Rapporto con il silenzio
per trovare il vero silenzio nel mondo di oggi è necessario molto tempo, assenza di rumore esterno e capacità di eliminare tutto il rumore inutile che abbiamo in testa http://forums.randi.org/images/smilies/prof.gif
|
Re: Rapporto con il silenzio
Quote:
Anch'io adoro il silenzio, odio la confusione, il rumore, il baccano. |
Re: Rapporto con il silenzio
Quote:
(Comunque l'autore del thread non mi sembrava volesse parlare del silenzio tra le persone, ma proprio del silenzio in generale, anche quando si sta da soli ...) |
Re: Rapporto con il silenzio
Molto bello il silenzio, un rapporto di profondo amore, introspezione. Leggere in silenzio è quanto di più spiritualmente vicino all'estasi intellettiva. Per il resto anche ascoltare un pò di musica con il silenzio di sottofondo spinge molto alla riflessione.
|
Re: Rapporto con il silenzio
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 07:40. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.