quanto influisce il lavoro che si fa sull'autostima di una p
 

come da titolo:io faccio l'operaio...
questa cosa mi complessa.
ritengo che le ragazze nn siano attratte da uno che fa questa professione...
anche se uno dovesse teoricamente dimstrare delle doti umane..

fai il ragionamento contrario:le donne sarebbero attratte da un manager fobico o sofferente di depressione?!anch'io sono operaio ma questo problema nessuna ragazza me l'ha mai posto

beh di sicuro influisce sull autostima... ma non per quanto riguarda le ragazze.... alla fin fine non guardano molto all occupazione che una persona svolge a mio avviso......

conta molto ma molto di più che uno sia carino, estroverso e ci sappia fare.... poi basta un lavoro qualsiasi giusto per far vedere che non si è nullafacenti e per dar loro un pò di sicurezza economica..

comunque più che tutto a me complessa il fatto di fare un lavoro che odio (e l operaio rientra in questa categoria.. almeno con le mansioni che ho svolto finora..)

infatti non è un problema x -quasi- tutte le ragazze...non crearti questo complesso xchè nn ha senso, credimi!l'importante è ke piaccia a te come lavoro...non è che ti crea complessi anke perchè nn piace a te??

In effetti nel titolo del topic parli di influenza sull'autostima personale ma poi nel post ti chiedi se il tipo di lavoro è motivo di attrazione o meno da parte delle ragazze.

beh si ,gia e' un complesso per me,pero credo che le ragazze ci guardino al lavoro che uno fa...

beh oddio.... stare alle poste è un ambizione di parecchi...

io già che ho il diploma riuscissi a fare l impiegato per me sarebbe l america pensa !!!

e dire che in generale "fare l impiegato" ha un accezione negativa per la gente...è visto da molti come un lavoro poco pagato e "noioso".... per me sarebbe già la luna!!

Ommioddio...lo ho fatto per due mesi...ed ho visto l'inferno!!!
Lo stress mi stava uccidendo,altro che ambizione di entrare in posta... 8O

:oops:

Io uscirei a festeggiare se qualcuno mi assumesse per pulire i cessi....

Credo ci sia un nesso tra lavoro svolto ed autostima personale,ancor di più se l'impegno e la passione profusi nel primo(qualunque esso sia)sono autentici.
Nel mio caso però,questa "influenza positiva" è circoscritta solo al contesto lavorativo :(
A contatto con il pubblico sono una persona estroversa e determinata,diversamente in altre situazioni mi sento timida ed impacciata.
Ad es.qualche settimana fà ho fatto le prove allergologiche ed avrei voluto fare domande al medico ma mi sono quasi vergognata,temevo di dire banalità.
Ho una fobia nei confronti delle autorità(medici,dirigenti di banca,etc).
Potrebbe essere legata secondo voi al retaggio di un'infanzia con un padre assente ed irascibile ed una madre poco affettuosa.
In me convivono una parte adulta ed una infantile

beh anch'io ho un po questa paura delle persone che rivestono ruoli di comando o importanti..crdo sia dovuto spesso ad un infanzia con padre autoritario che ovviamente abbaimo dovuto subire