Il guidatore sociofobico
 

La Fobia Sociale (o il D. di P. Evitante) influenza il vostro modo di guidare?
Avete la sensazione che il vostro disturbo vi renda troppo prudenti, troppo distratti, troppo irritabili, ecc?

Re: Il guidatore sociofobico
 

"troppo" prudente non so, io guido come una vecchietta di 85 anni, mi vergogno di ciò ma preferisco così piuttosto che fare cacchiate per troppa sicurezza :nonso:
comunque ultimamente sto risolvendo evitando il più possibile di guidare :applauso:

Re: Il guidatore sociofobico
 

Non è necessariamente la fs che mi distrae nel guidare. Diciamo che quando sono agitato (per vari motivi) schiaccio spesso l'acceleratore superando i limiti minimi, quando sono calmo e rilassato vado piano (magari con una bella canzone da godermi fino al ritorno a casa) , anche al di sotto del limite consentito. Un pò troppo scontato forse XD

Re: Il guidatore sociofobico
 

Allora ti faccio un esempio di prudenza eccessiva: io, se arrivo ad un incrocio, in una stradina di campagna, con visibilità ottima e nessuno in vista nell'arco di oltre 300 metri, mi fermo comunque allo stop :miodio:

Re: Il guidatore sociofobico
 

No io raramente mi fermo, anche alle rotatorie se non vedo nessuno nemmeno rallento! :pensando:

Infatti un giorno ho tamponato una neopatentata che invece si era fermata completamente a un "dare precedenza"! :testata:

Re: Il guidatore sociofobico
 

pure io :miodio:

Re: Il guidatore sociofobico
 

Quando ho un passeggero mi sento osservato e giudicato e questo mi indispone e inizio a far cappelle. Quando sono solo soletto guido bene, né spericolato né eccessivamente prudente. Anzi, forse un po' spericolato sì, ma poco.

Re: Il guidatore sociofobico
 

chi va piano va sano e va lontano. comunque in autostrada arrivo ai 170-180 per rallentare puntualmente in presenza di autovelox

Re: Il guidatore sociofobico
 

Purtroppo non guido ma quando ci ho provato ero incapace di stare nel traffico e di fare i parcheggi, l'ansia si protraeva per ore e non riuscivo a dormire. In ogni caso sono un pessimo guidatore.

Re: Il guidatore sociofobico
 

Ma da quanto tempo avete la patente? E dove guidate (paesetti senza traffico, grandi metropoli ...)?
Io i primi anni guidavo in un paesetto senza traffico e non imparavo niente ... da 15 anni guido nella capitale, e, a forza di gente che mi suona ad ogni indecisione, sono dovuto diventare più smaliziato ...

Re: Il guidatore sociofobico
 

mai presa autostrada: solo una volta e sono entrato senza biglietto....

tanto per dire

Re: Il guidatore sociofobico
 

mi ricordo anche la prima volta che andai allo stadio da solo, per paura di perdermi (strada sempre dritta) arrivai con un'ora e mezza di anticipo


così anche ai colloqui di lavoro

Re: Il guidatore sociofobico
 

Anche se sono solo alle prime armi,ho comunque una ansia terribile quando guido,ogni volta che faccio un giro,torno a casa sempre pezzato:miodio:, i parcheggi in retro non provo mai a farli perché ho paura di fare aspettare troppo l'ipotetica macchina dietro di me.in generale vado abbastanza veloce perché non voglio che gli altri conducenti pensino che vado troppo lento;poi mi sembra di avere i riflessi troppo lenti, proprio l'altro giorno ho strisciato la macchina nel viale di casa:testata:,ma questo credo che sia dovuto alla poca esperienza...

Re: Il guidatore sociofobico
 

Guido tanto e tutti i giorni, non ho alcuna influenza sociofobica alla guida.

Re: Il guidatore sociofobico
 

Mh, no dai, a parte i parcheggi in retromarcia (che non sono capace di fare, o se li faccio mi tocca fare 12.000 manovre, con la paura che quello dietro di me veda che sono in difficoltà) direi che me la cavo piuttosto bene. Non vado veloce, né troppo lento. Faccio attenzione agli incroci, do la precedenza, sono prudente ma non bloccato, ecco... non mi lamento.
Mh... se ci sono "sconosciuti" a bordo, ossia generalmente persone che non sono abituato a portale, allora la cosa è ben diversa. Sono assai più teso.

Re: Il guidatore sociofobico
 

Grossomodo uguale, aggiungo che se guido in un posto che non conosco divento ansioso ed entro in modalità " vecchietta" .

Re: Il guidatore sociofobico
 

Guidare è una delle attività che mi rilassa di più e mi sa anche l'unica che mi riesce bene :pensando:
Da solo o con altri è uguale, tranne forse con mio padre che mi riempie di consigli non richiesti.

Una situazione fastidiosa è quando, fermi al semaforo, mi sento osservato dagli occupanti della macchina dietro di me. Provo imbarazzo :timidezza:

Re: Il guidatore sociofobico
 

Troppo ansiosi, nel mio caso.

Re: Il guidatore sociofobico
 

Seppur a malincuore, rispetto il mio bravo status di fobico/evitante anche per quanto riguarda la guida.
Infatti non guido mai, perché non sono proprio capace (ma và??).
E questo ovviamente mi impedisce di uscire, essere indipendente, trovare un lavoro, ecc, ecc...
:testata::testata:

Re: Il guidatore sociofobico
 

No assolutamente, sempre prudente.