La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Chi legge il mio "diario" sa che io ho spesso il problema di cui parla Winston. Ora, dando per scontato che una "normale" capisce subito (o quantomeno non impiega mesi per capirlo) se un uomo gli piace, voi sociofobiche/evitanti quanto tempo impiegate per decidere se un uomo vi piace al punto da farci sesso? :interrogativo:

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Lo so che è inutile ripeterlo, ma devo farlo: dipende dalla sociofobica, dall'uomo che ha di fronte e dal contesto.

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Be', io voglio soltanto capire se i tempi di una donna che ha certi problemi sono MEDIAMENTE più lunghi o uguali :nonso:

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Volendo anche immediatamente:interrogativo:

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Fare una generalizzazione tra sociofobia e sessualità non ha molto senso, la sessualità è un discorso molto soggettivo. Ci sono persone piu libere sessualmente e quelle meno. Puo esserci benissimo una persona sociofobica che potendo fa sesso con persone appena conosciute

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

So che mi pentirò d'averlo chiesto :ridacchiare: ma voi due state ipotizzando che una sociofobica sia svelta quanto una strafica, nell'infilarsi nel letto del maschione di turno? :o

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

A parte che le due qualifiche potrebbero non escludersi reciprocamente :sisi:, direi che, a seconda della persona, potrebbe anche verificarsi un'eventualità del genere. Magari è una che le problematiche le ha in altri ambiti sociali o ha avuto modo di fare esperienze "normali", dipende.

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

se ad una fetta di sociofobici maschi capitasse l'occasione di fare sesso con una tipa provocante lo farebbe benissimo subito

non mi sembra sia un segreto di stato

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Non ti ho potuto rispondere prima perchè è un quarto d'ora che sto ridendo :D

Immagino che tu vorresti sentirti dire di no, ma invece, pur col beneficio del dubbio, penso di si.

Lo stesso vale per i sociofobici maschi, almeno su questo non dobbiamo fare discriminazioni
:mrgreen:

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

barclay, perdonami la sincerità, ma, se far passare del tempo prima di far sesso è legittimo e normale, aspettare dei MESI anche solo per darsi un bacio, se l'altra persona ti piace, mi sembra assai strano :interrogativo:

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

essere sociofobici non induce che siano per forza timidi, forse il termine sociofobico viene spesso attribuito alla timidezza scartando a priori tutte le altre varianti

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Non è stano. Per una persona evitante diventa normalità... :pensando:

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Sì, ma la persona a cui, credo, barclay pensava mentre apriva il thread non credo lo sia, perciò mi sembra strano... :nonso:

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Dimentichi che esistono i disturbi dell'erezione, l'ansia da prestazione, ecc. http://www.fobiasociale.com/picture....&pictureid=565

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Temo che tu sia un pochino off-topic: la domanda è rivolta proprio alle sociofobiche :lingua:
Sappi comunque che, secondo il mio psicanalista, POTREBBE essere un po' androfobica o anaffettiva :nonso:

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Hai ragione, scusa :arrossire:

Per me un paio di mesi per baciarsi/fare sesso sarebbero sufficienti :) Il guaio, per me, è instaurarla una relazione, in genere tento a troncare tutto molto prima :mannaggia:

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Tra capire se mi piace e decidere di farci sesso ce ne passa.
Potrebbe piacermi anche subito ma potrei aver bisogno di tantissimo moltissimo tempo prima di concedermi. Non parlo di baci ma di sesso.

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Qual è il significato da attribuire alla parola strafica? Le sociofobiche sono per caso tutte diversamente belle? :D

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Mi quoto… :cool:
Ho opposto le sociofobiche alle strafiche, perché alle prime non dovrebbe piacere essere notate (essere al centro dell'attenzione dovrebbe essere il peggior incubo di ogni sociofobico e sociofobica)… e, ovviamente, il "maschione" è la "preda" abituale della strafica http://www.fobiasociale.com/picture....&pictureid=565

Re: La sociofobica e il sesso — I tempi
 

Parlo da persona che ha avuto esperienze sessuali anche con donne sociofobiche/evitanti...

Non ho notato differenze con una donna "normale": nel giro di pochi giorni dalla manifestazione esplicita d'interesse, iniziava l'intimità.

In realtà però ci sono due aspetti da evidenziare.
Il primo è che io ho sempre messo in chiaro fin da subito che il sesso per me era fondamentale e lo si doveva vivere fin da subito, pena l'impossibilità di proseguire la relazione.
Il secondo è che ho sempre preso l'iniziativa lasciando l'onere all'altra persona di dire "no" e di opporsi esplicitamente se non voleva.

Probabilmente, se avessi lasciato all'altra persona la piena libertà (anziché una scelta di compromesso per la coppia) e avessi aspettato segnali espliciti, si sarebbe parlato di settimane anche solo per la masturbazione reciproca sesso orale e mesi per il coito, tempi per me troppo lunghi.

In conclusione, non noto differenze in termini di tempi.

Invece ho notato altri comportamenti sessuali simili per tutte le partner sociofobiche/evitanti e, al tempo diverso, diverse dalla maggiorparte delle partner non FS che ho avuto.

Ad es. una minor manifestazione dell'orgasmo ma sopratutto nel caso delle persone evitanti con le quali mi sono rapportato sessualmente, una decisamente minore propensione al sesso orale e, sopratutto, anale.

Poi, ma questo è abbastanza intuibile, maggiori scrupoli riguardo al proprio corpo (ricorrente la richiesta di farlo in penombra quando io sono un cultore del corpo e voglio la luce piena) ed atteggiamenti fortemente contraddittori in termini di disinibizione e pudore.

Però ripeto, si parla di esperienza personale che non può fare statistica generale.