il senso della vita per un sociofobico
 

Ragazzi qual è per voi il senso della vita?A volte mi viene da dire:é vita questa?E soprattutto che senso ha?Vale la pena vivere per soffrire?:nonso:

Re: il senso della vita per un sociofobico
 

io l`ho trovato scrivendo, e basta, ecco il fine della mia vita

edit: comunque quando faccio questi pensieri cerco sempre di andare a letto, quando ho il 200% delle forze fisiche e mentali mi è molto facile trovare un senso alla vita in qualunque cosa abbia davanti al naso

Re: il senso della vita per un sociofobico
 

sociofobici nella maggioranza dei casi non ci si nasce ma ci si diventa

quindi l'obiettivo nella vita dovrebbe essere quello di uscire da quella situazione

se no non puo far altro che sperare di campare in maniera non troppo negativa, sul filo del rasoio

Re: il senso della vita per un sociofobico
 

La tua vita ha il senso che tu gli dai.

Re: il senso della vita per un sociofobico
 

La vita non ha senso, perché il senso è una creazione della coscienza umana, non una qualità innata dell'attività di esistere.

Re: il senso della vita per un sociofobico
 

La vita ha un senso se credi in qualcosa ( Dio, Buddha, ET e via dicendo ) sociofobico o non....

Re: il senso della vita per un sociofobico
 

Evolvere, procreare

Re: il senso della vita per un sociofobico
 

Scappare

Re: il senso della vita per un sociofobico
 

il senso della mia vita ormai campeggia sulla mia firma............stoico fino alla morte.

Re: il senso della vita per un sociofobico
 

Non lo so, ma non posso pensare che il fine della mia vita sia essere o sembrare "normale".

Re: il senso della vita per un sociofobico
 

per me, la vita e il TUTTO non ha nessun senso, cioè dai vermi passando a noi esseri umani e al Multiverso, nulla ha senso, perchè appunto non esiste un Dio, un'entità creatrice che abbia creato il Multiverso e noi, la vita per uno scopo. invece nulla. l'unico senso che ci diamo è l'istinto di sopravvivenza che non è uno scopo poi, ma un ''obbligo''. e no, non vale assolutamente vivere la vita soffrendo sempre magari anche con rimpianti e rimorsi. meglio morire, penso.

Re: il senso della vita per un sociofobico
 

Quello.
Passare il tempo nella maniera più tranquilla e confortevole possibile fino al momento di andare oltre.

Certo, a volte sarebbe bello sognare una vita da normale, una casa, una ragazza, una carriera...
Ma è una questione di aspettative. Occorre corazzarsi e fare fronte alle sfide che si può vincere senza porsi obbiettivi impossibili.

Vivere serenamente, godersi i propri passatempi, sperando di non essere troppo scossi. Stringersi nel proprio guscio di noce e cercare di blindarsi, eliminando ogni cosa che è impossibile da gestire o foriera di caos.