Quando la soluzione al problema è essa stessa un problema...
 

Il problema, per quanto mi riguarda e penso riguardi molti di noi, è che non riesco semplicemente a iniziare a fare qualcosa. Consigli su chi ce l'ha fatta?
Per dire, non riuscirei neanche a contattare uno psicologo. Il peggio per i sociofobici/evitanti/che-ne-so-io è che la soluzione ai loro problemi è a sua volta un problema. :testata:

Re: Quando la soluzione al problema è essa stessa un problema...
 

Presente nel club :mannaggia:

Re: Quando la soluzione al problema è essa stessa un problema...
 

:interrogativo:
Cos'è che ti blocca di preciso nell'andare da uno psicologo?
Potresti farlo venire a casa tua o a parlargli per telefono?
Consideri lo psicologo in una maniera speciale o lo ritieni una persona ordinaria?

Re: Quando la soluzione al problema è essa stessa un problema...
 

Ecco il mio consiglio: quando ti assale l'inedia che ti smorza come una lampadina fulminata, forzati a svolgere le attività che ti schifano maggiormente.
Io sbrino il frigo, e pulisco e riordino cassetti abbandonati da eoni.
Alla fine qualcosa scatta, una specie di catarsi.
E poi si riaccende una scintilla di volontà, almeno a me succede così.

(Quasi sempre).

:gelato:

Re: Quando la soluzione al problema è essa stessa un problema...
 

Io chiesi a mia madre di chiamare lo psicologo per me. :(

Re: Quando la soluzione al problema è essa stessa un problema...
 

Be', non è semplice aprirsi con uno sconosciuto, specie se si dimostra uno privo di sensibilità, non solo lui, ma anche con chiunque mi faccia da intermediario.
Ho il timore che, nonostante lo psicologo sia lì proprio per giudicarmi, sia il giudizio da persona ordinaria a prevalere su quello della figura professionale. Non ci penso minimamente a farlo venire a casa mia.

Re: Quando la soluzione al problema è essa stessa un problema...
 

Scherzi a parte... più che psicologo forse neurologo.
Se la depressione è talmente invalidante da togliere la voglia di fare la minima cosa, ci vogliono i farmaci.
Uno psicologo non servirebbe a una ceppa.
E' che non tutti gli psicologi sono onesti al punto di ammettere i limiti della loro professione, ecco il guaio.

Re: Quando la soluzione al problema è essa stessa un problema...
 

:applauso:

Re: Quando la soluzione al problema è essa stessa un problema...
 

Io ho l'ansia pure ad andare dal mio medico di base, ci andrò al massimo una volta all'anno giusto se sono in punto di morte :D

Non oso immaginare se dovessi mai andare da un andrologo o simili :miodio:

Re: Quando la soluzione al problema è essa stessa un problema...
 

Lo stesso Cesare Musatti, padre della psicologia italiana, asseriva che, per la depressione maggiore , uno psicologo NON serve a una ceppa. Usava una terminologia più consona , ma il succo è questo.
A uno che fissa la parete tutto il giorno, non mangia e non dorme, di cosa parli?
Certo, dopo la cura, si può andare di psicoterapia.
ma non bisogna dimenticare che la depressione è una malattia, come la polmonite. Che non è possibile curarla con le parole.

Re: Quando la soluzione al problema è essa stessa un problema...
 

Io non sono a quel livello.

Re: Quando la soluzione al problema è essa stessa un problema...
 

Ma anche un dolore morale molto forte, che rovina la vita, non si cura solo a parole.
Comunque, vedi tu.
In questi casi tutto sta nel riporre fiducia in chi deve aiutare.
Se uno, istintivamente, sente che lo psicologo gli gioverà, ha un senso.
Come no...