Taxi Driver
Con questa immagine del profilo non potevo non aprire un topic dedicato ad uno dei miei film preferiti :)
Il film è famosissimo, Taxi Driver di Martin Scorsese del 1976, con protagonista Robert De Niro nel ruolo di un reduce dal vietnam che una volta tornato nella sua città non riesce più a reinserirsi nella società, non ha un amico, non ha una ragazza, vive le sue giornate vagando come uno spettro per la città, guardando la TV, facendo colazione con pane e superalcolici e la notte guida il suo Taxi. Inizia a diventare sempre più odioso nei confronti della società e trova nel candidato alle elezioni Palantine "il motivo di tutto il proprio male", e inizia a pianificare di ucciderlo. Al tempo stesso fa amicizia con una prostituta minorenne... e poi non dico altro! Il protagonista del film è evidentemente (e volutamente) un personaggio in cui nessuno vorrebbe rispecchiarsi, fastidioso, oltre che un soggetto pericoloso. Però è reso così affascinante e cult proprio per il suo malessere, per il quale la società che l'ha estromesso e alienato è senz'altro responsabile; i suoi tic, i suoi discorsi allo specchio e i suoi monologhi sulla città, mentre guida solitario il suo taxi senza essere compreso da nessuno. Colpisce il suo essere nel profondo una persona buona, nascosta sotto una patina di odio e follia. Insomma, tutti prima o poi credo che ci siamo sentiti un po' come Travis Bickle. Certo, magari non arrivando ai suoi "pacifici sfoghi di rabbia" :sarcastico: Ne approfitto per consigliarlo a chiunque non l'abbia visto insieme a tutti gli altri film del regista, Toro Scatenato per esempio parla di un altro protagonista borderline, e sarebbe bello anche sentire i vostri pareri, magari anche di chi non gli è piaciuto :mrgreen: |
Re: Taxi Driver
Anche il calcolatore hal9000 era un personaggio borderline... :mrgreen: il caos regna sovrano...
Comunque, bei film, mi piacciono entrambi :bene: |
Re: Taxi Driver
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Re: Taxi Driver
azz che telepatia, avevo intenzione di rivederlo proprio stasera
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Re: Taxi Driver
uno dei miei film preferiti di sempre
saranno 30 in tutto non di più |
Re: Taxi Driver
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Ehm... :timidezza: non'è che non te la voglia aprire, e che sto copulando... :arrossire: :lingua: |
Re: Taxi Driver
E' un capolavoro. Insieme a Toro Scatenato e Quei Bravi Ragazzi, sono i miei film preferiti di Scorsese (e tra i preferiti in assoluto).
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Re: Taxi Driver
Film sublime, uno dei pochi di Scorsese che amo, anche se la riuscita del film è da attribuire in gran parte a Paul Schrader. Rappresentazione senza pari dell'alienazione metropolitana.
Purtroppo Scorsese non azzecca un film dal 99 (non ho visto però il Lupo di Wall Street) e De Niro pare oggi l'ombra di se stesso. |
Re: Taxi Driver
Sono d'accordo anch'io, Taxi Driver/Toro Scatenato/Goodfellas sono il top, io ci piazzo anche Casinò e Fuori Orario
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Re: Taxi Driver
che filmone, non il mio preferito ma almeno fra i primi 10
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Re: Taxi Driver
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Se non lo hai già visto, ti consiglio anche lo splendido Re per una notte (originale The King of Comedy), a mio parere troppo sottovalutato. |
Re: Taxi Driver
you talkin' to me? http://i262.photobucket.com/albums/i...h2copiacz2.gif (cit.)
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Re: Taxi Driver
grandissimo film e adoro la colonna sonora. Incantevole poi Cybill Sheperd
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Re: Taxi Driver
Uno dei miei film preferiti in assoluto.
Come non sentirsi affini a Travis? Anche solo per queste frasi: "più pensi di stare male, più stai male" e "La solitudine mi ha perseguitato per tutta la vita, dappertutto. Nei bar, in macchina, per la strada, nei negozi, dappertutto. Non c'è scampo: sono nato per essere solo". |
Re: Taxi Driver
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Sono felice di vedere che siamo una marea di TaxiDriveriani :applauso: |
Re: Taxi Driver
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Re: Taxi Driver
molto carino "fuori orario". Mi è piaciuta molto anche l'omaggio a Henry Miller nella scena del bar
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Re: Taxi Driver
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Re: Taxi Driver
Taxi dirver-interessi politici-tentato assassinio Reagan.
Un film. |
Re: Taxi Driver
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Anche After Hours mi ha fatto alquanto riflettere... il protagonista del film è lo specchio dell'uomo moderno forse? disadattato fuori dal proprio guscio e a suo agio solamente quando accende il computer? infatti alla fine della sua avventura Paul viene accolto dal "Buongiorno Paul" del suo computer, alla fine dei conti l'unica "presenza" con cui il protagonista vada d'accordo. Scorsese è molto più fine di quanto si creda! Anche il suo ultimo Wolf of Wall Street suscita parecchie domande chiudendosi con quell'inquadratura di gente normale ammaliata dall'abilità del protagonista di persuaderli. Mi piace pensare che Scorsese sia uno che ha fatto di Hollywood ciò che voleva, certo non sempre è riuscito a mettersela nel taschino ma molte volte c'è riuscito :) |
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