non essere ascoltati
 

ho provato un sacco di volte a buttarmi nei discorsi nei miei compagni di classe, con allegria e sicurezza, il risultato? Non vengo mai cagato di striscio, se parla un estroverso, sicuramente avrebbero riso o gli davano tutte le attenzioni necessarie, invece, se invece parlo io, che, ovviamente non vado in discoteca, gioco ai videogiochi, verrei visto come un ritardato mentale :male: che bastardi, oppure a volte provo a chiamare un mio compagno davanti alla faccia, mica mi risponde , lo chiama l altro da 70 metri, lo sente e gli risponde al volo :testata:.
Noi asociali veniamo discriminati, siamo una sorta di alieni, devi seguire il gregge di pecore (se capite cosa intendo), in quel gregge tu sei la pecora nera, con tutte le conseguenze del caso. Siamo nel 2014 e ancora si fa discriminazione, anche se non te lo dicono in faccia, lo capisci dal modo in cui ti guardano. Ho paura del mio futuro, vorrei fare l'università, ma con questo carattere dove andrò a finire?

Re: non essere ascoltati
 

Regolare, dopo un tot di serate passate a cercare di dire anch'io la mia senza venire ascoltato minimamente, ho mollato ed colpo ed eccomi qui, a volte penso che avrei dovuto provare a rovesciare un tavolo del fottuto locale ed uscirmene con "ehm... Io volevo dire che..." :) Magari avrebbe funzionato. :)

PS Adesso salterà fuori chi dirà "no perchè è colpa tua se..." e cosa deve fare uno per essere cagato ? Deve irrompere con un tank russo forse ?

Re: non essere ascoltati
 

A me succede sempre anche in questo forum ...

Re: non essere ascoltati
 

Senza andare tanto lontano eh ? :(

Re: non essere ascoltati
 

non lo so guarda le ho provate tutte, in discoteca ci sono andato pochissime volte , l'ultima volta sarà stata 3 anni fa, non è servito a nulla

Re: non essere ascoltati
 

Perchè dovrebbero farlo? siamo in un forum dove bene o male ci comprendiamo

Re: non essere ascoltati
 

Ehm, semmai dove ci si dovrebbe comprendere... il fatto è che alcuni vedono le cose in maniera distorta, tu dici Roma e qualcuno capisce Toma.. Alcuni vedono cose che non esistono, tipo ragazze alte in media 175 cm (???) o che con 174 cm di altezza si vedono dei nani, altri con volti normali o addirittura bellocci che si credono brutti (lo stesso vale per le ragazze).
Insomma, vedo poca volontà di condividere esperienze e saper ascoltare gli altri, e spesso la volontà di far apparire la propria opinione come la verità assoluta, spesso basata su un sondaggio fatto alla propria sorella o sul proprio modo di vedere le cose, anche se poco attinente con la realtà...

Re: non essere ascoltati
 

Questi meccanismi non si verificano solamente tra "estroversi" e "non-estroversi", ma anche in generale quando una persona non è considerata nella cerchia di amici :nonso: È normale, anche se ingiusto. E alla fine in queste occasioni non conta la qualità di quello che si dice, ma solo se si è già nelle grazie o meno delle persone con cui si va a interagire. IMO.
Falla lo stesso l'università, magari troverai nuove compagnie a te più affini, se non altro perché si condividono almeno gli interessi per lo stesso corso di studi...

Re: non essere ascoltati
 

dipende dalla tua reputazione, dal cosa dici e come lo dici ;)

Re: non essere ascoltati
 

Non ho questo problema... visto che non parlo mai, che c'è da ascoltare? :sisi:

Re: non essere ascoltati
 

Credo che discorsi come il tuo siano i primi a non venire ascoltati qui :D
Quando si suggerisce l'idea di non fidarsi troppo delle proprie percezioni e ampliare i punti di vista...

Re: non essere ascoltati
 

vai avanti, non stare lì troppo a vedere le reazioni dei tuoi compagni di classe, è questione anche di costanza, continua a parlare quando ti va, non chiuderti, e vedrai che alla fine ti ascolteranno eccome :bene:
è necessario sviluppare degli "anticorpi" che permettano di non stare lì ad analizzare e valutare ogni singolo accadimento. Il tuo compagno non ti risponde e risponde a quello a 40 metri? non ti avrà sentito. dammi retta, non analizzare momenti o sguardi, altrimenti perdi sempre perchè queste analisi non sono mai oggettive ma rispecchiano le nostre più profonde paure

Re: non essere ascoltati
 

per essere cagato devo saltare su un tavolo e incominciare a cantare allora forse mi cagano e si accorgono che esisto .... vabbè ieri sera stavo a una cena mi cagano quando parlo ma non capiscono un cazzo per me lo vedo per la poca attenzione per la distrazione tanta fatica per pochi cm di attenzione è quello che tante volte mi ha fatto mandare tutto in vacca

Re: non essere ascoltati
 

Anche a me....in realtà in ogni contesto ho questa sensazione :(

Re: non essere ascoltati
 

Forse perché abbiamo tanta voglia di parlare di noi stessi e di essere ascoltati che avendolo fatto rare volte ci buttiamo a capofitto qui sul forum.

Re: non essere ascoltati
 

Non sei la pecora nera che deve diventare pecora bianca. Sei una persona che deve imparare a esprimersi nel modo coretto, fine. Dopo vedrai come ti ascoltano. Gli estroversi positivi sono pecore colorate che colorano gli altri.

Siamo noi che per avere una sorta di "soddisfazione" ci convinciamo di essere "diversi/particolari/differenti dalla massa" e tutto il resto è "massa" e guardiamo a questa massa come un qualcosa di unico che agisce sempre allo stesso modo.

Impara ad parlare, ad esprimerti in un modo migliore. Voce alta, sorriso, energia, emozioni, ecc, ecc. Io non venivo cagato di striscio perchè: parlavo a voce bassa, senza sorriso, senza emozioni, voce piatta, discorsi troppo "accomodati" e noiosi, magari pure banalità.

Re: non essere ascoltati
 

Capisco ciò che dici e in parte condivido, ma sai meglio di me che il carattere non si cambia forse "matura" e se succede che dimostri di essere contento per forza gli altri se ne accorgono ... la conseguenza? Bassissima autostima con delusione di sé e isolamento come prima.

Re: non essere ascoltati
 

Mi hai tolto le parole di bocca... anzi, di tastiera volevo dire :D

Re: non essere ascoltati
 

Benvenuto nel club.

Si chiama Effetto Persona di Serie B. :)

Re: non essere ascoltati
 

io ho l'impressione che noi veniamo etichettati: vai in discoteca ? No, allora sei sfigato. Hai 50 like su facebook ? No, sei sfigato. Segui il calcio? No, sei sfigato. In base a pochi "parametri" se così possiamo definirli ci trattano di conseguenza come ritardati ma perchè ?