Il momento in cui uno si ricorda di non potercela fare
 

a non fare l'asociale, in generale.

Mi capita spesso quando fuggo qualche occasione, vedi stasera post meeting aziendale, gli altri andavano a bere da qualche parte ed io mi sono defilato assieme ad altri 4-5.

Stavamo tornando a piedi (2-3km) assieme alla fermata della metro, ridendo e scherzando, ed è passato l'autobus. Gli altri avevano deciso di tornare alla fermata della metro a piedi, quindi non hanno preso l'autobus, io avevo fretta di andare a casa e l'ho preso, facendo l'ASOCIALE TRA GLI ASOCIALI:ridacchiare:

L'amarezza è successiva, quando ci ripenso e mi vengono i sensi di colpa, per poi cosa non si sa uff che palle

Re: Il momento in cui uno si ricorda di non potercela fare
 

ma dovevate prendere la stessa metro?
e perchè loro non hanno preso l'autobus? :interrogativo:

guarda il lato positivo, hai riso e scherzato insieme agli altri, non è certo il ritorno a casa che fa la differenza :bene:
la prossima volta tira su pure gli altri sull'autobus :interrogativo:

Re: Il momento in cui uno si ricorda di non potercela fare
 

appunto, se devi tornare a casa devi tornare a casa, guarda il lato positivo :bene:


Anch'io comunque mi deprimevo alla fine di belle giornate socievoli, perchè sapevo che tornavo nella mia cacca :testata: