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vi sentite inferiori agli altri?
Cavolina.., io mi ci sento eccome! Vedo la maggior parte delle persone felici e perché io non posso esserlo?
È vero, non ho un lavoro... è questo fa tanto in negativo sulla mia già fragile personalità... ma se non si hanno santi in paradiso che credono in te è molto difficile trovarlo. Non ho amici ma solo qualche conoscente che raramente si fanno sentire quando si ricordano di me e soprattutto quando hanno bisogno di qualcosa... è vero ho anche il problema di non saper dire di no e di aiutare gli altri nel loro bisogno... viceversa se ho bisogno di qualcosa chiudono tutto. Gli altri miei coetanei fanno vita da sballo... macchine, motori, cambio di vestiti... io tutto questo mai visto in vita mia e sono vicino ai 30 anni. Mi sono stufato di vivere in questo piccolo paese del sud e vorre tanto andarmene. Ma come si fa tutto da solo? Voi lo fareste? |
Re: vi sentite inferiori agli altri?
Sono sommersa fino ai capelli di complessi di inferiorità. So di essere inferiore agli altri perchè so di valere meno degli altri, so di avere meno qualità e meno capacità in tutto rispetto a chiunque altro e non perchè gli altri li invidio.
Ps: Andare via da solo dal tuo paese non risolverà i tuoi problemi, anzi rischi di aggravarli. |
Re: vi sentite inferiori agli altri?
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Re: vi sentite inferiori agli altri?
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Re: vi sentite inferiori agli altri?
Raramente scendo sotto il 30 percentile "cattivo" nelle prestazioni [ nel disegno ci scendo benissimo sotto, ma pure nella pratica di alcune attività fisiche che richiedono una certa pazienza come la palestra, altri sport come la pallacanestro, oppure nella comprensione dei meccanismi relazionali - da un punto di vista "automatico" - ] però questo non è sufficiente per placare i miei sensi di inferiorità, che si manifestano qualora incontri persone [ o peggio, nugoli di persone ] che vantano vari 2 percentili "buoni" allo stesso tempo [ o anche che ne vantino uno solo nel quale io non sono incluso ].
La faccenda è relativa, perché in qualunque campo esistono delle élite e se sei bravino prima o poi ci sbatti la testa contro queste élite. |
Re: vi sentite inferiori agli altri?
Sentirsi non è essere... è essere per me
Io comunque mi ci sento molto pur se a detta di molti non è cosi |
Re: vi sentite inferiori agli altri?
no.
ma conta più come gli altri percepiscano che tu sia, per cui è abbastanza irrilevante come mi sento. |
Re: vi sentite inferiori agli altri?
Ovviamente sono inferiore al 99,9% della popolazione mondiale.... il problema si presenta quando incontro quello 0,1%.... :testata:
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Re: vi sentite inferiori agli altri?
Se mi sento inferiore agli altri? Certo
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Re: vi sentite inferiori agli altri?
Mi ci sento, e tantissimo, e da sempre.. ma non perchè io non meriti di avere una vita come loro, o non abbia qualità.. ma solo perchè le mie ansie, fobie e paure mi hanno impedito di esprimere le mie doti per così tanto tempo... che ora annaspo e non riesco a raggiungere lo standard di una vita normale!!!! Mi mancano troppe cose da fare, e ho troppa paura e vergogna di me stessa per provarci efficacemente...:piangere:
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Re: vi sentite inferiori agli altri?
Per niente, non mi sento inferiore, anzi direi il contrario..perchè mi rendo conto di essere molto piu aperto mentalmente di tante altre persone.
L'essere sempre preso bene estroverso non è sinonimo di superiorità. Io vedo l'introversione come una qualità, di solito quelli piu chiusi sono piu riflessivi intelligenti e creativi. Il problema è che la maggior parte delle persone è l'esatto contrario e quindi uno puo rimanere spiazzato/spaventato da questo e sentirsi diverso. Invece bisogna accettare la propria introversione e non reprimerla, canalizzare le proprie risorse per esprimere le proprie emozioni, essere semplicemente se stessi. A parole è facile :) ma secondo me è solo questione di abitudine, è come allenarsi per affrontare una gara di atletica. Il cervello va allenato..magari all'inizio dire la tua davanti a un gruppo di persone puo sembrare un trauma, poi lo fai (magari ti senti un idiota, però intanto l'hai fatto). La volta dopo lo rifai, il tuo cervello ha gia memorizzato come si fa quindi parti gia avantaggiato..poi lo rifai una terza quarta volta e cosi via, finchè diventa la normalità. |
Re: vi sentite inferiori agli altri?
Sto imparando in maniera efficace a non sentirmi più inferiore agli altri, ma effettivamente nella realtà non posso dirlo io se lo sono o meno.
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Re: vi sentite inferiori agli altri?
Si, continuamente! Stamani mi sono sentito inferiore a due miei conoscenti che parlavano della prossima festa di carnevale alla quale ovviamente non partecipero'. Oggi pom mi sono sentito inferiore ai miei colleghi 50 enni che parlavano delle loro esperienze sessuali avute da ragazzi....mi sono sentito dire queste frasi "tu non hai nulla da raccontare?" "queste sono cose che nn racconterai mai" "la miglior eta' é la tua ma con te é sprecata"...........questo SOLO oggi, come fa' uno a non sentirsi inferiore? Indipendentemente da tutto che siano balle o meno (ps:sinceramente i loro racconti mi sembrano piuttosto veritieri)
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Re: vi sentite inferiori agli altri?
Non saprei, un'estetica anonima/mediocre e performance sociali al limite del ritardo mentale dovrebbero farmi sentire tale? :pensando:
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Re: vi sentite inferiori agli altri?
sono uno sfigato , mi faccio pena da solo
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Re: vi sentite inferiori agli altri?
sì perchè lo sono
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Re: vi sentite inferiori agli altri?
Certo che mi sento inferiore, e lo sono anche, ce l'ho anche certificato da almeno due fogli di carta emessi da qualche ente
Però ho saltato 7 step da 20cm uno sopra l'altro a piè pari la scorsa settimana, e ho una laurea magistrale in ingegneria con lode. http://static.gamespot.com/uploads/o...-story-bro.jpg |
Re: vi sentite inferiori agli altri?
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Ecco un atteggiamento ceh di sicuro non risolverà i vs. problemi un po' di ottimismo che diamine ! non pensate che non abbia problemi oltre ad essere SF ovvio ho pensato diverse volte di farla finita invece sono semrpe qua :) nelal vita non si sa mai cosa possa accadere , il futuro è inconoscibile e cmq special one nadare via dal paesello può invece aprirti tutto un mondo , prima però stabilisci quelle che sono le tue skills cosa sai fare e metti in conto di imparare e bene una lingua non escludere di trasferirti fuori d'Italia convincetevi che c'è una speranza, immaginatevi una vita migliore vi sorprenderete di cosa siete capaci !!! |
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