il lavoro incide sulla vita sociale?
come da titolo... quali sono le vostre esperienze a riguardo?
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Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
Bè si se non c'è l'hai non hai soldi per uscire,se c'è l'hai non hai tempo/voglia di uscire...:testata:
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Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
Vuoi la verita'?
SIIIIIIIIIIIII oggi giorno senza soldi in tasca e' difficile inserirsi in questa societa' sempre piu' fatta di apparenzeeee e false credenze. Non ci vogliono in questa societa' perche riconoscono che siamo migliori di loro...... purtroppo siamo come i quadri di bravi artisti che solo quando muoiono acquistano valoreeeeeeeee caxxo sto a di? :mannaggia::mannaggia: |
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
Nel mio caso si,perche' mi fà esaurire spesso.E mi fà rendere conto che questa società in certe cose e' veramente assurda e ridicola,ma non cambierà mai niente,anzi presumo peggiorerà ancora di piu'!
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Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
D
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Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
Sei costretto a lavorare, è una scelta per ben pochi eletti e oggi neanche più per le donne è un capriccio come lo era fino a 20/25 anni fa.
Ti da da vivere e questo è il motivo per il quale si sopportano le umiliazioni e si accettano tutte le imposizioni che ci sono. Sinceramente ha dell'incredibile cosa sia ancora il lavoro nel 2014, ma del resto lo fanno passare come l'unica cosa che conta, nonostante grosso modo più lavoriamo, più debiti facciamo (sia privatamente che pubblicamente) , più casini e conseguenze negative creiamo per il futuro. Il sistema non è in equilibrio per niente. Le situazioni sono motlo variabili, se si sta bene è anche una possibile occasione di incontro, delle amicizie io ne ho sempre fatte nei vari periodi della mia vita, tranne in questa fase dove mi odiano tutti. Per me è molto negativo, ma è sfortuna, non è detto che vada sempre male, la negatività poi ti incide anche nella vita privata o viceversa se stai bene va meglio anche quella. La gente per me è pazza, insomma ci mettiamo il cappio da soli, ci stressiamo da soli, ci condanniamo da soli. Il problema è che andrebbero curati tutti obbligatoriamente, invece devi vivere con persone malate che non sanno di esserlo. |
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
Il lavoro può privare o peggiorare la qualità della vita sociale.
Lavorare il sabato e/o la domenica, fare straordinari, trasferte può addirittura distruggere la vita sociale per ovvi motivi legati al meno tempo libero a disposizione oppure al cambiare (temporaneamente) luogo dove si vive. Oppure rovina la capacità di "vivere" extra lavorativa. Ho visto molte persone che dopo cena erano ko ed andavano a dormire presto oppure che nel we vegetavano ed erano poco attive. Personalmente il lavoro incide infinitamente di più nelle relazioni e può peggiorarne la qualità fino al punto da riflettere se proseguirle. |
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
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Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
Per come il sistema funziona attualmente, il lavoro è il peggior paradosso della vita umana. Al di là di chi lavora con la propria passione, e quindi sente meno il peso dei sacrifici che esso comporta, il lavoro si fonda su una contraddizione insopportabile, ovvero: lavoro per conquistare la mia libertà (economica, e tutto ciò che ne consegue), sacrificando la gran parte della mia giornata, ovvero quella libertà, ma in altra forma, che attraverso il lavoro vorrei procacciarmi. Insomma, mi toglie il tempo per fare quello che vorrei dandomi (in teoria) i soldi per farlo. Ma grazie :miodio:
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Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
La società basata sulla famiglia teneva conto di questi aspetti, per quello io inzio ad essere talebano ed incolpare tutte le associazioni e i movimenti che l'hanno voluta distruggere, promettendo una libertà che mi dovete dire in cosa consista, poichè questo nuovo modello individualista non si preoccupa che tu abbia una vita privata, quando si dovrebbero vedere le persone? chi si occupa dei figli?
Non è più basata sulla famiglia, sui figli la vita delle persone, lavorano, sono anche pagate male e costrette a fare più sacrifici di quanti farebbero se potessero scegliere. Non è più permesso di vederla diversamente, di accontentarti di meno e di avere più tempo o vita, poichè sono troppo bassi gli stipendi per non costringerti a tenere il ritmo. E' assurdo l'impianto intero, si produce per vendere all'estero e non nel territorio, creando continuamente squilibri nelle bilancia dei pagamenti che per l'economia Keynesiana sono disastrosi. Ben pochi collegano i disastri economici della nostra società attuale con il fatto che si viollano le regole dell'economia pre neo liberista, dovebbe essere una dimostrazione che non funziona questo modello, o non abbastanza da non porre dei correttivi, poichè il modello precedente indica esattamente quello che stiamo vivendo come conseguenza di non avere una economia interna sana. E per me non funziona neanche questo modello di vita per la felicità delle persone. Personalmente ho rinunciato, è impossibile fare andare bene le cose, quando un intero sistema ti porta alla più totale frustrazione. Io sono per un altro stile di vita e non mi adatto, sono di quelli che non si adatteranno per certo, siccome prevedo uno scatto ulteriore verso l'assurdo, sono di quelli che molleranno e non tenteranno di sopravvivere a tutti i costi, mollerò tutto e vivrò sotto i ponti, spero libero almeno, mi vedo più o meno li tra una decina di anni. |
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
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Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
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Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
ci guadagnano, è di quei coglioni che si circondano i potenti, di gente fedele.
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Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
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Poi ci sono i "casi felici".. i posti di lavoro dove trovi colleghi con + o meno la tua età (perchè questo incide molto.. se hai 20 anni e finisci in un azienda di 20 persone tutte con età dai 40 in su addio...) con cui puoi fare amicizia, ad un mio conoscente era capitato, ma sono casi + unici che rari (e comunque quando si è licenziato non ha mai + rivisto nessuno dei colleghi, per dire). Quote:
Ci sono quelli frustrati dalla vita e dal lavoro che non ce la fanno +, tutti ti rispondono male con toni maleducati, l educazione come entrano nel posto di lavoro la lasciano da parte; ci sono quelli schizzati che per la minima bazzeccola ti piantano su un culo abissale (e tu, anche se vorresti dargli un martello in testa o piantargli un cacciavite nell orecchio, devi star zitto e subire..), magari perchè semplicemente si devono sfogare, quelli che scaricano il loro lavoro su di te, quelli che come passa il capo ti fanno il culo per una stupidata apposta per farsi vedere, poi TUTTI sparlano alle spalle di tutti in continuo... E poi ti chiedono ancora perchè quando sei li non parli o sei sempre triste e spento... hahahahaha -_- Per loro dovresti anche andare a lavoro in luoghi del genere col sorriso stampato in faccia e magari facendo i salti di gioia.. |
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
Dipende tutto da lavoro a lavoro. ^^ E poi, anche, da come una persona vorrebbe gestirsi la vita. ò.O C'è chi preferisce passare il suo tempo al lavoro e, magari, passare meno tempo con amici o chicchessia, altri preferiscono avere più tempo libero. ^^
Io, la seconda! |
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
il lavoro rende liberi...
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Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
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e fai conto che sono uomini, se lavori con le donne eleva al cubo il discorso, è un inferno. |
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
in effetti quando quest'estate lavoravo la mia vita sociale era completamente annullata: montavo di turno alle 6.45 del mattino, smontavo alle 3 del pomeriggio e tornavo talmente stanco che rimanevo in casa per tutto il resto della giornata. Mai andato al mare, nè in montagna, mai uscito dal mio paese per motivi di svago e nemmeno mai uscito la sera per tutto il periodo giugno-settembre
vabbè oddio, al mare ci sono andato solo 2 volte ma non è che conti molto visto che ero da solo |
Re: il lavoro incide sulla vita sociale?
Incide si...dopo 8-9 ore di lavoro pesante, sinceramente nonho moltissima voglia di uscire la sera...o meglio, non ho voglia di prepararmi ed uscire per fare un giro e 4 chiacchiere...anche perchè una sera a settimana ho il torneo di calcio, e una la dedico alla ragazza con cui mi vedo ogni tanto...
Da una parte però, senza lavoro, non avrei il cash per uscire ;) |
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