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I giovani di oggi come vivono la crisi?
Gran parte delle famiglie a causa della crisi degli ultimi anni ha dovuto ridurre le spese, spesso anche in maniera considerevole, questo ormai è evidente a tutti. Ma i giovani di oggi (diciamo dai 18 ai 25 anni o anche più) cresciuti nel consumismo pre crisi come vivono la situazione attuale? Immagino che non sia facile per loro dover ridurre parte del superfluo come discoteche, cinema, pub, pizzerie, vacanze, vestiti firmati, smartphone, pc, ecc.. Rinunciano veramente a parte del superfluo oppure sono i genitori che si privano per dare a loro?
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
Sinceramente io sono uno dei pochi "privilegiati" e sto molto meglio adesso che qualche anno fa, perché prima lavorava solo mio padre, ora lavora anche mia madre e in più lavoro anch'io nell'attività di mia madre... ho la macchina nuova, il cellulare, e potrei andare in vacanza quando mi pare se solo volessi.... non è la crisi il mio problema.
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
vivo e lavoro all'estero. Credo di essere una persona dai gusti semplici. I gadget tecnologici ad es.non mi interessano e non ho neanche grandi esigenze per mangiare e vestirmi (in passato si ma ora non mi frega più tanto)
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
Penso che i fobici non facciano testo, la maggior parte di noi rinuncia già per altri motivi a discoteche, viaggi, cinema, ecc..
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
Il problema peggiore non è ridurre le spese ma il fatto che riuscire a trovare un fottuto lavoro quando hai dei problemi psicologici è un terno al lotto.
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
Comunque a me sembra (adesso verrò probabilmente ricoperto di insulti) che la portata di questa crisi sia stata sopravvalutata, forse addirittura strumentalizzata ad arte, perché sinceramente non mi pare di aver notato alcun peggioramento significativo nella qualità della vita, né nei consumi; se da una parte è vero che c'è un problema grave di disoccupazione giovanile (ma credo sia dovuto ad altri motivi, come ad esempio la scomparsa di alcune figure professionali e il sovrannumero di altre) e se è vero anche che molte aziende sono state costrette a chiudere ultimamente, è anche vero che la stragrande maggioranza degli italiani ancora si può permettere tranquillamente di comprarsi gli smart phones di ultima generazione, di comprarsi i vestiti firmati, mandare i figli alle gite scolastiche e in discoteca (20 euro per un paio d'ore di balletti non sono mica bricioline). Se poi è vero che ci sono settori, come l'edilizia, molto deboli, comunque non si tratta di una novità: quando mai un muratore o un manovale qualunque si è mai potuto permettere certi lussi? Quando mai questi ultimi hanno mai avuto un lavoro sicuro e ben retribuito? Mai. Nell'immaginario collettivo la "manovalanza" (mi scuso per il termine che potrebbe offendere qualcuno ma che non è un dispregiativo e desidero altresì rimarcare che il sottoscritto è un semplice portapizze) è sempre stato un ceto sociale di nicchia, fatto di persone che non arrivano alla fine del mese ma non è certo colpa della crisi, né si tratta di una novità. Quando ero piccolo, a scuola, i figli dei muratori e degli operai erano sempre quelli in difficoltà a pagarsi i libri, non venivano mai alle gite, non erano ben vestiti insomma... la crisi per loro c'era anche prima, ma ripeto, non mi sembra che le loro condizioni siano peggiorate. Il 90% degli italiani vive ben oltre la soglia del benessere, se poi vuole trovare a tutti i costi un motivo per cui lamentarsi dei propri fallimenti, credo che possa trovare nella "crisi economica" (faccio fatica a chiamarla così) un alibi di ferro, una scusa per non rimboccarsi le maniche e andare a prendersi ciò che potrebbe. Un ragionamento del tipo "Povero me, sono sfortunato e povero, ma non cerco lavoro perché tanto non ce n'è"... e poi allora ti accorgi che invece il lavoro ci sarebbe, ma vanno a prenderselo gli immigrati che hanno più voglia e si accontentano di molto meno.
Mi scuso se sono sembrato cinico ma questo è il mio pensiero e ci tenevo a dire la mia sulla "crisi". |
Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
gli italiani sono un popolo di risparmiatori e quindi hanno soldi da parte rispetto ad altri paesi dove la crisi si sente di più, risparmi che stanno però erodendo sempre di più senza rinunciare granchè a togliersi gli sfizi(perlomeno i ceti medio-alti). Inoltre i giovani che perdono il lavoro solitamente possono ripiegare sulla famiglia. Sono quelli che già prima facevano fatica ad arrivare a fine mese che ora sono nella merda. La crisi c'è eccome e più andiamo avanti più si sentirà
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
piu' che cinico non hai conoscenze, il boom dell'italia ha portato al fatto che gli operai si facessero la casa ed i figli potessero permettersi l'universita', il problema della disoccupazione giovanile odierna e' dovuto anche al fatto che i giovani non vogliono fare i lavori degli immigrati perche' hanno studiato ma il mondo non ha mai funzionato cosi', l'italia ha un debito enorme e in qualche modo dovra' rientrarne e i patrimoni degli italiani come quello della tua famiglia serviranno a salvare la baracca stato
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
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Senza contare, come dice Alex2, il debito spropositato che pesa sulle nostre teste, e che prima o poi dovremo pagare!!! |
Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
Mah secondo me le abitudini dei giovani non son cambiate e ben pochi rinunciano a qualcosa....
Chi stava male prima sta peggio, chi stava bene prima sta uguale. Io vivo in una piccola realtà dove i 3\4 delle persone sono benestanti o molto benestanti.. E per loro non è cambiato nulla. |
Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
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Io parlo della mia (piccola ed assolutamente non indicativa) realtà, io faccio parte dell 1\4 di quelli del mio paese che stan male.. E dicendo che chi stava male prima ora sta peggio ho incluso praticamente il 75% degli italiani credo... Solo che attorno a me ci sono solo persone benestanti e, da quanto vedo, il loro tenore di vita è rimasto praticamente invariato. Poi quelli che stan male del resto non li vedrai mai in giro a gozzovigliare e far spese o uscire in continuo... Sono molto meno visibili.. Poi non possiamo sapere come stanno i conti in banca di ognuno.. queste sono solo impressioni... Lost dice: Quote:
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
La crisi mondiale iniziata nel 2008 viene considerata da molti economisti come una delle peggiori crisi economiche della storia, seconda solo alla Grande depressione iniziata nel 1929.
Quindi informatevi bene prima di dire che la crisi è sopravvalutata. |
Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
Io NON sono assolutissimamente interessato ad andare in mezzo a gentaglia (anche se non tutti, eh? Ma la maggior parte, diciamo. ò.O) che va in discoteca. Quindi, questo non è un problema.
Io, sinceramente, non risento più di tanto della crisi, sarà che al momento non ho bisogni primari, perché per ora se ne occupano i miei genitori. I miei soldi li spendo se devo comprarmi le carte di Yu-Gi-Oh! o uno smartphone nuovo, o un tablet, quindi per ora questi soldi non mi mancano. Per cose pur sempre futili, eh? xD? Lavoro nel negozio di mio padre, come "impiegato", metto le virgolette perché sono ancora inesperto e mi segue mia zia. ^^ Comunque sia, cerco di fare il meglio e di essere sempre d'aiuto (lo testimonia il fatto che mia zia è davvero felice del fatto che io l'aiuti, considerandomi un aiuto importante)! Per ora non risento della crisi. ò.O Ma io ho altri progetti per il futuro! Scrittura e pianoforte. :) Voglio diplomarmi al conservatorio, diventare insegnante di pianoforte, e chissà! Magari il mio sogno numero uno - di diventare scrittore - si avvererà! :) Al momento vivo il presente, seppur con molta sofferenza, perché sono sempre solo e ho serie difficoltà a relazionarmi, specialmente con le ragazze. >_< |
Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
ma come cazzo vuoi che viva con un conto di 300 euri e uno stipendio di 200 :mrgreen:
ma io son fobico evitante, penso che molti giovani oggi non abbiano però capito quale delicato momento storico stiamo vivendo. da questo decennio di "depressione" (perchè una crisi non è cronica e lo stato oggi delle cose si è cronicizzato) si deciderà il futuro di tutto il pianeta.... penso che la stragrande maggioranza delle persone non se ne rendano proprio conto, ma non ci metto solo i giovani, ci mancherebbe.... certe cose vanno insegnate, le persone vanno educate e siamo noi che non abbiamo mai voluto farlo.... dico noi perchè sto sulla via di mezzo |
Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
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Re: I giovani di oggi come vivono la crisi?
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specie nel contesto cui ci troviamo alcune persone, me compreso, hanno il dovere di guardare a sè per stare meglio mi è stato fatto notare una volta dalla mia soloamica:mrgreen: che guardo troppo al fare battaglie per gli altri, battaglie spesso inutili e anche per motivi futili, guardando anche utopie..... piuttosto che pensare a me... un buon equilibrio ci vuole, come in tutto |
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