La solita frase: Non ce la faccio più!!!
 

Ah, lo so !La solita frase: Non ce la faccio più!!!
E' proprio così,ora sto scrivendo, sono appena tornato a casa dall'univ. ma prima ho fatto un salto nel negozietto dove vendono tutti i tipi di caramelle ed ho acquistato circa 10 euro di toffee di tutti i tipi e me le sto pappando tutte ora, per affogare la mia tristezza e corrompere la mia ansia che a quanto vedo si sta sciogliendo man mano che assaporo e gusto una caramella(ma quante ne devo mangiare prima che scompaia del tutto?Lasciamo perdere!) .
Cosa dire, che mi sto esaurendo e ben poco, sempre con la mia espressione impassibile davanti agli altri per nascondere le mie paure e insicurezze e l'ansia che mi tormenta e mi fa correre e nascondere da tutti.....(Pausa un'altra caramella)....E dire che sto prendendo anche farmaci e non stanno funzionando del tutto! Si, il più grosso lo hanno svolto, ma adesso il più piccolo vuole diventare più grande, ingigantirsi sempre più e farmi sprofondare. Tolto un problema ne viene fuori un altro. Cerco ...(Pausa un'altra caramella, che buone però!!!)... di combattere ogni giorno ma a quanto vedo , mi rendo conto che quel che provo contrasta con la mia volontà di reagire e credo sempre più che il tutto sia uno stimolo involontario proveniente dal mio interno(quasi fisiologico) e che non voglio riconoscere ne accettare. E' possibile avere una vita normale? Per normale intendo nella "media"delle persone che vivono in un certo benessere psicofisico. Voglio riuscire a risolvere ed affrontare altri tipi di problemi nella mia vita, non questi che mi impediscono di risolvere anche i più banali. No!!!, ci deve essere un modo per guarire! si perché per me si tratta di una vera e propria patologia e ne ho sempre più paura!Non voglio che gli altri scambino la mia timidezza per una disdegnosa superbia!!!! Ora vado, scusate il mio sfogo. ....(ci saranno altre caramelle per stasera!!!!e qualche goccia di Ansiolin!!!).

David


8O

Io ho appena iniziato ma è come se fossi già fuoricorso.

Che caramelle prendi?

come t capisco.. è lo stesso x me, vengo visto dagli altri cm un ragazzo ke se la tira.. un presuntuoso... quando invece io me ne sto bravo bravo nel mio angolino a nn rompere il caxxo a nessuno, a crogiolarmi nell'autocommiserazione (probabilmente xkè dopo mi fa stare meglio)



p.s. io uso le caramelle gommose
:wink: :lol:

Re: La solita frase: Non ce la faccio più!!!
 

a chi lo dici...stasera mi sta prendendo male, sono disperato, voglio cambiare vita...e se si aggiungono anche i pensieri erotici a tormentarmi l'anima allora sto proprio messo maleeeeee

Re: La solita frase: Non ce la faccio più!!!
 

Non ti preoccupare , sfogarsi a volte fa bene e ha un effetto anche terapeutico...

solo attento a non ingrassare con tutte queste caramelle :D

Bè per le caramelle le ho già finite(oggi devo darci giù di brutto in palestra), buonissime, vari tipi di toffee. Al latte, alla liquirizia,ecc... Va bè, diciamo che ieri mi sono dato una scossa metabolica. Per quanto riguarda la mia persona, che do l'impressione di uno che se la tira, associale, sto male e non voglio che gli altri pensino che non mi relaziono con loro perchè inferiori rispetto ai miei canoni . Poi l'ultima fila dell'aula è sempre mia, mi ci sono veramente affezionato, anche perchè dietro ho solo il muro e non le persone che potrebbero commentare su di me.
Se poi devo guardare la parte amorosa e sessuale, sono preso altrettanto male. Sono ancora vergine pure io, non ho mai baciato ne tanto meno fatto quel di più,ma me ne sono fatto una ragione e riesco a veicolare questo pensiero e a trasformarlo in risorsa su altri campi, ad es lo studio, palestra, ecc... Mi rendo conto che la situazione per me, su questo frangente potrà cambiare solo se io lo vorrò, ma adesso mi va bene così.

La prossima volta prendo i marshmallow o quelli della Haribo tanto per intenderci.

David

Gnam Gnam :P :P

beh se le caramelle per te rappresentano uno sfogo ,che dire....vai!
ti conviene però fare anche un po di moto,altrimenti le calorie ti faranno gonfiare a dismisura