Winston_Smith |
06-09-2011 12:09 |
Re: le future generazioni: perchè rimarrò solo per sempre
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Originariamente inviata da monaxia94
(Messaggio 592682)
Quello che non capisco è... esattamente voi, cosa volete?
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Stare bene con delle persone compatibili con me e che hanno piacere a stare bene con me per quello che sono. Stop.
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Originariamente inviata da monaxia94
(Messaggio 592682)
Ce l'avete a morte con tutti e con tutto
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Non io.
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Originariamente inviata da monaxia94
(Messaggio 592682)
odiate chi non è nella vostra (nostra) condizione, forse per invidia
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Non io.
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Originariamente inviata da monaxia94
(Messaggio 592682)
ma pretendete di ricevere lo stesso amore e le stesse attenzioni;
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Spero di poter essere trattato con il rispetto dovuto a un qualsiasi essere umano. E' chiedere troppo?
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Originariamente inviata da monaxia94
(Messaggio 592682)
ma soprattutto, un concetto molto diffuso fra voi, a cui credete ciecamente come un dogma, è che siate MEGLIO degli altri, che siate SPECIALI, UNICI, più intelligenti solo perchè non siete come la maggior parte della popolazione mondiale (e non sto parlando dei "figobulli", come qualcuno crede, sto parlando delle normalissime persone che ci circondano ma che ci ritengono, forse a ragione, "strani).
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Vedo che il fatto che non poche persone ti abbiano ripetuto che non è questo quello che pensano ti è entrato da un orecchio e ti è uscito da un altro.
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Originariamente inviata da monaxia94
(Messaggio 592682)
Se questo è il vostro pensiero, quello di essere migliori, come tale lo posso anche rispettare; ma allora, se siete davvero così speciali, così unici, se fate parte di un'elite ristretta di persone della quale siete così orgogliosi, dov'è il problema? Perchè siete depressi? Perchè vi sentite soli e abbandonati? Non avete forse detto voi che il resto del mondo vi fa schifo e che quindi preferite starne fuori?
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Io non ho mai detto che tutto il resto del mondo fa schifo, è solo che penso di non poter trovare persone a me compatibili tra i molti che pensano che sia giusto dare dello sfigato a chi non scopa a 14 anni.
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Originariamente inviata da monaxia94
(Messaggio 592682)
Il problema secondo me è un altro: in questo forum ci sono ben pochi sociofobici veri... la maggior parte di voi (almeno quelli con cui ho discusso ieri) sono semplicemente degli anticonformisti frustrati che non accettano la società e di conseguenza non vengono accettati, vorrebbero risolvere i loro problemi cambiando il mondo e non cambiando se stessi, hanno maturato in loro la convinzione di essere speciali e non per orgoglio non vogliono rinunciare a quest'idea che per anni hanno cullato nella loro solitudine.
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Io non mi definisco propriamente fobico, ma timido/introverso. Su questo sito però ci sono anche fobici nel senso "clinico" del termine. Detto questo, il problema è che per te cambiare sé stessi significa mettersi a pecorina dietro a quello che va per la maggiore, per me invece significa cercare di affrontare le proprie paure e ansie per cercare di star meglio.
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Originariamente inviata da monaxia94
(Messaggio 592682)
I veri sociofobici, signore e signori, sono altri: non sono superbi e presuntuosi come voi, anzi, hanno l'autostima sotto i tacchi, sono consapevoli di avere un grosso problema e vogliono risolverlo lavorando su SE STESSI, non sugli altri; i veri sociofobici NON odiano la società, benchè per loro sia fonte di ansia, odiano se stessi, la propria diversità e il proprio carattere e farebbero di tutto per non essere come sono;
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E vai con le offese. Quanto ad autostima, non mi sembra che ci siano tanti utenti che ne abbiano a mille, forse non leggi più di tanto il forum. Il lavorare su sé stessi non esclude che si possano anche far notare certe storture e pregiudizi che un timido/fobico deve affrontare in molti contesti. E lavorare su sé stessi non significa sostituire la propria personalità copiando a pappagallo quella di qualcun altro, tutto l'opposto invece: significa valorizzarla rendendola quanto più possibile indipendente dalla paura del giudizio altrui e liberandosi da ansie, complessi e paranoie con un lavoro terapeutico di autoconsapevolezza (se non proprio terapeutico in senso stretto).
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Originariamente inviata da monaxia94
(Messaggio 592682)
ma soprattutto, i veri sociofobici cercano di migliorare la propria condizione, non stanno tutto il giorno nel forum di sociofobia a scrivere fiumi di parole di odio verso chi non è introverso o timido, verso chi ha una vita sociale normale e soddisfacente; e a me pare che la maggior parte di voi in questo forum, alcuni da molti anni, abbia l'unico scopo di sfogarsi, autocommiserandosi un attimo prima, vantando la propria unicità un attimo dopo...
Peccato che così non si va da nessuna parte:(
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Migliorare la propria condizione non significa necessariamente mettersi la cintura di D&G e dare dello sfigato a chi non scopa a 14 anni. Quanto allo sfogo, può essere in certi casi troppo generico e indiscriminato, ma ciò non toglie che ci siano anche utenti che combattono ogni giorno la loro battaglia quotidiana contro le proprie paure.
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