colloquio di lavoro terrore nero
 

Devo affrontare un colloquio di lavoro,ma nn ce la faccio.Diventero' sicuramente rossa ,tremero' dalla paura e alla fine risultero' inadatta (e' gia' successo tutte le volte).Risultato=mi isolero' sempre di piu'....rinuncio?

A volte non basta l'incoraggiamento delle persone.La risposta scontata sarebbe che non devi rinunciare.
Ma l'incoraggiamento te lo devi dare tu prima di tutto.

Re: colloquio di lavoro terrore nero
 

Ma perchè inadatta ?
Cerca di sdrammatizzare, che sò butta lì un " scusate sono un pò emozionata".
Anch' io in queste situazioni vado un pò in confusione ma ricorda che
"ogni battaglia combattuta è una battaglia vinta"

se è un problema di essere vista rossa, bè truccati, e se non ti crea problema , fatti 3 prosecchi, o due birrini. e vai tranquilla, se fai il colloquio significa che hai capacità in quello che forse sceglierai .

sai, secondo me anche se una persona è timida, non vuol dire che ad un colloquio faccia cattiva impressione!

non rinunciare vai lacrima ..non sai quanto ti invidio che a te almeno ti hanno chiamato ..io invece tutte le mattine mi alzo a cercare e cercare..consegno curriculum ma nessuno nemmeno mi chiama ..beata te
E poi nessuno ha la situazione di una che mi tormenta nel mio paese per cui ...voi avete avuto i bulli a scuola ..io c'è li ho ancora adesso ...

fagli ingoiare i denti a forza d skiaffi

VAI ti serve per allenarti anche se non va

Non aver paura di tirare un calcio ad un pallone :)

La leva calcistica della classe 68 ( Francesco De Gregori)

Sole sul tetto dei palazzi in costruzione,
sole che batte sul campo di pallone e terra
e polvere che tira vento e poi magari piove.
Nino cammina che sembra un uomo,
con le scarpette di gomma dura,
dodici anni e il cuore pieno di paura.
Ma Nino non aver paura a sbagliare un calcio di rigore,
non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore,
un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia.
E chissà quanti ne hai visti e quanti ne vedrai di giocatori
che non hanno vinto mai
ed hanno appeso le scarpe a qualche tipo di muro
e adesso ridono dentro a un bar,
e sono innamorati da dieci anni
con una donna che non hanno amato mai.
Chissà quanti ne hai veduti, chissà quanti ne vedrai.
Nino capì fin dal primo momento,
l'allenatore sembrava contento
e allora mise il cuore dentro alle scarpe
e corse più veloce del vento.
Prese un pallone che sembrava stregato,
accanto al piede rimaneva incollato,
entrò nell'area, tirò senza guardare
ed il portiere lo fece passare.
Ma Nino non aver paura di sbagliare un calcio di rigore,
non è mica da questi particolari che si giudica un giocatore,
un giocatore lo vedi dal coraggio, dall'altruismo e dalla fantasia.
Il ragazzo si farà, anche se ha le spalle strette,
questo altro anno giocherà con la maglia numero sette.

capisco il tuo terrore
il mondo là fuori, specialmente quando ci sono rapporti di forza come nel lavoro
rischia di fagocitare, schiacciare senza pietà alcuna persone deboli come noi

però ti faccio il mio augurio che tu possa trovare un posto adatto per te, buona fortuna

Re: colloquio di lavoro terrore nero
 

ma lo sai ke all'inizio ero anke io cosi?

in quei momenti, sudavo come un dannato, parlavo poco e tenevo gli occhi bassi... chi caxxo prenderebbe un simile soggetto psicolabile?

ne ho fatti 2..3... 4... alla fine dopo parecchi mesi inframezzati da vari lavoretti interinali ( e ki conosce il lavoro interinale sa ke nn è molto gratificante essere sfruttato un mese x poi venire sfanculato come un immigrato magrebino) al colloquio successivo c sn andato cn aria quasi spavalda, (sopratutto senza aspettarmi nulla) cn l'aria d uno ke riteneva quel colloquio di lavoro solamente una perdita d tempo......risultato? sono stato assunto! :wink:

bisogna stare tranquilli in quei momenti, palare cn calma e in maniera educata, ma cosa piu importante... non aspettarsi niente di ke.. trovare lavoro ormai è come un terno al lotto... :roll:

anch'io ho un colloquio di lavoro questo giovedi' e il timore di non essere assunto ce l'ho, tra l'altro non ho idea di come reagirò dato che è il primo che affronto e sono abbastanza timido

x giorgia: da quanto tempo stai cercando? anch'io ho dovuto aspettare un po prima di ricevere una chiamata e proprio come te mi sembrava che non mi cagassero in nessun posto

infatti, a meno che uno ha fatto domanda per un lavoro che richiede un pò di sicurezza, ma credo che non sia il caso di lacrima spero per lei

Re: colloquio di lavoro terrore nero
 

Rinunciare sarebbe la scelta peggiore; io penso che possiamo imparare a comportarci meglio nelle varie situazioni solo appunto "scontrandoci" con esse ; insomma affrontandole ! Sicuramente la volta seguente una situazione già vista e vissuta in precedenza ci creerà meno ansie e paure.

E anche ,se ce la facciamo, dobbiamo provare a liberarci dei pensieri , sempre immancabilmnete negativi , del "prima" .

Te dici così

"Diventero' sicuramente rossa ,tremero' dalla paura e alla fine risultero' inadatta"

io invece ti dico: ma che ne sai ? come fai ad esserne così matematicamente sicura? e se invece questa volta questi sintomi non si verificano? oppure se facessi lo stesso una buona impressione nonostante questi eventuali "sintomi" ?
Pensa anche a queste di possibilità

In bocca al lupo !

Re: colloquio di lavoro terrore nero
 

Ascolta pain, lacrima!
Vacci strafottente, vedrai che andrà bene!
Dai, siamo tutti con te!

come temevo ho avuto un po di ansia, tra l'altro era un colloquio di gruppo, cioè eravamo in tot persone riunite ad un tavolo con degli "osservatori" quindi quando mi son dovuto presentare credo di aver dato l'idea di essere stato ansioso, poi di seguito è andata meglio e ho dimostrato più sicurezza... la cosa che mi fa incazzare è che scarteranno già chi non hanno ritenuto adatto a questo giro, mentre chi sarà ritenuto idoneo verrà chiamato per il colloquio individuale...

Ciao
 

Sono nuova in questo forum e ti ho sentita subito molto vicina perchè anch'io domani ho un colloquio. E' una di quelle cose che mi manda fuori di testa, già adesso a pensarci mi tremano le gambe.
E ho notato anch'io che l'atteggiamento di spavalderia aiuta molto. Il problema è che non si puo' ottenerlo a comando. Io ero stata chiamata proprio per un lavoro di cui non mi importava nulla, avevo partecipato al colloquio solo per mantenermi in allenamento.
Domani invece è importante, caspita se è importante.
E per la prima volta mi chiederanno anche la conoscenza delle lingue. Io infatti sono bravissima negli scritti ma appena qualcuno mi rivolge la parola in lingua straniera ho un blocco totale del cervello, non capisco niente e faccio delle figure orribili.
Che brutte sensazioni :oops:

dipende , se è una sorta di selezione...bah è diverso. se sai che non hanno un gran numero di persone da valutare bè...devi far di tutto per prioettare in loro un immagine stra bella, convinta anche tu però

sì la convinzione è importante,vacci più carica possibile ,non si sa mai,forse addirittura riuscirai ad andare meglio di tante altre volte

I coloqui di gruppo ( ne ho fatti anche io nella mia vita) sono di una pesantezza unica...si sta li tutti insieme anche per un paio d'ore "vegliati" credo da uno psicologo che in quel breve lasso tempo decide chi secondo lui ha le caratterirtiche per lavorare in quell'azienda e chi non è adatto.

Sono spietati , quasi disumani per certi versi; ma quello è forse vero per qualsiasi selezione ...

è vero in tutti i colloqui ma in particolare in quelli "di gruppo" bisogna sforzarsi di essere sicuri di se ai limiti della spavalderia ma senza prevaricare gli altri seduti attorno allo stesso tavolo, occorre far vedere di essere calmi e brillanti ; bisogna mostrare di saper parlare ma anche di saper ascoltare al bisogno...insomma un bel macello :)