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andrea.sampei 21-10-2013 22:57

giorni uguali -incubo infinito
 
da ormai molti anni l a mia vita non è una vita, è una ripetizione di giorni uguali in cui cerco di fare cose che non mi piacciono (frequentare qualche lezione e studiare cose che non capisco e non mi interessano), fallisco miseramente, apro il pc che mi aiuta perlomeno a far passare il tempo senza che me ne accorga e che il tedio mi riempia di nausea, ci sto praticamente fino alla sera, e fino a notte inoltrata. vedendo a ripetizione video qualsiasi di youtube, o film in streaming, finchè non mi prende il sonno o pure queste attività mi danno la nausea. Il tutto inframmezzato dalle normali occupazioni -mangiare, dormire, bere, defecare, fare un minimo di sport per non essere ciccioni e far trasparire ancora di più la bruttezza interiore-. MI sento un coglione idiota sfigato e chiaramente questo peggiora soltanto le cose. Uno che si sente in questo modo (forse lo è) non avrà voglia di farsi notare e tenderà al fallimento. Secondo voi si può parlare di depressione nel mio caso? oppure è semplicemente il mio modo di essere? considerate che sono tendenzialmente malinconico da una vita, ma fino ad un certo periodo ho lottato per cambiare le cose, almeno ci provavo, ora in pratica ho rinunciato, e davanti a me vedo solo un deserto di giorni uguali ed una vita insulsa e sprecata. L'unica cosa che potrei fare per riempirla sarebbe studiare, ma non sono neanche portato, non ho interesse, non ricordo le cose, non ho voglia.

Who_by_fire 21-10-2013 23:03

Re: giorni uguali -incubo infinito
 
Se si può parlare di depressione o no non devi chiederlo a noi ma a un professionista! Ci sono sicuramente una miriade di possibilità che dipendono dal contesto e non possono essere stabilite leggendo solo i tuoi interventi in forum...

Alchemist 21-10-2013 23:14

Re: giorni uguali -incubo infinito
 
Quote:

Originariamente inviata da andrea.sampei (Messaggio 1171168)
L'unica cosa che potrei fare per riempirla sarebbe studiare, ma non sono neanche portato, non ho interesse, non ricordo le cose, non ho voglia.

Hai detto che a scuola eri bravo, per cui non credo che la svogliatezza e lo scarso interesse siano una tua predisposizione naturale. Piuttosto sono i sintomi di un malessere, depressione o chiamala come vuoi. E te lo dice uno che c'è passato (ed è una delle poche cose che sono riuscito a migliorare di me:testata:).
Siccome sei già stato in terapia, questa sensazione l'avevi anche prima?

Sognatore_S 21-10-2013 23:23

Re: giorni uguali -incubo infinito
 
ormai tutto sembra come nel film "ricomincio da capo" ... se non lo avete visto guadatelo, per certi versi sembra la stessa cosa


andrea.sampei 22-10-2013 01:28

Re: giorni uguali -incubo infinito
 
Quote:

Originariamente inviata da Novelist (Messaggio 1171185)
Hai detto che a scuola eri bravo, per cui non credo che la svogliatezza e lo scarso interesse siano una tua predisposizione naturale. Piuttosto sono i sintomi di un malessere, depressione o chiamala come vuoi. E te lo dice uno che c'è passato (ed è una delle poche cose che sono riuscito a migliorare di me:testata:).
Siccome sei già stato in terapia, questa sensazione l'avevi anche prima?

allora, non sono mai patito dello studio, a scuola ero bravo perchè il livello della classe era molto mediocre, i miei prof mi stimavano perchè ero ansioso, silenzioso in classe, e dimostravo impegno...in realtà a casa studiavo quanto gli altri, forse meno di alcuni, ma si sa è l'impressione che conta, ed il mio stereotipo era quello. IN pratica a scuola studiavo per mantenere una idea che gli altri avevano di me e che probabilmente era superiore alle mie effettive capacità. Per intenderci, io più che studiare tantissimo, diciamo che davo il massimo di cui ero capace, mi esaurivo proprio e l'ansia mi dava la spinta per dare il massimo. Ma di fondo ho sempre avuto scarso interesse e ho sempre studiato di malavoglia, solo che compensavo con l'autodisciplina (o forza della disperazione). Ora ho smesso di avere questa forza, mi sono lasciato andare, sento che sto sempre al punto dove sono, anche intellettualmente ho rinunciato ad eccellere e mi accontento di tirare avanti, di proseguire in qualche modo, il fatto di stare sempre solo, di sentirmi solo, mi pesa come un macigno, ma allo stesso tempo so che pure in compagnia non risolverei nulla. Sono depresso? faccio regolarmente attività fisica, mi curo fisicamente, esco spesso anche perchè ho un cane, se c'è da lavorae lavoro. Il punto è che non ho niente di bello, nè ora, nè che mi aspetto. Sento che sono diventato un individuo mediocre ed insulso, un reietto apatico indegno di avere una vera vita sociale e le cose belle di cui godono gli altri.

Peppemetal81 22-10-2013 08:08

Re: giorni uguali -incubo infinito
 
Quote:

Originariamente inviata da andrea.sampei (Messaggio 1171283)
allora, non sono mai patito dello studio, a scuola ero bravo perchè il livello della classe era molto mediocre, i miei prof mi stimavano perchè ero ansioso, silenzioso in classe, e dimostravo impegno...in realtà a casa studiavo quanto gli altri, forse meno di alcuni, ma si sa è l'impressione che conta, ed il mio stereotipo era quello. IN pratica a scuola studiavo per mantenere una idea che gli altri avevano di me e che probabilmente era superiore alle mie effettive capacità. Per intenderci, io più che studiare tantissimo, diciamo che davo il massimo di cui ero capace, mi esaurivo proprio e l'ansia mi dava la spinta per dare il massimo. Ma di fondo ho sempre avuto scarso interesse e ho sempre studiato di malavoglia, solo che compensavo con l'autodisciplina (o forza della disperazione). Ora ho smesso di avere questa forza, mi sono lasciato andare, sento che sto sempre al punto dove sono, anche intellettualmente ho rinunciato ad eccellere e mi accontento di tirare avanti, di proseguire in qualche modo, il fatto di stare sempre solo, di sentirmi solo, mi pesa come un macigno, ma allo stesso tempo so che pure in compagnia non risolverei nulla. Sono depresso? faccio regolarmente attività fisica, mi curo fisicamente, esco spesso anche perchè ho un cane, se c'è da lavorae lavoro. Il punto è che non ho niente di bello, nè ora, nè che mi aspetto. Sento che sono diventato un individuo mediocre ed insulso, un reietto apatico indegno di avere una vera vita sociale e le cose belle di cui godono gli altri.

Io no ho voglia nemmeno di fare sport e mangio dolci per cercare di riempire quella brutta sensazione di sentirmi vuoto con la conseguenza di essere ingrassato parecchio.Come un condannato aspetto solamente di finire a scontare la mia pena.

andrea.sampei 22-10-2013 12:18

Re: giorni uguali -incubo infinito
 
Quote:

Originariamente inviata da Virus81 (Messaggio 1171305)
Io no ho voglia nemmeno di fare sport e mangio dolci per cercare di riempire quella brutta sensazione di sentirmi vuoto con la conseguenza di essere ingrassato parecchio.Come un condannato aspetto solamente di finire a scontare la mia pena.

mi spiace davvero, non so che dirti :(


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