![]() |
serataccia...
ragazzi, ieri sera ho avuto una crisi molto forte di pianto...mi sa che soffro di depressione...ero lì sul letto, e mi sono sentito senza amici, senza ragazze, senza un motivo x cui vivere...ho sentito questo vuoto che mi premeva nel petto, e mi sono messo a scrivere sul diario per vedere se mi sfogavo..ma alla fine mi sono messo ad ascoltare la musica, e sono scoppiato a piangere,e ho pianto a lungo,senza riuscire a calmarmi...mi sentivo tanto solo, ho anche pensato se vale la pena vivere per continuare a soffrire...ho avuto sempre questi attacchi dpressivi di pianto, capitano soprattutto in sere in cui mi ritrovo da solo...ho capito che nn avrò mai amici veri, nè ragazze...sono destinato a essere da solo, sempre, perchè non riesco ad essere come il mondo mi vorrebbe...sono un debole
|
Re: serataccia...
Quote:
Non dico che non possa capitare, ma la probabilità che due fobici si incontrino e si piacciano e abb. trascurabile. :roll: |
Ti capisco benissimo ... purtroppo se la tua vita è triste e sei solo, e non ci sono bagliori di luce a volte ti chiedi davvero se vivi solo per soffrire e ti prende un senso di vuoto che ti fa sentire spacciato.
Quote:
|
mi potreste rispondere con sincerita a questa domanda..
per favore rispondetemi perche i farmaci no??????????? perche????? perche????? scusate l'irruenza...mi fa rabbia...ho visto curare schizofrenici...ho capito veramente la situazione vostra...vi giuro che la capisco per quanto non mi crederete... perche non prendere un farmaco...e se non basta 2...e se non basta 3...e se non basta un altro e un altro...perche? per favore datemi una risposta sincera? ve lo chiedo per favore |
ve lo chiedo col massimo dell'egoismo...voglio sentire perche e' impossibile...mi serve per me saperlo..questa e' la verita...ma lo desidero da morire sentire i perche di un no no no e poi no...perche i farmaci no???
per favore rispondetemi...ditemi la verita |
quoto jacopo...non siete destinati a rimanere così
|
Quote:
e quale sarebbe la strada x uscire da quella situazione secondo te? ogni consiglio è ben accettato, anche se devo dire che in fondo zero ha ragione, prima se ne prende atto, e prima, se pur con molte difficoltà, si tenta di vivere la nostra vita così com è, senza guardare gli altri come esempio, perchè tanto non saremo mai così. |
Prendere atto di essere timidi,introversi o socialfobici non significa rassegnarsi a vivere una vita da reclusi e depressi...
Viene da sè che probabilmente non si diverrà mai come gli altri,ma si può cmq cercare di stare meglio... Gli approcci a questo genere di disturbi non c'e'bisogno che ve li ripeta,son sempre psicoterapia e soprattutto farmaci... Chi non volesse a priori prenderli a mio avviso sbaglia,perchè è un atteggiamento di ostinazione e chiusura,che potrebbe eventualmente essere accettato se non sfociasse periodicamente in lamentele e piagnistei.. Per cui,dal momento che la ragazza dal cielo non cadrà mai,l'estroversione,il lavoro,la felicità tantomeno...-> occorre agire,aiutarsi e farsi aiutare... Non rassegnarsi mai!! |
Mau,
io credo di essere un po' migliorata nel tempo, magari non tantissimo e dipende anche dalle situazioni, ma se si sta male davvero il primo desiderio dovrebbe essere quello di uscirne, non di rinunciare. Di farmaci, per fortuna non ne ho avuto bisogno, ma di psicoterapia sì e forse ti potrebbe essere utile. Credo che si possa ripartire quando si comincia ad accettare la propria condizione: una volta ho avuto la malaugurata idea di fare un corso in cui eravamo tante persone in cerchio. Ad ogni incontro uscivo senza aver spiccicato una parola e sul bus per tornare a casa mi veniva sempre da piangere. Ho voluto tenere duro per provare a me stessa che riuscivo a portare a termine una cosa. Alla fine del corso non avevo ancora detto una parola, ma avevo imparato che se ogni sera mi disperavo per quanto ero inutile e stupida, la mattina ricominciavo la mia personale battaglia, accettando il fatto che potevo piangere e arrabbiarmi quando ne avevo voglia. ACCETTARE come sono e volermi bene, credo sia questa la strada che cerco di proseguire per migliorare almeno un pochino |
Quote:
|
i farmaci penso possano aiutare
ma credimi sulla parola sono i ns. pensieri che ci rovinano e prima dobbiamo riuscire a cambiare quelli i farmaci non te li cambiano e rischi che il loro effetto sia solo un placebo o forse nemmeno quello a volte siamo troppo convinti delle ns. paranoie che non c'è farmaco che tenga riuscendo solo ad alleviare qualche sintomo ma il vero farmaco dobbiamo essere noi stessi un virus di noi stessi che ci autodistrugga tutto quello che dentro ci fa soffrire |
Quote:
|
Siamo polpette di tritato e patate
Avete mai letto "Non buttiamoci giù" di Nick Hornby?
Ragazzi, preferirei non avere una gamba piuttosto che avere quello che ho per il fatto che mi manca di ridere e scherzare. Se mi mancasse una gamba invece, preferirei smettere di ridere per il piacere di correre. Io sono in una situazione disastrosa, a 30 anni non posso neanche lavorare se non attraverso dei modi "poco ortodossi". Sono un bel ragazzo, faccio sport (in casa o in ambienti molto dispersivi come lo stadio) e riesco ad avere tutte le ragazze che voglio ma devo essere ubriaco il sabato sera. Per il resto non riuscirei ad intrattenere un rapporto e spesso le crisi ce le ho anche mentre sono da solo. Lo sapete cosa mi ha tenuto in vita? La sicurezza che un giorno o l'altro schiatterò o me e andrò di testa. Questo vuol dire che vivo ogni anno come se alla fine di esso dovessi morire, quindi mi pongo delle cose da raggiungere (e parlo di cose grosse, ma che non posso dire, niente di illegale). A fine anno faccio i resoconti e mi dico: se campo quest'anno farò questo e quello. Non sono cose che hanno un fine sociale, se no che Fobia sarebbe, ma so che alcuni di voi si incontrano anche, non sono tutti al mio livello. Ragazzi, prima o poi schiatterete, che vi amamzziate da soli o che ci pensi Dio. Quel poco di vita che avete sfruttatelo in qualche modo. Mia Nonna faceva le polpette mischiando il tritato con le patate perchè il tritato costava tanto. Voi siete come quelle polpette, io lo sono, abbiamo poco tritato, vediamo che si può fare con quello. |
Re: serataccia...
Quote:
Un motivo per vivere c'è sempre mau non fosse altro per godere anche di quei piccoli momenti di gioia, , magari brevi, magari legati a una piccola cosa insignificante, che anche nei periodi più neri e disperati la vita sa comunque regalarci ... Quote:
E aver avuto il coraggio di scrivere qui quello che ti è capitato ieri sera è un segno di forza non di debolezza. |
Re: serataccia...
..
|
ciao jacopo
io ero maggiorenne quando ho accettato....solo perchè è venuto in casa un coglione primario dell'ospedale collega di mia madre, non c'era nessuno che mi potesse difendere....ho sempre fatto una vita normale, scuola , stagione di lavoro qua e là....volevo che mi facessero del male...perchè sembrava che avessi fatto qualcosa di brutto....ero troppo pulita per rimanere tale....
|
valmor e zero pero non hanno ancora risposto alla mia domanda...saro stronzo...ma sicome vogliono contiunamente mandare il messaggio di impossibilita e io ho suggerito i farmaci perche ritengo di capire la loro situazione...gradirei una rsiposta
per me...e per tutte le persone che frequentano questo forum...se sono presenti evidenziano(evidenziamo)una certa fragilita...e crea inquietudine vista la nostra fragilita in questo punto sentire gente col tuo problema o simile dire e' impossibile siccome son convinto che avete il terrore di andare avanti ma che sia eccome possibile sentire persone che contiunuano a sbomballare le palle senza motivare mi infastidisce parecchio...non lo tollero...spiegatemi dov'e' l'impossibilita..io controbatto voi ricontrobbatete e vediamo se veramente non c'e' soluzione come volete far credere pretendo una risposta |
anche sorrow va bene...
scusate ma cosi tirate fuori l'odio della gente |
Puoi svelarci il metodo che ci porti a non essere più dei fobici sociali?
Sei puoi farlo hai fatto felici duemila iscritti, se non puoi e nessun altro può, sarebbe ragionevole cominciare a pensare di accettarci per quello che siamo. Il che non è poi così terribile, no? :roll: Sui farmaci ha dato una bella risposta rectius. Saluti. |
io credo che vi raccontate qualche bugia
allora sento zero che dice"forza di volonta?..non serve a nulla..perche i sintomi sono automatici" verissimo poi sento harvest che dice che niente scorciatoie(che schifo le scorcatoie eh...cmq ok) bisogna lavorare su se stessi bellissima frase senonche il lavoro su se stessi e' impossibile perche i sintomi son riflessi automatici ti fanno un male cane appena escono ti mandano per aria il cervello dalla tensione...quindi fine faccio presente a voi che mandate sempre e solo questi messaggi negativi che...e qui faccio il maestrino...me lo voglio permettere... il lavoro su se stessi consiste in una cosa semplice semplice affrontare situazioni che si ritiene non esser in grado riuscendoci questo permette all'area emotiva ingovernabile(il sintomo automatico) di cambiare la percezione di se facendo si che quel sintomo automatico non abbia piu ragione d'essere... quel sintomo,voi che vi professate malati(sono un sociofobico...) non e' altro che una misura difensiva che voi adottate per non affrontare la vita e crescere facendovi evitare le situazioni...e lo fate perche dentro c'e' la convinzione totale che perdete...in questo modo vi proteggete l'autostima..poi in voi 2 questa percezione e' fortissima siccome pero non e' reale ma frutta del vostro sfortunato(non c'e' dubbio)vissuto esiste il signor psicofarmaco...e sai che fa sto signor psico farmaco elimina quelle difese automatiche ed in piu alza il tono dell'umore...doppio vantaggio perche oltra a non avere piu sintomi vi ritovate ad affrontare una stessa situazione senza il sintomo e con una paura inferiore(e non solo perche non c'e' piu il sintomo ma proprio perche s'e' alzato l'umore..il che vi rende inconsciamente piu forti) ragazzi voi senza un farmaco io penso che di uscirne da una cosi devatante perdita d'autostima avete basse probabilita...con l'aiuto di farmaci che vi permettono di affrontare situazioni nuove e lavorando su se stessi(cioe capire cio che veramente fa paura e provare ad affrontarlo per riuscirci...il che cambia la percezione emotiva di voi e fa si che queste difese che alzate si abbassino) ma senza psicofarmaci vista la realta ormai attuale vostra per me e' ai limiti dell'impossibile lavorate su voi...lavorate sul cambiare la percezione emotiva vostra e questo puo avvenire soltando facendole le cose...la razionalita serve solo a capire dov'e' che si deve lavorare questo avete da fare... poi se continuate a dire frasi come la fs te la porti fino alla bara io ti attacchero sempre perche sei un falso che non finisce piu fermo restando che cmq per me sei un ragazzo che e' stato sfortunato pero cosi sei anche stronzo(nell'accezzione di stupidita non di cattiveria) fatela finita di prendervi e prendere per culo la gente dicendo di accettarsi cosi l'accettarsi che dite voi significa fuga e' per questo che state meglio GRAZIE..E BASTA CON LE ROTTURE DI CAZZI VOSTRE... se poi non ci riuscite ugualmente dopo averle provate tutte sono io il primo(per quanto ve ne potra fregare)a provare un senso di compassione e di amicizia verso una perosna che ha forti difficolta e non puo far nulla ma cosi con le mani vostre hai detto bene te la porterai fino alla bara senza aiuti...e' troppa l'autostima che avete perso |
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 09:09. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.