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Saggio 12-11-2007 20:28

Domanda cattiva...
 
credo che ci sia una forte associazione tra il fatto che nasci in una famiglia povera e la fobia sociale... voi cosa ne pensate?

severn 12-11-2007 20:47

più che in una famiglia povera io credo che la FS abbia maggiori possibilità di svilupparsi in famiglie di basso livello culturale.

pure_truth 12-11-2007 20:49

no si sviluppa indistintamente in ogni razza e ceto sociale..

calimero 12-11-2007 20:50

La condizione di povertà può essere un fattore che influisce negativamente sullo sviluppo delle capacità cognitive e del QI, o è anche stato dimostrato che può indurre all'aggromerarsi di gruppi che favoriscono i comportamenti antisociali.

Invece non c'è alcuna correlazione tra povertà e fs, anzi, è più facile pensare il contrario, dato che il povero magari vive più per la strada, nel quartiere, non sta chiuso in casa solitamente, a differenza di diverse persone ricche che magari possono permetterselo.

Quindi direi proprio che al limite un piccolo rischio in più lo hanno i ricchi, io ad esempio conosco una persona che grazie alla famiglia ricca non ha mai lavorato nè studiato, e non ha pochi anni, e si è beccata una bella fs di quelle toste, paura di uscire.

Il povero me lo immagino invece una roba tipo "poveri ma belli", estroverso, vitale, arrangioso :)

Il povero giovane si intende, l'anziano tende alla pazzia se vive solo x strada.

osservatore 12-11-2007 21:10

seondo me dipende dal carattere dei genitori soprattutto

vetro 12-11-2007 21:16

Quote:

credo che ci sia una forte associazione tra il fatto che nasci in una famiglia povera e la fobia sociale... voi cosa ne pensate?
perche' lo credi?

inadatto 12-11-2007 21:30

Re: Domanda cattiva...
 
Quote:

Originariamente inviata da Saggio
credo che ci sia una forte associazione tra il fatto che nasci in una famiglia povera e la fobia sociale... voi cosa ne pensate?

non credo per nulla...anzi forse è vero il viceversa

gerrard 12-11-2007 21:36

assolutamente no
e inoltre quoto Osservatore

valmor 12-11-2007 21:59

anche io penso di no, assolutamente
guarderei invece al carattere die genitori, a eventuali situazioni familiari disagiate come divorzi, separazioni e altro

phobos86 12-11-2007 22:02

vai a farti un giro nei quartieri poveri e vedrai che generano tamarri disadattati e microdelinquenza,altro che fobici...

Milo 13-11-2007 00:46

Re: Domanda cattiva...
 
Quote:

Originariamente inviata da Saggio
credo che ci sia una forte associazione tra il fatto che nasci in una famiglia povera e la fobia sociale... voi cosa ne pensate?

Se ti riferisci a povertà economica nessuna anzi forse è facile il contrario.
Se ti riferisci a povertà affettiva è direttamente collegato.

Le cose se non hai nessuno con cui dividerle non rendono felici.

Saggio 13-11-2007 09:06

straquoto osservatore

jacopo25 13-11-2007 10:39

la fs dipende dal carattere dei genitori e da quello che ti insegnano...
e dalle esperienze infantili o preadolescenziali
un padre che ti dice fai schifo ti crea insicurezza...cambiare quartiere e perdere stabilita da piccoli continuamente idem..una madre stratimida che non sa insegnarti con gli atteggiamenti a esser forte..una famiglia in sostanza che non e' in grado di aiutarti a crescere perche loro per primi non sono cresciuti...
questa e' la matrice dalla fs...
i rapporti di merda con la societa a 13.-14 anni prima e dopo dipendono daquesta assenza familiare...da uesta incapacita dei genitori di aiutarti a crescere..
questa e' la natura...poi sul perche alcuni si difendono con la depressione altri con altri disturbi altri con i sintomi della fs..non so...sicuramente son difese che in fondo ci servono per non affrontare un mondo all'interno del quale la percezione e' di inferiorita e per cui ci si protegge l'autostima in questo modo evitando di rischiare a mettersi in gioco
questa secondo me e' la verita...assieme a tante altre situazioni riconducibili a una perdita di autostima soprattutto a un'eta infantile e adolescenziale ma soprastutto pre adolescenziale

jacopo25 13-11-2007 10:41

la poverta non e' assolutamente causa della fs
tutt'al piu un povero potrebbe aver condizioni psicologiche di disagio maggiori(non strettamente riconducibili alla poverta ma al perche si e' poveri) rispetto ad altri favorendo un sentimento di inadeguatezza nel bambino
ma non e' diretto il collegamento con la poverta..insomma non e' causa...e' ancora sintomo

jacopo25 13-11-2007 10:42

e poi da miliardi di cose...anche la poverta puo esserlo se una famiglia ti insegna a soffrire per questo...il come te lo fa soffrire...
non e' la poverta in se causa delle fs...non sono uno psicologo ma insomma ci metto la mano sul fuoco
e' molto superficiale fare un collegamento cosi ...almeno secondo me

inadatto_altri7messaggi 13-11-2007 10:48

Volendo fare un discorso un minimo più approfondito direi che per me le cause sono 3

-predisposizione "naturale" per cosi dire ( che secondo me c'è visto che a volte in famiglie con più figi uno solo di essi sviluppa sintomi legati alla FS )

-educazione ricevuta e rapporti con i genitori ( perchè alla fine sono questi che per la maggior parte influenzano e formano il carattere)

-esperienze di vita vissute ( perchè a volte ragazzi timidi e potenzialmente fobici sono stati "salvati" solo perchè magari hanno avuto la fortuia di avere avuto fratelli/cugni/amici che in qualche modo li hanno trascinati in situazioni che hanno fatto si che sono riusciti a vincere le loro paure , o viceversa perchè ricevendo scherno , abusi o atti di bullismo queste potenziali caratteristiche fobiche ne sono risultate invece accentuate )

Io senza alcuna pretesa di scientificità la vedo così...

trentina 13-11-2007 15:05

non penso. secondo me dipende più dal carattere e dall'educazione data dai genitori, x esempio mia madre è semrpe stata una tipa riservata ed era senza amiche anche lei, ha sempre cercato di non farmi uscire molto. ora che vede il risultato dei suoi frutti, invece cerca di spingermi fuori...

Jes3 13-11-2007 15:11

dipende dalla situazione in cui si trova il soggetto e da fattori di predisposizione

inadatto 13-11-2007 15:16

Quote:

Originariamente inviata da trentina
x esempio mia madre è semrpe stata una tipa riservata ed era senza amiche anche lei, ha sempre cercato di non farmi uscire molto. ora che vede il risultato dei suoi frutti, invece cerca di spingermi fuori...

Già..anche questo è tipico.
Prima c'è l' atteggiamento iperprotettivo poi quando si vedono le conseguenze di questo atteggiamento, quasi dall'oggi al domani iniziano le solito frasi del tipo " ma non esci mai!" , " ma perhè non ti crei delle amicizie" etc...

come se si potesse cambiare così all'improvviso...come fosse girare un interruttore

Alessandro 14-11-2007 14:27

Autogoal
 
Capire perchè siamo socialfobici non serve a nulla. Uno psichiatra sostenne che: "Il cervello è un organo, e come gli altri organi si ammala". Aggiungo io che: Purtroppo quell'organo pensa anche. Non è un organo imbecille come i reni o la milza. La fobia può venire per una cosa stupida. Che so: da piccolo non hai segnato un goal o l'hai fatto ma nella tua porta? Ti hanno additato?
Trauma non passato
Game Over.
Ovviamente eri un soggetto facile alle emozioni, con una personalità non ancora forte, ma se l'additamento (o l'autogoal) ti fosse stato fatto dopo quel "determinato momento che forgia la personalità di ognuno rendendola forte", tu non seresti socialfobico. Insomma, è questione di "caso" di matematica, così come la nostra nascita e la nostra morte.
Abbiamo vinto al gratta e vinci, insomma.


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