Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

Penso sia un problema abbastanza comune tra noi iscritti a questo forum (fermatemi se sbaglio!) quello di non saper gestire i rapporti con le altre persone...ovvio non con tutte, ma capita sempre quel rapporto "difficile", a cui magari voi tenete particolarmente, ma che proprio non vi riesce di portare sulla strada giusta.
Come fare quando non si riesce a comprendere a pieno i problemi dell'altro? Quando questa persona è completamente diversa da voi e per quanti sforzi voi facciate per entrare nella sua testa e cercare di comprenderla, la vedete comunque chiudersi in sè stessa e non permettervi di capirla...nè far niente per modificare le cose?
E' giusto continuare a fargli capire che di voi si può fidare, anche se continua ad aver paura di voi?
Cosa siete disposti a fare per qualcuno a cui tenete tanto?
Io non lo so se il problema sono io che voglio a tutti i costi esserci per gli altri...far capire loro che di me si possono fidare. Stargli vicino...
In cosa sbaglio...sono forse troppo invadente?
Mi sa che ho fatto troppe domande...:arrossire:
Voi cosa ne pensate?

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

beh mi sa molte volta su questo forum gli utenti siano dall'altra parte, cioè dalla parte di quello troppo chiuso ecc. :pensando:

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

Forse hai ragione...ma se le persone in questione non fossero poi così chiuse???:interrogativo:
Se i problemi fossero altri...
Io nn credo che la difficoltà ad aprirsi derivi dalla timidezza...

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

ecco la timidezza è un fattore relativo ,se hai una famiglia di cacca o ti senti inferiore aprirsi con qualcuno è ddavvero difficile

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

...potrebbe essere un motivo valido per chiudersi. Ma se io ti faccio capire che per me non lo sei ed ho bisogno di conoscerti e condividere con te esperienze personali e quotidiane? Se uno trova dall'altra parte una persona disposta ad ascoltarlo e ad esserci...non dovrebbe essere più semplice e venire più naturale aprirsi?:nonso:

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

Allora... Iniziamo dal fatto che non è mai facile gestire i rapporti, di qualsiasi tipo.
Io credo che, arrivati ad un certo punto in cui fai di tutto per venire incontro ad una certa persona, se non vedi cambiamenti o comunque prove di fiducia dalla stessa, si dovrebbe mollare.
E per mollare non intendo mandare a quel paese una persona, ma mollare il tentativo di farsi piacere a tutti i costi.. O per lo meno di stargli vicino ad ogni costo. Tu il tuo tentativo - a quanto pare - l'hai già fatto, adesso tocca a lui fare il prossimo.
Ricordati, non puoi correre sempre dietro alla gente..

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

:( si forse non si può piacere a tutti...pur sentendosi così giusti! E' un difetto che devo imparare a controllare..

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

Esattamente.

Poi ci sono delle persone che NON VOGLIONO essere aiutate, risparmia il tuo tempo e dedicati a te stessa che è tempo speso meglio :bene:

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

Io, per qualcuno a cui tenessi tanto, sarei disposto a fare qualsiasi cosa (di positivo, eh ?)

Il problema è che non è detto che quella persona a cui uno tiene così tanto e per cui si sentirebbe di fare qualsiasi cosa lo voglia, un qualcosa, da te.. (a me capita sempre questo)

Comunque la fiducia è un qualcosa che penso si costruisca piano, senza forzature.. forse il tuo problema è questo ? che vorresti che la gente si fidasse rapidamente di te?

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

Io non credo..
Potrebbe essere, invece, che siamo noi a non aver quel che serve per aiutarle.. perché magari quello che si offre non è comunque ciò di cui l'altro ha bisogno (o che vuole).. e ci si può fare ben poco, pur desiderandolo non si può "costringere" gli altri ad accettare quel che noi possiamo offrire, se non è quello che agli altri serve (o che vogliono).

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

Ciao Alilah, ti parlo per esperienza personale.

Quando provo stima e affetto per qualcuno cerco in ogni modo di capire e farmi capire.
Alle volte non è semplice, può capitare di avere personalità ed esperienze molto diverse e insomma, bisogna faticare tanto.
Del resto si fa questo ed altro quando ne vale la pena..

In certi casi può essere utile parlare a cuore aperto, senza troppi schemi.
Se tu per prima butti giù la corazza forse dall'altra parte vedrai uno spiraglio.
La sincerità può essere spiazzante.

Hai scritto delle domande nel tuo thread.
Prova a farle direttamente a questa persona.. per lei sarà sicuramente piacevole vedere che ci tieni.

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

io ho abbondantemente lasciato cadere la mia corazza, parlando di cose molto molto personali. non sono mai stata più sincera di così con una persona...
Le domande sono state fatte...e la risposta è che il problema non sono io, che non ci sono problemi...ma non è così in realtà!

Mi sa proprio di si...di base è così...

...e forse hai ragione...purtroppo :(

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

non le capisco nemmeno io :( ed è la cosa che più mi pesa...

tra l'altro sono uno molto razionale/riflessivo, cercando di essere il più obiettivo possibile, mettendomi sempre nei panni degli altri (e forse a volte sbaglio facendolo, pensando che gli altri siano/pensino esattamente nel modo in cui lo sono/faccio io)

probabilmente anche il fatto di dare più importanza alla sostanza, e meno ai modi di fare ha il suo peso, in quanto è più facile che venga frainteso, e non capito a mia volta... (ed infatti non so se faccio più fatica io a capire gli altri, o gli altri me, anche se presuntuosamente penso la seconda)

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

Nel momento in cui una persona inizia a "pressare" da vicino fino a togliermi l'aria, allora la allontano. Non so se tu sei troppo invadente o meno perchè non sono te, non ti conosco e non ho la presunzione di conoscerti per quello che scrivi qui sopra, pertanto non sono in grado di dirti dove secondo me sbagli, SE sbagli.

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

Alilah, tutto dipende dal modo in cui lo si dice, dal tono di voce, anche dal tipo di voce, e poi alcune persone si aprono subito, altre ci vuole tempo.
E poooi... Esistono persone con problemi come i miei, di personalità evitante, che, anche se li conosci da una vita, NON si apriranno MAI del tutto alle persone. :-// Se non virtualmente, ecco. Proprio perché quello è un disturbo. ^^ Devi avere pazienza e, se tu sei più sicura di lui, aprirti sempre e farlo sentire al sicuro. ^^
Io non mi apro nemmeno con i miei genitori... :( Anche se vorrei. :-// Infatti la psicologa me lo dice sempre che ho problemi comunicativi. :-//

Re: Difficoltà nel capire gli altri...(sono io il problema?)
 

Le persone non sono come le vogliamo noi e non sono come noi.

Le persone vanno accettate come sono, o almeno andrebbero accettate come sono.

E sono difettose, lo siamo tutti.