![]() |
E nel caso di un piccolo viaggio?
Buon pomeriggio a tutte e a tutti.
Questa è la mia prima discussione che inizio, di conseguenza non sono nemmeno sicuro sia la sezione giusta. Anyway, in sostanza, come dicevo nella mia presentazione ho, se così si possono definire, dei grossi problemi a mangiare in pubblico. E' un disturbo, che più o meno, mi accompagna da circa 5 anni, pensavo di esserne uscito, ma in realtà ci son ricascato, e, di conseguenza, mi sono dovuto rivolgere di nuovo ad uno psicoterapeuta. Ora, fino qui, niente di male e nulla di nuovo; però mi si pone un grosso problema, da domani fino lunedì. Mi spiego meglio: avevo prenotato un volo e un ostello per l'Ungheria, quando ancora credevo di stare bene. Ecco, io domattina parto lo stesso, non riesco ad accettare l'idea di pormi dei limiti a causa di questo disturbo, non voglio soccombere, anche perchè potrebbe rivelarsi un pericolosissimo precedente. Male che vada mi alimenterò di nascosto, di notte, come i vampiri. Voi, nella mia, o nelle vostre situazioni, che fareste? |
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Ho viaggiato molto negli ultimi tempi, e ho girato molti ostelli, purtroppo non posso aiutarti con il tuo problema perche non l'ho mai avuto.
Ma se può incoraggiarti posso dirti che io mentre viaggio vedo la mia fobia sociale svanire un po, e negli ostelli molte volte riesco ad abbozzare qualche socializzamento. Se ti dico che alla gente non frega assolutamente un ca**o che tua stia mangiando o no, aiuta?:mrgreen::mrgreen: Buon viaggio |
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Quote:
Beh, tendenzialmente anch'io in viaggio sto decisamente meglio. E sicuramente alla gente interessa poco delle mie abitudini alimentari:D ecco magari a quelli che vengono insieme a me un po' interessa, o almeno credo si e mi porranno delle domande; alle quali, probabilmente abbozzerò risposte evasive;-) |
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Quote:
|
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Quote:
poi con il panino volante ci sono dei trucchi che puoi adottare, non so come spiegare, ti puoi sedere in modo da non farti "vedere" troppo dai tuoi amici http://psyco.forumfree.org/html/emoticons/ph34r.gif |
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Perché qualche volta non organizziamo un bel viaggio tutti insieme tra tutti i fobici che amano viaggiare? xD
|
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Take away e vai a mangiare su una panchina!
|
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Quote:
Anyway...sono tornato, e sono soddisfatto del mio comportamento vacanziero. Ovvio, devo ancora lavorare parecchio, ma qualcosa di buono ho costruito:D |
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Quote:
Tendo ad evitare i trucchi, nel senso, ho intenzione di vincere le mie paure senza barare questa volta:D |
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Quote:
|
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Quote:
Anche perchè alla fine se mi isolo anche solo per mangiare poi non la superò più. |
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Quote:
|
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Quote:
|
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
:testata: deve essere il terapeuta a dirti di essere guarito e se ti ritieni guarito ne dovete discutere :testata:
|
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Quote:
|
Re: E nel caso di un piccolo viaggio?
Quote:
|
Tutti gli orari sono GMT +2. Attualmente sono le 06:35. |
Powered by vBulletin versione 3.8.8
Copyright ©: 2000 - 2025, Jelsoft Enterprises Ltd.