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La mia grigia realtà.
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Re: La mia grigia realtà.
Io ti consiglierei di trovarti una passione, o un semplice hobby che almeno ti interessi. Prima di tutto perché ti potrebbe distrarre e avresti meno tempo per sentirti infelice, ma anche e soprattutto perché avendo un interesse ti si presentano indirettamente possibilità per uscire e per conoscere altre persone. E poi se hai in mente qualcosa che ti piace, lo puoi usare come argomento di conversazione e farti qualche amico potrebbe risultare più facile.
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Re: La mia grigia realtà.
Ti ha già risposto benissimo Goethe :bene:
la vita è piacere .non e artificialità e azioni meccaniche. Prova se hai dei soldi da parte ad andare a fare shopping .Magari trovi distrazione e trovi qualcosa che ti interessa. Con me funziona. oppure organizzati per una Gita da qualche parte .. è solo un consiglio tra i tra i tanti. |
Re: La mia grigia realtà.
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Re: La mia grigia realtà.
Forse hai bisogno di stimoli più forti. se il Rugby e il judo ti hanno annoiato.
:applauso: Son mitici sti ragazzi! |
Re: La mia grigia realtà.
questo è il mio stesso problema, ma guai a dirlo eh ! (questa cosa non c'entra niente, ogni tanto mi viene questo scatto di rabbia).
Delle volte mi viene da pensare che se le cose vanno così è anche per la pochezza delle persone di cui mi circondo (non che io sia un genio incompreso circondato da deficienti sia chiaro), però è risaputo che vi sono persone poco nutrienti per la nostra vita, situazioni poco nutrienti per la nostra vita, abitudini, prassi e quant'altro che non fanno altro che riconfermare questa esistenza stagnante di cui uno poi si lamenta ad oltranza, fosse anche solo tra sé e sé. E ovviamente, questi scarsi "nutrienti" te li tieni lì intorno, perché sono le uniche cose che conosci, le cose che alla fine ti fanno meno paura. Secondo te non c'è davvero niente di "nutriente" intorno a te, intorno a me? qualcosa, qualcuno, che ti faccia venire voglia di ridere, di dire "sì questa cosa va bene per la parte sana, buona di me!" ? Secondo me ce ne sono, solo che è meno compromettente, meno faticoso, meno spaventoso, meno difficile e anche meno poetico cercarle ste cose e allora si rimane così. che poi ho visto che tante cosucce si appianano nel tempo, arriva un momento in cui le trovi, in cui anzi HAI VOGLIA DI CERCARLE. Forse finchè non ne hai davvero voglia, rimani così, forse il tuo percorso è fatto di miliardi di snervanti e lenti passi e a te pare che non si progredisca mai, quando invece pianissimo, ma proprio pianissimo, cambia qualcosa... Boh |
Re: La mia grigia realtà.
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