Da dove nasce l'essere stronzi?
 

In molti topic di questo forum l'essere stronzi, sgarbati, scorretti, disonesti spesso è un fattore che viene associato all'estroversione e al successo (nella vita, con le donne eccetera).

A mio avviso non è così, perché di timidi stronzi ne ho conosciuti a bizzeffe. Il fregarsene degli altri calpestando i loro diritti è un "difetto" apparentemente trasversale a ogni condizione umana.

Non ha un'origine nell'educazione familiare, ché da un genitore bastardo può ben nascere un figlio educato e cortese e viceversa, né sembra nascere da un contesto legato al vissuto, in quanto persone della stessa estrazione sociale e con esperienze di vita simili possono avere, nei rapporti con gli altri, comportamenti diametralmente opposti; al contrario, "buoni" e "cattivi" coesistono in ogni contesto geografico e culturale, in ogni strato sociale e in ogni nucleo familiare.

Sembrerebbe una cosa innata, giacché, sebbene spesso si senta dire che "l'esperienza ti rende più stronzo", il vero stronzo si comporterà da tale già alle primissime esperienze. Potrà anche scusarsi con te per il suo comportamento da stronzo, e per questo tu sarai portato a rivalutarlo, salvo poi comportarsi, quasi patologicamente, nella stessa maniera all'occasione successiva, ripetendo il ciclo.

Genetica? Predisposizione? A volte me lo chiedo, quel che è certo è che anche se io so essere fermo e farmi rispettare non sono mai riuscito a calpestare di proposito i diritti degli altri, come certi sembrano fare con la massima naturalezza.

Voi che ne pensate?

Re: Da dove nasce l'essere stronzi?
 

Si fa gli stronzi per far vedere che si è fighi di fronte al gruppo e per alzare la propria autostima (che nelle persone stronze è molte volte bassa).

Re: Da dove nasce l'essere stronzi?
 

Di sicuro non costipazione.

Re: Da dove nasce l'essere stronzi?
 

E invece ti sbagli. Si sentono così spesso frasi del tipo "fregatene degli altri" o "calpesta tu prima che lo facciano a te". Oggi tra i principi che vengono insegnati quello di "incula il prossimo e fregatene" è di sicuro tra le prime posizioni. E di fatti i risultati si vedono: questo paese sta andando letteralmente in rovina e non c'è da stupirsi.

Purtroppo c'è un modo di pensare sbagliato. Se penso a sopraffare il prossimo avrò di sicuro dei benefici nel breve termine, ma a lungo andare ciò mi si ritorcerà contro. Ovvero: se io frego una persona è probabile che questa, in preda alla rabbia, faccia altrettanto con qualcun altro. E così via, innescando un circolo vizioso in cui ognuno pensa a se stesso e non al bene della comunità; se la comunità sta male tutti stanno male, anche quello che ha fregato all'inizio.

Re: Da dove nasce l'essere stronzi?
 

Dalle fregature della vita, dal egoismo, i timidi tendenzialmente lo sono, e i mas media non aiutano di certo.

Re: Da dove nasce l'essere stronzi?
 

dall'essere adeguati alla realtà.
purtroppo.

Re: Da dove nasce l'essere stronzi?
 

Non lo so, ho 2 nipoti, una buona e l'altra stronza, stessi genitori, pochi anni di differenza. Probabilmente c'è già un'indole nel carattere della persona...

Re: Da dove nasce l'essere stronzi?
 

Esatto, è ciò che penso anch'io. Il raggiungere i propri obiettivi ad ogni costo c'entra relativamente, giacché molti stronzi si comportano da tali anche quando non c'è nessuna posta in gioco.

Re: Da dove nasce l'essere stronzi?
 

Nasce anche dalle delusioni,derisioni,umiliazioni ,come meccanismo di difesa.

Re: Da dove nasce l'essere stronzi?
 

E' una domanda che non mi sono mai posta, dal momento che ho sempre creduto fosse il vissuto di qualcuno a incattivirlo.
Certo è che ci si può incattivire, e di conseguenza arrivare a pensare che come si è stati calpestati si inizierà a calpestare gli altri. Ma c'è chi a calpestare gli altri comincia da piccolo. Quindi probabilmente hai ragione tu, fa' parte del carattere, e cosi come col tempo ci si può migliorare e tenere a bada in un certo senso la propria natura, cosi si può arrivare ad evidenziarla, peggiorando.