I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

Avete mai la sensazione che anche i "normali" abbiano pensieri disfunzionali? :interrogativo:
P.es. ho un amico (extra-forum) che, ogni volta che gli parlo di qualcosa che ho letto, anche se specifico la fonte, anche se la fonte è autorevole, anche se mi dichiaro sicurissimo di quello che ricordo, conclude automaticamente e senza alcuna esitazione che la mia fonte scrive soltanto stronzate. Sarebbe questa l'autostima e/o sicurezza di se stessi?! L'essere incrollabilmente convinti delle proprie idee, al punto di denigrare automaticamente quelle degli altri?! :male:

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

bof anche a me capita di dire cose che son tanto certo di quel che dico...che chi ho di fronte me la rinfaccia con "vuoi sempre avere ragione" :sisi:
il loro segreto sta nel riuscire a farti dubitare di quel che dici, in modo da riuscire a dare ragione a lui, e lui è bello contento e l'autostima aumenta:perfetto:

poi, vorrei vedere la faccia che fanno quando si mettono a constatare la cosa coi loro occhi pensando "toh aveva ragione"...
immagino che aggiungano un bel "machìssene"

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

Assolutamente sì, è la norma. Lo schema di intolleranza che si usa è super partes; poi a seconda della posizione, siamo distinti in sfigati-disfunzionali-malati o fighi-sani-sicuri di sé.

Ad esempio, cambiando un po' l'oggetto della discussione, i veri bigotti attuali sono attualmente i progressisti anticlericali, in quanto ho notato che hanno posizioni nettamente più intolleranti dei tradizionalmente chiamati "cons".
Basta pensare la reazione che hanno molti se rispondi alla domanda classica su quante donne hai avuto o quando hai avuto la prima volta? Sono reazioni bigotte, scandalizzate, scioccate, classiche di chi ha una forte chiusura mentale.

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

uh giusto, bisogna considerare chi è che parla
se sei un "figo" ti daranno ragione con tanti complimenti per la tua cultura, altrimenti faran di tutto per dubitare e renderti ancora meno figo agli occhi del prossimo

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

Si, credo anche io che le persone comunque integrate nella società possano avere dei pensieri disfunzionali, piccole manie

Non sono persone perfette insomma... :pensando:

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

Dipende che "fonte autorevole" è.

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

La gente o è comprensiva o si fida di te se tu ti fidi di te stesso. Poi onestamente potrebbe essere che tu ti pigli male per delle cose che non esistono.

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

In un caso, le mie fonti erano alcuni testi universitari sulla Storia del Diritto Romano, le sue un oscuro saggio scritto da un tizio misconosciuto.
--- EDIT ---
In un altro caso, la fonte era il mio psicanalista, la sua una frase di un personaggio in un telefilm, ma, naturalmente, quando sono io a citare un personaggio di un TF, la mia citazione è inevitabilmente una "stronzata". Le pagine web che leggo io sono "stronzate", quelle che legge lui fonti autorevoli. Se 3 persone dicono a me una cosa contraria a quella che 1 persona ha detto a lui, le mie 3 persone dicono “solo stronzate” :moltoarrabbiato:

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

Continuando la mia ricerca di p.d. là dove nessuno è mai giunto prima (cit.), mi chiedo: non è disfunzionale dire ad un utente del forum che guarda solo le strafiche senza aver mai visto neanche 1 delle donne di cui parla? :sarcastico:

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

Ma... questo argomento mi conferma una volta di più quanto mi facciano schifo le persone "normali", cosidette equilibrate, che non si sbilanciano mai, guai a far crollare le loro convinzioni, anche se questo "modo di pensare" lo prenderei volentieri a martellate per demolirlo una volta per tutte, società di Scheiße!

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

Bene, anche perché è sempre meglio andarci cauto con le fonti, sopratutto su internet (ce ne sono di cavolate).
Ti capisco comunque, di solito gli altri non mi prendono sul serio.
Però dico anche troppe buffonate e quindi forse si confondono :D

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

A me è capitato proprio settimana scorsa.
Ci sono rimasta proprio male.

Avevo deciso di affrontare questo pranzo tra colleghi che nn frequentavo + da tempo in modo sereno, non temendo particolarmente nessuno di loro mi è venuta voglia di fare battute e raccontare cose divertenti.
Uno di loro, guarda caso il più "normale" e sicuro di sè, non mi ha lasciata letteralmente parlare, parlandomi sopra addirittura, e (cosa che mi ha lasciato interdetta) senza praticamente avere argomenti.
Un monologo per tutto il tempo su un particolare della sua vacanza che, per quanto interessante, si poteva esaurire serenamente in 10 min.

Ora, a posteriori noto che la differenza tra lui e me sta in due cose:
- nella convinzione che si ha nel portare avanti i propri argomenti...io sono poco assertiva (per dirla alla Marco Russo) mentre gli altri spesso lo sono fin troppo
- nel fatto che io parlavo per il piacere di comunicare, lui forse molto solo x zittirmi...l'ho capito quando ho pensato di suggerire a TE che probabilmente questo tizio in realtà non solo ti invidia, ma anche TI TEME. Che ne dici, può essere ?
Allora ho pensato al mio caso, e mi son resa conto che era così anche x il mio collega ! Lui è uno che vuol primeggiare, ma finchè lavoravo con lui non c'è mai riuscito. Ci sta.
Ma io quel giorno ci son rimasta male.

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

...

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

Può darsi… Allora teme quasi tutti, perché non lo fa solo con me :pensando:

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

la verità sta solo sul plog di peppecillo :riverenza::mrgreen:

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

:) Un bel cambio di prospettiva direi !
Guardandolo da questo punto di vista, non ti riesce + facile preparargli un'accoglienza diversa x la prossima volta (che tanto verrà) ?
Non necessariamente aggressiva...ma una risposta serenamente posta che lo metta all'angolo... Fai tu l'intelligenza nn ti manca !

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

Riprendiamo il discorso...
Quest'ultima frase l'ho sentita oggi mentre aspettavo il verde ad un semaforo pedonale: «Quando si parla di certe cose, gli uomini sono tutti bugiardi, proprio tutti». Lo diceva un'avvenente ragazza sotto i 25 anni ad una sua amica :miodio:

Muttley e Winston, FATE QUALCOSAAA! (cit.) :mrgreen:

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

Faccia leggermente stupita/perplessa: "Come fai a saperlo? Te ne sei fatti così tanti?"

aka Chi di stereotipo ferisce, di stereotipo perisce

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

TUTTI hanno pensieri disfunzionali.
La differenza sta nella quantità, nel quanto ci si crede, nelle conseguenze di questi pensieri, ovvero se si tramutano o no in azioni.

Re: I pensieri disfunzionali dei "normali"
 

In certi casi persone con depressione hanno meno pernsieri distorti rispetto a quelle normali...