La vostra estraneità alle regole sociali vi ha mai "illuminato"?
 

Il fatto che non viviate e non vi comportiate come gli altri e che siate spettatori più che attori, vi ha mai rivelato cosa ci cela dietro il comportamento delle persone normali?
A me ha fatto capire qualcosa riguardo i complimenti.
Quando una persona ti fa un complimento molto spesso non aspetta altro che essere smentita!
Ad esempio, quando qualcuno vi dice "ma che bravo che sei stato a fare quella cosa in così poco tempo!" ecco che vorrebbe che tu gli dicessi "ma no, è che avevo iniziato a farla un mese prima!!" allora si sente rassicurato riguardo la sua superiorità messa in dubbio poco tempo prima. :sarcastico:

Re: La vostra estraneità alle regole sociali vi ha mai "illuminato"?
 

Sì, ci sono anche i complimenti fatti per sfottere, tipo quelli che dicono "sei un grande!" e lasciano intendere che sei un povero cog*ione...

Re: La vostra estraneità alle regole sociali vi ha mai "illuminato"?
 

Che cosa ti ha indotto a credere che chi ti fa un complimento voglia prenderti in giro o sentirsi superiore?

Re: La vostra estraneità alle regole sociali vi ha mai "illuminato"?
 

io non riesco proprio a capire cosa si celi dietro al comportamento delle persone "normali", eppure vorrei proprio arrivarci perché vorrei essere come loro.

"Quando una persona ti fa un complimento molto spesso non aspetta altro che essere smentita! "
vero, questo l'ho notato pure io! :bene:

Re: La vostra estraneità alle regole sociali vi ha mai "illuminato"?
 

Io non li smentisco, infatti rimangono interdetti o delusi.
Anzi, talvolta invece di smentire rilancio.:mrgreen:

"ma che bravo che sei stato a fare quella cosa in così poco tempo!"
"ma no, è che me la sono presa con comodo, di solito ci metto anche meno"

Re: La vostra estraneità alle regole sociali vi ha mai "illuminato"?
 

Ma non mi sembra che sia così :pensando:

Re: La vostra estraneità alle regole sociali vi ha mai "illuminato"?
 

secondo me no, secondo me siamo noi (o almeno io sicuro) che sappiamo solo rispondere cosi... e a reazione seguente ti danno ragione ecc facendoti sembrare che era la risposta che volevano quando in realta stanno solo continuando a essere cortesi...

ma se vedi le reazioni a chi risponde ringraziando o facendo notare che è vero (senza vantartene o facendo l'arrogante) vedi che la reazione è la stessa... almeno fra persone normali le reazioni son sempre quelle... magari quando ci riesco pure io a farlo con me si comprteranno diversamente boh :interrogativo:

Re: La vostra estraneità alle regole sociali vi ha mai "illuminato"?
 

Spero che tu abbia ragione. Però ne dubito... Forse sono io in malafede.

Re: La vostra estraneità alle regole sociali vi ha mai "illuminato"?
 

Secondo me i complimenti (almeno quei pochi che ormai mi vengono rivolti) rispondono esattamente alla prima teoria esposta: sono retorici, fini a sè stessi. Non sottintendono una lode vera e propria, ma una risposta che li smentisca. Nel mio caso, infatti, non vedo proprio cosa faccio di così positivo da meritarmeli, dato che sono un buono a niente per definizione... .
Quanto al cosa sia celato dietro il comportamento delle persone "normali", beh, è presto detto: chi ci riesce, si comporta come tutti proprio perché tutti si comportano così. In altre parole, per uniformarsi alla corrente, ci si comporta più o meno nello stesso modo, quasi automaticamente, anche se questo è quanto di più stupido esista. Il problema sorge quando qualcuno comincia a capire che non siamo animali come tutti gli altri, ma che abbiamo qualcosa di "superiore/diverso" nel cervello che origina sentimenti e capacità di giudizio tali da provocare un naturale discostamento dal comportarci automaticamente come ogni altro individuo della nostra stessa specie. Ed è soprattutto da qui che nascono i vari disagi che tanto ci affliggono.

Re: La vostra estraneità alle regole sociali vi ha mai "illuminato"?
 

Cioè il mondo sarebbe meglio senza complimenti, perchè questi sono tutte le cose che avete scritto sopra?

Io penso seriamente che se il mondo fosse dominato da gente con questa mentalità, sarebbe un mondo misero e molto triste, musone e depresso, dominato da pipponi mentali e complessi assurdi.

Io non sono un esperto di complimenti, ma se lo faccio è solo per complimentarmi per ciò che l'altro ha detto/fatto/ecc, senza i complessi di superiorità/inferiorità che regnano in questo forum ed in quei soggetti che si credono chissà chi.

Quando rispondevo ai complimenti mesi fa, negavo il complimento visto che avevo nessuna autostima. Ora ringrazio e magari aggiungo che mi sono impegnato molto e la storia finisce lì. Nessuna dimostrazione di superiorità o pippe mentali generali.

Re: La vostra estraneità alle regole sociali vi ha mai "illuminato"?
 

Se le stesse persone che ti fanno i complimenti non si risparmiano dal farti critiche quando serve, allora sono complimenti sinceri.
Anche io dispenso complimenti senza voler essere smentito, il problema è quando li fanno a me... sono troppo diffidente, ok.

Re: La vostra estraneità alle regole sociali vi ha mai "illuminato"?
 

Neanch'io mi faccio tante pippe mentali quando ricevo un complimento (e neanche quando ne faccio): sorrido, dico "grazie!" e morta lì. Però, credo che l'abilità di riuscire ad ascoltare il proprio intuito, e - di conseguenza - riuscire a leggere il tono che si cela dietro un complimento o una critica, sia molto importante per imparare a relazionarsi.
Certo, il discorso perde forza se pensiamo all'utente medio di fobiasociale.com, costantemente assediato dai più disparati pensieri disfunzionali, ma continuo a pensare che racchiudere tutto ciò che il nostro istinto ci suggerisce sotto la dicitura "paranoie" possa essere altrettanto scorretto. :interrogativo: