Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1127508)

Si ma non è questione di pareri, ma di dati di fatto se parti con una certa certezza assoluta.

bada bene, io non ho detto che etero si diventa

Originariamente inviata da Ansiaboy (Messaggio 1127239)

ora come ora non avevo niente da fare, e pensavo che spesso la sessualità è questione di società.. ad esempio i tacchi alti e le tètte a forma di çulo (false e innaturali, visto che mediamente donne hanno le tette cadenti senza reggiseno) sono il classico fetish della nostra società.
se mostrassi i tacchi alti e le tette çulose ad un maschio medio boscimane capace che le schifierebbe..
i boscimani preferiscono le donne col sedere gigantesco. (l'ho letto in diversi libri di antropologia XD)

quindi penso che ovviamente la società una certa influenza l'ha..

Secondo voi fin quanto può influire la società sulle nostre preferenze sessuali ? e l'influenza si limita ad "accessori" (tipo tacchi alti e tette çulose) o anche al "sesso" di una persona ?


per voi quanto quanto ha "influito" ?

per esperienza personale io non sono molto attratto dalle donne da sempre anzi.. solitamente mi "disgustano" o mi stanno indifferenti, però se vedo una trans che rispecchia i classici canoni anche se non sono tanto attratto sono "incuriosito"

invece per i maschi ho gusti molto più ampi.. ma devono avere una base di faccia squadrata e un corpo magro/atletico.. solitamente caucasici ma anche alcuni classici africani (versione allargata di will smith) sono ultra boni , mentre un maschio dell'etiopa non mi piace proprio...... (siccu siccu senza forme, un pene sottilissimo e lunghissimo e un viso a fragolino, bleah)

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1127507)

Non a caso in famiglie gay spesso ci son più elementi gay.

Originariamente inviata da zoe666 (Messaggio 1127507)

Non a caso in famiglie gay spesso ci son più elementi gay.

Originariamente inviata da An.dream (Messaggio 1127600)

Questo non significa che ci sia una qualche base genetica, può essere semplicemente spiegato dall'influenza dell'ambiente, dal momento che i componenti di una famiglia condividono uno stesso ambiente o molto simile.
È come il caso di una famiglia in cui sono tutti obesi; potrebbe essere dovuto ad un fattore genetico (gene Ob) come può essere anche dovuto da un'eccessiva alimentazione all'interno di quella famiglia. Comunque con questo non voglio escludere la base genetica dell'omosessualità, tutto è possibile :)

Originariamente inviata da Joseph (Messaggio 1127579)

Già, si potrebbe ipotizzare che agli effetti siano preceduti delle cause e che le caratteristiche di una persona non escano out of thin air come creando un personaggio di un mporg su internet...

Per fare un indagine di questo tipo naturalmente servono strumenti un po' più raffinati di quelli comunemente a disposizione (ben sintetizzati dall'approccio anatomico di Marco alla questione uomo-donna) della società moderna, cioè l'intelligenza "alla computer". Cioè l'applicazione di qualcosa di totalmente disumano a una dimensione che è invece umana e quindi và approcciata in modo umano per essere compresa.

L'alternativa a questa indagine è il rifugio nel relativismo totale, nel politicamente corretto e nel dire che tutto và bene perchè non si è più in grado di distinguere nulla. Cosa normale per un computer, che osservando la realtà non potrebbe neppure distinguere ciò che è vivo da ciò che non lo è, figuriamoci il resto.

Originariamente inviata da aixanom29394 (Messaggio 1127636)

Quotone. In ogni caso, anche se ci fosse una base genetica, gli omosessuali rappresenterebbero comunque una "variante" rispetto alla sessualità fisiologica e naturale, perché, come è facile osservare, due omosessuali non potranno mai e poi mai riprodursi, salvo clamorose quanto improbabili mutazioni genetiche, del tipo un uomo che possiede sia il pene che la vagina e l'utero, o che sia in grado, detto molto volgarmente ma per rendere l'idea, di rimanere incinta dal cu*lo

Originariamente inviata da IlForumista (Messaggio 1127725)

credo lo si diventi :pensando: tramite le varie esperienze e i vari traumi, anche a livello di inconscio :pensando: giusto ieri ho letto che avere un genitore dello stesso sesso che ti ama fortemente e quello dell'altro che ti trascura potrebbe far nascere tendenze omosessuali

Originariamente inviata da Lino_57 (Messaggio 1127707)

La variante è compresa nell'evoluzione! Il concetto di adattamento all'ambiente non è "sopravvive chi riesce a riprodursi" ma "sopravvive chi si adatta meglio all'ambiente". Se ci pensi, dal punto di vista riproduttivo, quando un maschio si accoppia, potrebbe pure morire un minuto dopo, perché ai fini riproduttivi è essenziale che la donna possa portare a termine la gravidanza e accudire il pargolo... Invece, viviamo in una società che si può permettere il lusso di far invecchiare la popolazione ben oltre l'età riproduttiva... Questo fino a che non avremo esaurito le risorse del pianeta Terra...

Per tornare alla domanda: si nasce con un certo patrimonio genetico... A me da bambino piacevano istintivamente le bambine, anche se nessuno mi aveva spiegato che differenza ci fosse e che cosa comportava questa differenza... Anzi, ora ricordo che a 7-8 anni avevo una fidanzatina a cui avevo promesso di sposarla da grande :)

Originariamente inviata da aixanom29394 (Messaggio 1127786)

Che razza di vantaggio in termini di adattamento dovrebbe consentire un eventuale (e mai scoperto) gene dell'omosessualità? Qualcuno me lo spieghi... che vantaggio dovrebbe portare il non poter procreare in maniera naturale? Lo stesso vantaggio dell'essere completamente sterili, presumo...

Originariamente inviata da She (Messaggio 1127745)

Secondo me si diventa .L'imprinting dei primi anni di vita credo sia "decisivo" .Secondo me c'entra poco la genetica dipende da l'ambiente in cui vivi .

Originariamente inviata da Altamekz (Messaggio 1127789)

Mica non possono procreare? E' che non vogliono con l'altro sesso :nonso:

Originariamente inviata da aixanom29394 (Messaggio 1127792)

Appunto!!!!!:nonso:

Originariamente inviata da Altamekz (Messaggio 1127796)

quindi evolutivamente parlando sono perfettamenti utili a portare avanti la specie se ne avessero intenzione, quello che voglio dire è che dal punto di vista evolutivo non è nè un vantaggio nè uno svantaggio.

Originariamente inviata da aixanom29394 (Messaggio 1127804)

Mio dio, intenzione? Quindi è una scelta? Ma come, non era colpa di un gene?

Originariamente inviata da Altamekz (Messaggio 1127805)

ho usato la parola intenzione per dire che non avendo attazione per l'altro sesso non ne hanno intenzione, cmq non lo so se è o meno un gene :nonso: