Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

Oggi primo giorno di lavoro (in assoluto: mai lavorato prima d'ora :ridacchiare:) sono in ufficio e per ora mi tocca rispondere al telefono, cosa che odio fareee :mannaggia: Sapevo già cosa mi aspettava (tra l'altro sono anche l'unica donna!), però non vedevo l'ora di iniziare: la vedo un po' come una terapia d'urto per la timidezza: rispondere al telefono, parlare in continuazione con perfetti sconosciuti etc..speriamo funzioni!!
A voi il lavoro ha aiutato?

Re: Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

Sto davanti a un pc, dovrei girare per i cantieri (ma spesso mi rifiuto), stringo la mano agli ingegneri. Ha contribuito ben poco a rendermi meno timido :ridacchiare: è il motivo per cui avrei voluto provare a fare il commesso.

Re: Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

nel mio caso negativamente,dato che sono poche le conoscenze da fare disperso fra i campi.....

Re: Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

sinceramente nel processo complessivo degli ultimi anni, mi ha aiutato a buttare giù molti muri


ma se non uscivo di casa è perchè mi vergognavo di non essere capace a trovare un lavoro.... :(

Re: Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

Si, mi ha aiutato e mi sta aiutando. Ogni cosa di me che voglio cambiare, provo a cambiarla anche "usando" i miei colleghi a lavoro.

Re: Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

Ha accentuato la mia chiusura e diffidenza perchè si incontrano parecchi sbroccati. Sono chiuso a qualsiasi interazione che vada oltre quella prevista dal lavoro stesso, lo svolgo come un robot proprio rendendomi conto del fatto che è meglio non socializzare e tenere le distanze. Valuto quasi sempre sia colleghi che datori per essere dei poveri imbecilli, feccia umana, quindi se mi chiedono qualcosa di non attinente al lavoro abbozzo un sorriso e rispondo con un "sì" e un "può essere". Bisogna rimanere sul vago ed emettere segnali che esprimano il fatto di venire in pace come sorrisi, colombe bianche, mantenere un basso profilo. Così facendo il ribrezzo derivato dal fatto che un sudicio umano ti abbia rivolto la parola dura solo un momento.

Re: Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

Architetto, geometra, ingegnere? In ogni caso sei un collega :bene:

Re: Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

assolutamente sì, mi ha "svegliato" moltissimo
prima ero sciolto solo con le persone con cui ero in una seppur minima confidenza, oggi mi sento molto più sicuro di me con chiunque, perlomeno parlando di cose non troppo personali

Re: Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

in periodi come questo c'entra poco la "capacità a trovare un lavoro", serve un'altra roba che comincia sempre per C :ridacchiare:

almeno respiri aria buona e non sei chiuso in un ufficio!

è proprio quello a cui spero di arrivare!

Re: Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

ci ero arrivato... e anche abbastanza in alto... poi sono andato in blocco e sono andato in regressione e indovinate perchè?...

Bloccato con le donneeee :miodio: :testata:

Adesso che mi hanno scoperto e sono diventato famoso in tutto il palazzo mi trattano più o meno tutti così : :sarcastico:

A quasi 40 anni è dura da sopportare sia per l'ambiente in cui lavoro e sia per la vita sociale privata uguale a 0. Non a caso sono qui :D

Re: Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

mi ha aiutato parecchio.Le prime esperienze sono state un disastro sociale ed emotivo.Ora va meglio,ma fatica sempre tanta.Vado avanti pensando che ho provato di peggio(i primi lavori,appunto).

Re: Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

A me ha aiutato tantissimo fare, per un periodo di sei mesi, il commesso (rep. telefonia e poi informatica) in un iper. Mi ha eliminato i problemi di autostima perchè ho conosciuto talmente tanti (clienti) idioti che mi è diventato impossibile pensare che io sia anche solo allo stesso livello di quelli.

Per fare un esempio, arrivava gente che con molta maleducazione ed arroganza mi attaccava personalmente dicendo: "Mi ha venduto un telefono che non funziona!" o "Mi avete preso in giro" ecc.. Poi apro il telefono e vedo che la batteria è stata inserita alla rovescio; lo faccio notare e il cliente se ne va, con la coda tra le gambe ma senza mai chiedere scusa (doppia maleducazione).

La mia autostima è andata da sottoterra alle stelle. Purtroppo è andata alle stelle anche la diffidenza verso gli altri, viste le esperienze con gente tanto maleducata.

Re: Come ha influito il lavoro sulla vostra timidezza?
 

Lavoro da più di due settimane, anche se è solo un tirocinio.
Non è cambiato niente.... :( Sono davanti a un pc anch'io e sono sempre silenzioso...