INTROVESRI ED ESTROVERSI
 

INTROVERSI ED ESTROVESRI SECONDO JUNG: CHI SONO I MEJO?
- La tesi essenziale di Jung è che l’uomo è teso fra due modelli di condotta: l’introversione e l’estroversione. Uno dei due modelli domina in modo cosciente, mentre l’altro, più o meno atrofizzato, continua ad esistere per lo più nel subcosciente. - Nell’introverso prevale la tendenza a guardare dentro di sé, ad organizzare la realtà dall’interno, a rappresentare il mondo secondo degli schemi soggettivi. Per lui, i sentimenti prodotti dalla realtà hanno più importanza della realtà stessa. Il mondo esterno, per l’introverso, ha un’importanza relativa. - Per l’estroverso, invece, la realtà si trova nel mondo esterno. Egli riceve gl’impulsi dall’esterno. E’ nel mondo esterno, infatti, che egli opera, è qui che trova i suoi compiti.

SECONDO ME SIAMO TUTTI E DUE FIGHI UGUALI! :P

come al solito quelli che stanno in mezzo saranno i più meglio
in generale sono gli estremi che in tutto sono il male
il troppo storpia, è una legge vera in tutto, purtroppo
quindi troppo introversi nun va bene, perchè esiste un ambiente esterno che non è proprio accogliente con chi non tiene gli occhi aperti :p

mbò, cmq di parte ci sta tutto un bel, forza introversi

Re: INTROVESRI ED ESTROVERSI
 

allora non hai capito un cazzo... :?
non siamo in due ad essere fighi uguali,è : ognuno di noi è UN PO intro e UN PO estro,uno,uno,lo sai cosa significa UNO? :!: :!: :!:
perchè bisogna creare le categorie immaginarie facendo confronti tra elementi apparentemente,SUXFICIALMENTE diversi?!

nursery, caro, just relax! take it easy, ok? sennò m tocca scappare anke da quest forum.... tranquillo....sn d'accordo cn te, anzi, ho capito anchio che metà di ciascun modello è prsente in ciascuna persona! lo sperimento anchio ogni giorno, pur essendo sociofobica! però jung dice che in ognuno d noi prevale un modello, ed io è a quello che m riferivo! volevo dire che oguno dei due modelli (purché nn portati all'estremo cm dice giustamente calimero) vanno bene, perché sn necessari entrambi. ed entrambi coesistono all'interno d noi. sono due modi diversi d percepire la realtà, d rapportarsi cn essa....ma nn sn sbagliat in sé, nessuno dei due...è tutta qua quel che volevo dire amico! quindi secondo me vanno rispettat tutti e due.... qnd sn agli eccessi xò, allora lì arrivano i guai in entramb i casi, purtroppo....